Lupa Castelli Romani, il vantaggio sale a 7 punti
nella domenica di un grande Lariano: 5-1 al
Borgo Podgora, che veniva da 5 vittorie!
La trasferta di Cisterna viene risolta nel primo tempo, dalla signora del campionato. La Lupa Castelli Romani vince 4-0 al “Domenico Bartolani” dimostrando la propria forza d’urto e concentrazione. Sono sette, oggi, i punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice: è tornata l’Albalonga, a correre, seppur in una partita affatto facile, in cui il Ciampino ha colpito tre volte un palo, rispetto al 2-1 finale. Una vittoria importante, per la squadra di Pierpaolo Lauretti, nel turno che ha visto il Lariano lanciare il più bel segnale, fin qui, a tutto il girone B. Il 5-1 sul Borgo Podgora ha raccontato di una prestazione di grande qualità, di tanta intensità, di fronte alla formazione di Stravato, che veniva da un gran periodo di forma e di risultati ottenuti, con ben cinque successi ottenuti, successivi la sconfitta di misura di Albano. Infatti i borghigiani guidati da capitan Martellacci, sua, ieri, la rete che ha provato a riaprire la partita, hanno battuto il Colleferro 3-1, vinto a Cisterna, regolato il Morolo, conquistato i tre punti a Ceccano e strapazzato (4-0) il Formia. Pensando a queste cinque vittorie, quella del Lariano acquisisce più spessore, nella lotta per un posto al sole. Una lotta che ha visto una grande Vis Artena, anch’essa a quota 24, dopo l’aggancio del Lariano al Borgo Podgora, capace di passare per 3-0 a Ceccano con tre reti, tre!, di Daniele Cianni; e che registra un sofferente Colleferro, che ha avuto ragione solo all’83’ con un gol di Tornatore, dell’ostico Monte San Giovanni Campano. Questo a testimonianza che se non gira tutto per il verso giusto, diventa complicato, ottenere un gran bottino contro le squadre che si pensano modeste o “piccole”.
Dietro al gruppo delle terze il Real Pomezia, che non va oltre l’1-1 interno con il Roccasecca di Davide Mancone, squadra non facile, da affrontare: sono 22 i punti della compagine di Andrea Persia, un raccolto decisamente positivo, per un gruppo privo di primedonne. Applausi a scena aperta per il Cecchina et Casilina che sale a 17 punti lasciandosi dietro parecchie avversarie, alla luce dell’1-0 imposto al “Montorli” all’Atletico Boville Ernica che sembra davvero impaludato, negli ultimi tempi. La partita è stata equilibrata e combattuta, e l’episodio capace di far saltare il banco ai padroni di casa arriva al 90′, quando non c’è più tempo, con il gol del veloce Chiappelloni, ex giocatore della Vivace Grottaferrata. Un gregario, in una squadra di gregari, che sanno tirare fuori la giusta attenzione da diverse gare, perché quella, serve, per rimanere a galla, e quella, sarebbe, la più grande vittoria di una neonata eccellenza.
Intanto il Morolo batte 2-0 il Gaeta e recupera a quota 16 Ceccano e lo stesso Boville: la squadra di Melchionna ha provato a giocarsela alla pari difettando la mira, negli ultimi venti metri, e subendo il primo gol su rigore, al 20′, segnato da Pistolesi, e il raddoppio nel finale con Burgueno.
Il Formia rallenta e anzi deve recuperare al 93′ con una magia di Ialongo la rete segnata dalla Semprevisa a inizio ripresa con Molle, su calcio di rigore. Finisce 1-1 ma, per come si era messa la gara contro la penultima forza del campionato, è un punto trovato e ripreso, per la squadra di Scarlato.
Massimiliano Cannalire