Vigor Perconti – Ostiamare 2 – 0
Vigor Perconti: Cellitti, Sparaciari, Crapolicchio, Bellardini, Checola, Valentini, Brunetti, Talamoni (34’ st Topa Espostito), Bamba (18’ st Foschi), Renzi (32’ st Boccia), Mancini (24’ st Remia). A disp. Galantini, Marra, Cucciari. All. Bellinati.
Ostiamare: Mangiagli, Miconi (12’ pt Cardenas Perz), Dolor, Belardelli (27’ st Mambrini), Laudicino, Cabella, Ranelletta (14’ st Pedone), Carrera (23’ st Alessandrini), Cesari, Morra (19’ st Pizzi), Chinapah (5’ st Cerquetta). A disp. Varamo. All. Ranese.
Arbitro: Canestrelli di Roma 1.
Reti: 3’ st Brunetti, 12’ st Bamba.
Note: ammonito Pizi. Calci d’angolo: 1-4.
ROMA – Sorride alla Vigor Perconti lo scontro al vertice del girone A. Dopo aver sofferto molto in avvio, i blaugrana guidati per l’occasione da Francesco Bellinati riescono ad avere la meglio su un’ottima Ostiamare grazie ad una formidabile reazione nella ripresa. Amara la delusione per i ragazzi di Ranese, rei di non aver sbloccato il risultato nel primo tempo nonostante l’evidente predominio sul piano del gioco e delle occasioni.
Sono ben quattro infatti, le palle-gol costruite dall’Ostiamare nella prima frazione. Dopo 3’ di gioco Cesari si libera in area e batte a rete, ma Cellitti è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta in uscita. Al 22’ il difensore centrale Laudicino interviene da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner; il pallone si impenna e Cellitti si salva ancora in calcio d’angolo con l’aiuto della traversa. Alla mezz’ora è Carrera a provarci di destro dal limite dell’area sugli sviluppi di un calcio di punizione in zona offensiva, ma la sua conclusione termina di poco a lato. Infine in pieno recupero, la migliore delle occasioni capita nuovamente sui piedi di Cesari, che si invola in solitaria verso il portiere avversario e conclude di destro, trovando però soltanto l’esterno della rete. In mezzo, al minuto 24, l’unico squillo di tromba della Vigor Perconti lo suona Mancini sulla bellissima torre di Bamba, ma anche lui trova l’esterno della rete da posizione molto defilata sulla destra. Si va dunque negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero con i locali in evidente difficoltà e un’Ostiamare impaziente di ricominciare a giocare per proseguire sugli ottimi binari del primo tempo.
Ma nella ripresa cambia tutto. La Vigor Perconti rientra in campo trasformata, e in poco più di dieci minuti mette a segno un uno-due micidiale degno di una grandissima squadra. Un calcio di punizione dal limite al 3’ di gioco è l’occasione giusta per mettere in scena il più insolito degli schemi: mentre due giocatori in maglia blaugrana danno vita ad un autentico teatrino facendo finta di litigarsi il pallone, lo specialista Brunetti sbuca dal nulla lasciando partire un missile di destro che trafigge il portiere Mangiagli per l’uno a zero. Nove minuti dopo, su azione di contropiede, Renzi raggiunge il fondo da sinistra e serva in mezzo Bamba che supera nuovamente Mangiagli con un delicato tocco di destro. Due a zero e partita agli archivi. Una doppia mazzata che taglia le gambe ai giocatori dell’Ostiamare, incapaci di reagire e con il passare dei minuti sempre più provati anche dal punto di vista fisico. Resiste alla grande invece la Vigor Perconti, che gestisce bene il pallone, addormenta la gara e lascia fare il resto al cronometro. Nel finale Cabella manda alto di un soffio un calcio di punizione che avrebbe potuto accorciare le distanze e rendere un po’ più di giustizia tanto alla sua ottima prestazione personale, quanto alla generosa prova di tutta la squadra. Ma il verdetto è un altro: la Vigor Perconti conquista tre punti pesantissimi e si conferma capolista del girone A insieme all’Urbetevere, vittoriosa in casa contro il Futbolclub.
ANDREA LISTANTI