TOR SAPIENZA-NUOVA TOR TRE TESTE 1-1
Tor Sapienza: Baldassarre, Proietti, Maroli, Lombi, Ackon, De Lellis, Ragaia (9’ st Paolella), Lanzeri, Gelpi (37’ st Rodrigues), Pochesci, Virzi (27’ st Luglio). A disp. Cuzzocrea, Barbacane, Lauri, Evangelista. All. Iacobucci.
Tor Tre Teste: Tripicchio, Lommi, Fisichella (1’ st La Moratta), Palmieri, Fiasca, Scarpecci (1’ st Imperiali), Spizzichino, Tataranno, De Cesare (8’ st Ferrini), Volanti (25’ st Di Basilio), Trincia (8’ st Mirante). A disp. Martina, Falcone. All. Benevento.
Arbitro: Pompei di Roma 1.
Reti: 25’ st Tataranno, 35’ st Lanzeri.
Note: Ammonito La Moratta. Calci d’angolo 6-2.
ROMA – Doppia impresa del Tor Sapienza a via degli Alberini. In un colpo solo, i ragazzi di Iacobucci fermano la capolista Tor Tre Teste e si laureano prima squadra del girone B ad aver violato la sua porta. Ad entusiasmare è soprattutto il modo in cui vi riescono: all’ultimo minuto di una gara giocata con cuore, tenacia e ardore, proprio quando il vantaggio ospite di dieci minuti prima sembrava aver spento ogni speranza. Grande e comprensibile il rammarico della Tor Tre Teste, che nonostante una prova opaca ha avuto la vittoria a portata di mano, per poi finire beffata in extremis.
Quanto alla cronaca, il primo tempo è di marca locale. Il Tor Sapienza colleziona infatti le migliori occasioni e soltanto la bravura del portiere Tripicchio evita lo svantaggio alla Tor Tre Teste. Dopo solo due minuti di gioco Pochesci sfrutta una dormita colossale della difesa avversaria e penetra in area, ma l’estremo ospite è bravissimo a chiudergli lo specchio in uscita. Al minuto 23, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto rasoterra in area, Lanzeri batte a rete da distanza ravvicinata ma ancora una volta il numero 1 biancorosso, che avrà avuto comprensibilmente a cuore la propria formidabile imbattibilità, gli nega la gioia del gol. Lo stesso Lanzeri ci prova tre minuti dopo su punizione, ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa. Il bilancio offensivo della Tor Tre Teste si riduce ad una conclusione da fuori di Spizzichino anch’essa alta. Gli ospiti palesano le stesse difficoltà di costruzione della manovra evidenziate nella precedente trasferta sul campo della Fortitudo, e complice un’attentissima difesa locale, non riescono a trovare i varchi giusti per affondare i propri colpi.
La ripresa appare più equilibrata, nonostante il Tor Sapienza si renda ancora pericoloso in avvio con la bella conclusione dalla distanza di Virzi deviata in angolo. Deciso a cambiare le carte in tavola per dare una scossa alla gara, Mister Benevento sostituisce ben quattro giocatori nei minuti iniziali, ma i frutti delle variazioni tattiche stentano ad arrivare. Al 14’ Spizzichino prova una penetrazione in area avversaria riuscendo anche a saltare il portiere Baldassarre, ma non trova né il tempo né lo spazio giusti per concludere da posizione defilatissima sulla destra. Per sbloccare la gara serve allora uno di quei guizzi che da grande squadra quale è, la formazione di via Candiani è sempre in grado di effettuare. Minuto 25: combinazione tra i neo-entrati Ferrini e La Moratta, bellissimo destro a giro di prima intenzione di quest’ultimo e prodigioso intervento del portiere Baldassarre che sbarra la strada al vantaggio ospite respingendo il pallone in angolo. Proprio sugli sviluppi del corner, però, sbuca la testa di Tataranno e stavolta il bravissimo portiere locale non può che inchinarsi. Uno a zero e partita che sembra in archivio. Ma la Tor Tre Teste non ha fatto i conti con l’eroica reazione del Tor Sapienza che si riversa in area di rigore avversaria e dopo una pericolosissima mischia alla mezz’ora, guadagna un calcio di punizione poco dopo l’inizio dell’ultimo giro di orologio. Sul pallone va capitan Lanzeri e stavolta è Tripicchio a doversi inchinare di fronte alla sua traiettoria a giro di destro che non gli lascia scampo. Il pareggio rende onore al merito di una squadra che non limitandosi alla fase di copertura, ha giocato a viso aperto senza mostrare alcun timore reverenziale nei confronti dello squadrone avversario. Pur conservando l’imbattibilità, la Tor Tre Teste perde il primato del girone B per effetto della contemporanea vittoria, anch’essa in extremis, della Lodigiani sul campo del Certosa.
Andrea Listanti