ALBALONGA: Leacche, Micaloni, Puleio, Amico, Panella (dal 30’ st Bez), Verdini (dal 9’ st Pomposelli), Paloni (dal 9’ st Italiano), Trinca, Forcina, Santoro, Si Ludovico A disp: Patano, Sandroni, Pestozzi, Coco. All. Lauretti
LUPA CASTELLI ROMANI: Abbatini, Gordini, Colantoni, E. Mancini, D’Orazi, M. Mancini, Gamboni (dal 25’ st Roberti), Traditi, Pippi, Fanasca (dal 44’ st Migliozzi), Copponi A disp. Mancinelli, Maccaroni, Casu, Antonini, Boncompagni. All. Gagliarducci
ARBITRO: Politi di Lecce
ASSISTENTI: Accetta di Tivoli, Monaco di Roma2
AMMONIZIONI: Leacche, Verdini, Pomposelli (A), D’Orazi (L)
MARCATORI: Panella (og) al 4’ pt (L), Gamboni al 12’ pt (L), Fanasca al 12’ st (L), Pomposelli al 29’ st (A)
NOTE: Espulso D’Orazi al 3’ st per doppia ammonizione
Non si arresta la corsa della Lupa, che si libera anche dell’Albalonga e si fa il vuoto alle spalle, dando una dimostrazione di forza incredibile di fronte ad un avversario che alla vigilia sembrava potesse mettere in difficoltà la compagine di Gagliarducci, che al contrario ha fatto vedere fin da subito di che pasta è fatta. Agli ospiti sono stati infatti sufficienti 12 minuti per annichilire la formazione di casa con un letale uno-due che ha tagliato le gambe all’Albalonga, incapace di reagire per tutta la durata del primo tempo. Partiamo però dalla formazione, con Gagliarducci che propone uno spregiudicato 4-3-3 lanciando per la prima volta dal primo minuto Loris Traditi. Tra i pali fiducia ad Abbatini, linea difensiva confermata con Gordini, Mirko Mancini, D’Orazi e Colantoni, centrocampo a 3 con Emanuele Mancini ad impostare, Copponi e Traditi a fare legna, trio d’attacco con Gamboni e Fanasca sugli esterni e Pippi punta centrale. La Lupa parte subito forte, approfittando della leggerezza sugli esterni della squadra di casa, che mostra il fianco soprattutto a destra dove il giovane Micaloni non appare in giornata di grazia. Ne approfitta subito Francesco Colantoni che al termine di una discesa delle sue mette in mezzo un cross teso sul quale il difensore centrale dell’Albalonga, Panella, interviene con lo stinco mandando il pallone alle spalle del proprio portiere. Sono passati appena 4 minuti. Forte dell’immediato vantaggio, la Lupa gioca sul velluto e va subito vicina al raddoppio. Al 10’ bella palla di Copponi per Gamboni, che salta ancora una volta Micaloni e mette in mezzo un pallone perfetto per la testa di Pippi, che prende in pieno il palo. Passano appena due minuti e la squadra di Gagliarducci raddoppia. Sugli scudi ancora lui, Tommaso Gamboni, che raccoglie un gran lancio di Fanasca, salta agilmente il malcapitato terzino avversario e insacca per la rete del 2-0. La Lupa potrebbe dilagare ma abbassa leggermente i ritmi limitandosi ad amministrare, costruendo comunque diverse occasioni buone per ampliare il distacco dagli avversari, che si fanno vedere solo al 27’ con un calcio di punizione di Trinca, sul quale è attento Abbatini. Dall’altra parte, è Fanasca a sfiorare l’eurogol con uno splendido tiro a giro che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Il primo tempo finisce così, sul risultato di 0-2 che lascia agli spettatori la chiara sensazione che la squadra ospite sia di un’altra categorie rispetto all’Albalonga di Lauretti. Ad inizio ripresa, però, l’arbitro prova a riequilibrare la situazione sventolando davanti agli occhi di un incredulo Matteo D’Orazi, già ammonito nel primo tempo, il secondo cartellino giallo (apparso assurdo dalla tribuna) e lasciando la Lupa in inferiorità numerica. Gagliarducci sposta Colantoni al centro della difesa, arretrando Traditi a fare il terzino, ma non abbassa mai la testa. Al contrario, come spesso accade nelle situazioni di difficoltà, la Lupa tira fuori gli artigli e ruggisce per la terza volta con Orlando Fanasca, bravo a ribadire di testa in rete l’ennesimo cross perfetto, questa volta dalla destra, di Tommaso Gamboni. Sullo 0-3 la Lupa non deve far altro che amministrare il risultato, ma alla mezz’ora sugli sviluppi di un calcio da fermo l’Albalonga accorcia le distanze con il neo entrato Pomposelli, che gira in rete un pallone capitato quasi per caso tra i suoi piedi. La squadra di Lauretti prende coraggio e chiude la Lupa nella propria metà campo, andando ancora vicino al gol con un bel tiro da fuori di capitan Trinca che Abbatini è bravo a deviare sulla traversa. La formazione ospite tiene bene e, dopo 4 minuti di recupero, può festeggiare l’ottava vittoria su undici gare giocate, che porta nelle sue casse tre punti importantissimi per tenersi stretta, ancora una volta, la vetta della classifica. Domenica a Frascati arriva il Colleferro, per altri 90 minuti di emozioni tutti da vivere.
