La Vigor Acquapendente allunga. Primo campanello
d’allarme, per le pretendenti
La Vigor capitalizza al massimo le ultime due domeniche, e passa dai precedenti due punti di vantaggio sulla Valle del Tevere, figli del confronto diretto vinto (3-1) a Forano, agli attuali quattro, visto il cambio della guardia. Infatti il Montespaccato batte per 4-0 l’Atletico Vescovio e guadagna la seconda posizione scavalcando i biancoazzurri del presidente De Santis. Così il 5-1 pomeridiano imposto dalla squadra di Acquapendente all’Atletico Fidene è il piacevole seguito di quanto ottenuto nel precedente turno di campionato. A quasi un terzo del cammino la selezione è bella e fatta, anche per merito dello 0-0 che il Tor di Quinto porta via dal campo del Fiano Romano, ora quarto a 22 con il Vescovio.
La prima della classe è una squadra bene attrezzata, costruita con dovizia di particolari, con il tecnico, Fatone, conosciuto più in Umbria che nel Lazio: l’ex tecnico del GM 10, già Grifo Attigliano, dove giocava anche Lucà, tra gli altri, ha portato ad Acquapendente il promettente classe ’93 Saleppico, dalla Ternana, insieme al portiere Nulli, due anni fa impiegato a Orvieto in Serie D. Ed è una squadra a trazione posteriore, tra Fini, esterno di buona tecnica, Zammarchi, e gli avanzati Del Giusto e Saleppico, che solo ieri ha segnato due reti con il compagno di reparto che firma la quinta rete. Tutto questo dopo Michael Colonnelli, mediano di spessore (l’altro è Peppe De Grossi, ex Marta), andato in rete due volte. Dopo soli 29′ la Vigor vinceva per 3-0, poi la rete di De Cesaris e un ulteriore buon secondo tempo della squadra dell’Alto Viterbese. Si mormora anche che nella città acquesiana dovrebbero rilevare Goretti per metterlo a disposizione di un’idea che da troppi anni passa per la testa dei tifosi: riportare la squadra in Eccellenza.
A via Stefano Vaj, in mattinata, va subito in rete, su rigore, Antonelli, che replica, volentieri, al 21′. Terza rete di Pennazzi al 38′, chiude Di Giovanni al 90′, e finisce 4-0. Finisce di misura a Ronciglione dove la squadra di casa segna all’87’ con Pagano appena due minuti dopo la doppia ammonizione sanzionata a Del Prete. Nel finale segnerebbe pure il gol del pareggio, l’attaccante Danieli, ma il punto ospite viene annullato per una carica sul portiere “border line”, che l’arbitro Giancola, da diversi anni impegnato a livello regionale, interpreta come un fallo in attacco, forse fiscalmente, forse no. La domanda che si pone un intero girone: quanto impiegherà, la Valle del Tevere, squadra ben messa in piedi, a riprendersi, dal doppio scivolone? La Vigor, ora, è a 28 punti, il “Monte” a 24, i ragazzi del tecnico Stefano Scaricamazza a 23, uno in più di Fiano e Atletico Vescovio.
A 19 si attesta la Boreale di Maurizio De Mattia, che non va oltre lo 0-0 casalingo con la Virtus Bolsena (14), che, domenica dopo domenica, sta aumentando l’autostima, per quanto fatto di recente. La Corneto Tarquinia resta a 18 per la sconfitta patita a La Storta, un 3-0 che in pochi si sarebbero aspettati: Giuseppe Porcelli si affida alla vecchia guardia, che lo ripaga bene, in occasione del primo gol, firmato (32′) da Barcaioli. Il raddoppio arriva dopo qualche rischio, al 72′, con Rosati, e la terza segnatura è di Turno, al 75′. Ossigeno pure, per la squadra di via Cassia, e giornata di scuola dietro la lavagna, per i ragazzi di Tarquinia.
Con il Tor di Quinto in posizione intermedia ma discretamente serena, 16, il Bolsena ha ripreso l’Atletico Fidene, 14, strapazzato in casa della capolista, abbiamo detto. Il Ronciglione United, con l’illustre successo, sale a 13 superando il La Sabina, ripreso a 12 dal citato La Storta: i gialloneri di Poggio Mirteto, tornati al “Valletonda”, non vanno oltre un modestissimo 1-1 con il Riano. Rete di Grassi al 70′ e paura ricacciata indietro 9′ dopo, con il gol di Corinaldesi, ma, come dicevamo per radio col collega Salustri, il La Sabina deve assolutamente affiancare qualche attaccante di talento e peso, a Prioteasa. Sennò di problemi ne avrà parecchi, detto con la consueta franchezza.
Il Pianoscarano segna con Celanti, ad Anguillara, e ora i viterbesi salgono a 10, superando la squadra lacustre, non più abituata a soffrire così, vista la scorsa stagione, e ora ferma a 9 proprio col Riano. La partita dell’Ave Maria registra la vittoria della Pro Calcio Contigliano, 4-0 in casa della meteora Accademia Calcio Roma.
Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Fulvio Ventura, Max Salustri
e Alessandro Natali)