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Eccellenza Girone A: Real Monterosi – Castrense Vitertebese 2 – 1

Monterosi: Fallini, Merelli, Andreoli, Torroni, Luciani, Ferri, Borgognoni (89′ Gentili), Nori, Mandro (62’ Provinciali), Franchitti, Salvatori. A disp. Rossi, Accettone, Tonetti, Letteriello, Palombini. Allenatore: Sig. Marco Scorsini.

Castrense Viterbese: Cima, Fapperdue, Ghezzi, De Vizzi (66’ Toscano), Federici, Ingiosi, Ravoni (78’ Giurato), Romondini (85’ Rausa), Pacenza, Cerone, Faenzi. A disp. Gabriele Marini, Marco Marini, De Francesco, Toto. Allenatore: Sig. Sergio Pirozzi.

Arbitro: Sig. Stampatori di Macerata . Assistenti Arbitrali: Sigg. Holweger di Aprilia e Santoro di Frosinone.

Reti: 13’ Faenzi (C.V.), 41’ Ferri, 44’ Borgognoni (M.).

Note: ammoniti Cima, De Vizzi, Federici (C.V.), Salvatori, Franchitti (M.), Mandro (M.), Morelli (M.). Calcio d’angolo: 3-3. Recuperi: 1’ nel I tempo, 4’ nel II.

 

La Castrense Viterbese esce dal “Marcello Martoni” con le ossa rotte. Il Real Monterosi annichilisce sotto ogni punto di vista il “presunto” squadrone gialloblu: a questo punto è lecito porsi la domanda, gialloblu.Una vittoria di grinta, di agonismo ma soprattutto di tattica, dove la duttilità e la maniacale rifinitura di Scorsini hanno  prevalso, sugli esperimenti di Pirozzi. Va detto che sono diversi, i giocatori a non essere in condizione, o a mostrare poco costrutto, per cui se arriva a dicembre con un distacco limitato, una serie di arrivi potrà dare un’altra marcia, alla formazione di Viterbo e Grotte di Castro. Nel pomeriggio è arrivata la notizia dello 0-0 di Rieti-Villanova, che porta la compagine di Francesco Punzi a tre punti rispetto a un conto che, a cinque lunghezze, avrebbe assunto contorni più salati ed amari, per il club dei Camilli. Il che non fa dimenticare il quadro fumoso mostrato dagli ospiti al quarantesimo chilometro della Via Cassia Bis, al cospetto del capolavoro di umiltà disegnato dai padroni di casa: i giocatori di Marco Scorsini hanno interpretato l’incontro come un pugile vincente alla distanza, appoggiandosi alle corde per poi uscire al momento giusto. Così si può leggere la prestazione dei rossoblu che, colpiti da Faenzi al 13’ su un favoloso assist di Cerone, hanno resistito fino a piazzare l’uno-due del K.O. giunto a cavallo tra il 41’ ed il 44’. Il pareggio nasce da una punizione dalla tre-quarti battuta da Mandro, con la sfera che prima viene deviata da Borgognoni di testa, poi da Cima in un’incerta respinta, e quindi spedita in rete da Ferri, bravo ad insaccare da due passi. Il raddoppio arriva da un pregevole scambio sulla corsia di destra tra Mandro e Merelli il cui cross pesca in area Borgononi, che di testa trafigge un immobile Cima.

Nella ripresa Pirozzi non modifica il proprio assetto affidandosi all’estro di Cerone, che prova a ricambiare la fiducia del tecnico al 7’, con un tiro-cross insidioso per Fallini. Dal successivo corner ne esce una conclusione in demi-volée di Ravoni, finita alta. Al 15’ ci prova Pacenza ma la sua girata dà solo l’illusione del gol, sfiorando l’esterno della rete. Questa l’ultima occasione per l’ex capolista che addirittura rischia il terzo gol al 23’ su una conclusione di Franchitti, al 25’ con un tiro al volo di Provinciali ed  al 43’ con una botta da fuori di Nori.

A fine incontro il tecnico del Real Monterosi Scorsini non sta più nella pelle: “Questa è una vittoria della società, del mister, dei giocatori e della città. È stata una giornata fantastica, curata nei dettagli, dove i miei ragazzi hanno dato il massimo. Questo successo nel corso della stagione può valere doppio anche perché non so quante squadre riusciranno a vincere contro la ViterbeseCastrense. Da allenatore devo fare un rimprovero alla squadra per il terzo gol fallito. Contro questi avversari va assestato il colpo decisivo”.

Da parte gialloblu solo bocche cucite e volti scuri con la proprietà che ha imposto ai suoi tesserati il silenzio-stampa. Alla ripresa degli allenamenti si attende la mossa della dirigenza con qualche voce che vede il ritorno di Vegnaduzzo dopo il suo addio all’Ascoli.

Leonardo Cutigni