Promozione gir.A: il punto sull’11 giornata

Nettuno, il divario accorcia: gran pareggio del Casalotti

nella tana della capolista. Vincono Almas, Città di Fiumicino

e Focene. Storia di un derby tornato dopo 28 anni: in

Prima Categoria gli allenatori erano Vincenzo Anniballi e Giulio Coletta!

La notizia è che il Casalotti ha finalmente preso parte al campionato, da un mese in qua. Possibile che giocatori combattivi, d’accordo, ma anche di discreto livello, nella passata stagione, siano diventati dei brocchi, dal 15 settembre? Difficile, da sostenere, come tesi. Infatti da qualche gara i ragazzi di Pino De Narda ricordano partite gagliarde, proprio lo scorso anno ne fecero una “tosta”, a Nettuno, e anche questa volta esce la “X”, sulla ruota del “Celestino Masin”, dopo che i giocatori di Catanzani erano passati per primi. Rete di Maggiore al 2′, replica di Teti al 37′, e, nel finale (79′) i romani restano pure in 10, antico vizio, per il “rosso” sanzionato a Galanti. Il che non cancella quanto di buono e rimesso dritto sta facendo la realtà capitolina: nelle ultime cinque partite la cenerentola Casalotti ha pareggiato tre volte e vinto due, per gli amanti delle statistiche. Ringraziano le inseguitrici, con il Città di Fiumicino che in parte cancella la domenica da incubo vissuta a inseguire il Tolfa, vincendo a Civitavecchia per 3-1. Due rigori fissano la parità, segnati da Loiseaux e Di Fiandra, che al 40′ si ripete, su azione: terza rete fiumicinese segnata dal giovane Marcangeli al 67′ e domenica di grande raccolto, per i giocatori di Scudieri.

L’Almas vince all’Aldobrandini su calcio di rigore, nel secondo tempo, al 20′, trasformato da Nasso: e questo episodio sposta l’equilibrio in favore dei biancoverdi, che si affacciano con decisione, nelle posizioni che contano. Battere l’Ostiantica a domicilio potrebbe essere un gran bel segnale perché da una parte, è cosa reale, la squadra lidense è giovanissima, ma altrettanto vero è che il lavoro di Greco e la volontà di questi ragazzi, sono stati due tra i presupposti per ritenerla mina vagante, tra quelle di metà graduatoria. Il Focene, non un bel Focene, francamente, passa di misura a Palocco, con una rete di Galluccio al 79′, ed è una vittoria che assume i toni importanti, perché consente all’undici di Ripa di accorciare le distanze rispetto al vertice, visto l’inatteso favore firmato dal Casalotti, in casa della capolista.

La classifica recita così, dopo undici giornate, quasi un terzo del torneo: Nettuno 25 punti, Città di Fiumicino e Almas 23, Focene 22, e Santa Marinella 20. Infatti il derby con il Santa Severa, che mancava, in Prima Categoria, da ben 28 anni, è finito 0-0. Nelle occasioni remote, all’andata, finì 1-1, a ritorno vinse il “Santa” per 2-1, dinnanzi al proprio pubblico: l’allenatore del Santa Severa era addirittura Vincenzo Anniballi, storico dirigente santamarinellese, e artefice del boom di Santa Severa che, con lui, arrivò dalla Terza alla Prima Categoria. E il tecnico del Santa Marinella era l’allora Capitano Giulio Coletta, che poi sarebbe diventato il responsabile del settore giovanile della Società Sportiva Lazio. Questa volta, per rispettare la tradizione, è finito 0-0, con la prevalenza di “primo, non prenderle”.

Il Cedial Lido dei Pini va sotto per merito di Calicchia (26′) ma riesce a giocare un gran bel secondo tempo: Cristofari va in rete su calcio di rigore al 6′, firma il sorpasso subito, al 12′, viene espulso, tra gli ospiti Genovese (15′), e Cristofari firma il tris personale al 41′, per il 3-1 in favore della compagine allenata da Panicci. Vuoi vedere che anche il Cedial ha cominciato a prenderci gusto, ai tre punti?

L’Unipomezia Virtus di Quaglieri vince in rimonta contro un disattento Tolfa, che segna per primo ma perde la dote strada facendo. Gol di Compagnucci (40′), pareggio di Falconieri (52′), sorpasso di Lupi (80′) e espulsioni di Fronti. Fuori anche Marcoaldi, quando la benzina non c’è più e per i giocatori di Stampigioni è un’occasione bella e buona, buttata alle ortiche.

Nelle retrovie il Falasche passa al “Mario Ceccacci” contro una sorpresa Vis Aurelia: per i biancoverdi di Pollastrini sono andati in rete De Simone al 19′ e Dzuminski all’85’. E’ finita a reti bianche Morandi-Nuova Florida, spesso anemiche, in attacco, e la partita di Ostia non si è sottratta a questa tendenza.

Massimiliano Cannalire

(ha collaborato Giampiero Baldi)