Astrea-Cynthia 2-0
Astrea (3-5-2): Micheli; Pentassuglia, Civita, Sannibale; Gaeta (22’st Briotti), Bellini, Battisti, Di Benedetto (17’st Mollo), Lorenzini (36’st Fazio); Sorrentino, Giuntoli. A disp.: Ciurluini, Cipriani, Dionisi, Urso, Tagliaferri, Di Iorio. All.: Rambaudi.
Cynthia (4-3-3): Zattin; Cossa (14’st Tabascio), Leccese, Baylon, Alongi; Meacci, Di Ventura, Giordano (22’st Pace); Di Bartolomeo (19’st Bianciardi), Farrugia, Bertoldi. A disp.: Scarsella, Mazzei, Ronca, Cipriani, Damiani. All.: Apuzzo.
Arbitro: Monterenzi di Brescia.
Marcatori: 19’pt Di Benedetto, 5’ st Giuntoli.
Note: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Civita, Cossa e Meacci. Angoli: 7-1. Recupero pt 0’, st 4’.
Astrea all’inglese ma il Cynthia recrimina
Per la nona giornata di campionato, il Cynthia fa visita all’Astrea del neo allenatore Roberto Rambaudi, reduce dal positivo esordio del “Colavolpe” di Terracina. Mario Apuzzo deve rinunciare per la trasferta agli squalificati Buscia e Quadrini ed agli indisponibili Sganga e Miceli, colpito all’ultimo momento da un attacco febbrile. Rispetto alla gara con l’Arzachena, per far fronte alle assenze, sono due le variazioni apportate nel solito 4-3-3: dentro dal primo minuto sia Giordano che Meacci. In casa ministeriale Rambaudi schiera invece un 3-5-2 con la coppia d’attacco formata dal giovane Sorrentino e da Giuntoli. Fin dai primi minuti, la gara appare bloccata e giocata molto a centrocampo con i castellani che fanno fatica ad offendere sulle corsie esterne grazie al grande lavoro di Gaeta e Lorenzini. Al 18’ però Di Bartolomeo riesce a sfondare sulla sinistra ma, una volta entrato in area, viene atterrato da Pentassuglia senza che il direttore di gara intervenga suscitando le proteste dei giocatori e del pubblico di fede genzanese.
Oltre al danno anche la beffa per gli ospiti che, subito dopo, vedono passare in vantaggio i padroni di casa: lancio lungo di Gaeta, sponda di Sorrentino e bel gol in girata da parte di Di Benedetto che la mette dove Zattin non può arrivare. La squadra del presidente Baldazzi prova a rispondere al 32’ ma la conclusione di Bertoldi termina di poco alta. Ad inizio ripresa, passa ancora l’Astrea grazie al gol di Giuntoli, abile su un cross dalla destra nel siglare il raddoppio in scivolata. Il Cynthia sembra accusare il colpo e la gara, a tratti molto spezzettata, scivola senza particolari sussulti. Al 40’, sulla sponda di Pace, Farrugia ha l’occasione per riaprire i giochi non trovando però lo specchio della porta da buona posizione. Al 44’ ancora un episodio che fa discutere quando Bertoldi anticipa Micheli e, toccato dall’estremo difensore locale, cade in area di rigore; anche stavolta tuttavia per l’arbitro è tutto regolare. Dopo quattro minuti di recupero si chiude il confronto col Cynthia che, leggermente sottotono ma anche penalizzato dalle decisioni arbitrali, viene sconfitto dopo due risultati positivi perdendo l’occasione di distaccarsi dai bassifondi della classifica. Dopo cinque gare, torna invece al successo l’Astrea, rivitalizzata dalla cura Rambaudi.