Dopo una calda estate, finalmente parla il campo..
‘Buona la prima’, il primo turno di campionato apre ufficialmente le ‘ostilità’ dopo un’estate infuocata. Mesi davvero caldi tra fusioni, mancate iscrizioni e calciomercato, per tutto il calcio regionale ed anche, forse soprattutto, per le compagini di questo girone. Dopo tante chiacchiere, però, finalmente la parola passa al campo.
Vincono, e convincono, il Morena, il Città di Ciampino ed il Serpentara Bellegra Olevano che liquidano i propri avversari, rispettivamente Sant’Angelo Romano, Rocca Priora e Valmontone, con un secco 3 – 0. Solo per differenza reti, un gradino più in basso, il La Rustica che con un super secondo tempo batte il Casal Barriera per 2 – 0 grazie a Tropeano e Palmieri. Successi anche per il Lepanto che in casa batte per 1 – 0 la Vis Subiaco a tempo ormai scaduto grazie a Porcacchia. Bene anche la Romulea che fatica ad imporsi sulla nuova CreCas Palombara (fusione di Cretone Castelchiodato e Palombara) con un 2 – 1 che matura tutto nella ripresa. Bomber Giuliani, invece, regala tre punti al Torrenova che, tra le mura amiche, ha la meglio sul Tormarancio per 1 – 0.
Si spartiscono la posta, invece, Cerreto Laziale e Trastevere, 1 – 1, con i padroni di casa che vanno in vantaggio nel primo tempo (Salatino al 39’) ma a tempo quasi scaduto (44’) si devono inchinare ad un attaccante di razza, quell’Ognibene che tanto bene conosce la via Empolitana per i suoi lunghi – e diciamo gloriosi – trascorsi al vicino Pisoniano. Un punto a testa anche per Guidonia Montecelio e Vjs Velletri Flora. Al Comunale della Città dell’Aria non si segna ma ‘piovono’ cartellini rossi ed i padroni di casa finiscono in nove. L’arbitro, Di Francesco di Ostia Lido, allontana al 45’ st Nati per proteste e poi a tempo scaduto, 47’, Borghi per doppia ammonizione. Assenze importanti in vista della trasferta di domenica prossima a Tormarancio.
Non si è segnato molto in questa giornata, solo 18 reti, e c’è da registrare un’unica doppietta, Federici, autore delle prime due reti con cui il Città di Ciampino piega il Rocca Priora.
Fulvio Ventura