LUPA CASTELLI ROMANI SETTEBELLEZZE!
Tornano 7, i punti di differenza dalla più immediata inseguitrice, l’Albalonga. Lariano battuto a Carpineto
La Lupa Castelli Romani vince 6-1 con il Morolo dopo due reti segnate rapidamente e averne subita una: ha la capacità di rimettersi a correre, la squadra castellana, che gioca al calcio e lo fa con grande intensità, con una buona lettura delle trame offensive, che non sa cosa significhi fare melina o temporeggiare. Prima di questo incontro la classifica era stata aggiustata dalla sentenza di 2° grado sul caso Ceccano-Lariano/Atturo, con la restituzione dei tre punti ai gialloverdi di Fabio Tocci, tornati a sei punti dal vertice. Il campo, contrariamente, ha riconsegnato il secondo posto all’Albalonga, passata per 3-2 sul difficile campo del Roccasecca, nel pomeriggio, mentre il Lariano perdeva a Carpineto Romano per 1-0 dalla Semprevisa; la matricola è tornata, di rigore, a giocarsi un posto per i play-out, con questo successo. Ora la capolista passa dai precedenti sei punti agli attuali sette, nei confronti della più immediata inseguitrice, la squadra di Pierpaolo Lauretti, mentre sia il Colleferro, passata a Ciampino con 3 calci di rigore (!), sia il Borgo Podgora, 3-1 all’Atletico Boville Ernica, riprendono il Lariano, a 27, ora insidiato anche dai 25 del Real Pomezia, 2-0 in casa del Cecchina/Casilina. Nella gara del “Bongiorno” il Borgo Podgora è sospinto da due reti di Martellacci e una di Martena, prima del punto della bandiera ernica, segnato da Perrotti. Allo stadio “Arnaldo Fuso” tre calci di rigore vengono tutti trasformati da Alessio Carlini, nel 3-1 al Ciampino. Al “De Fonseca” due volte Roversi va in rete tra il 15′ e il 17′ e l’esito non cambierà più. La Vis Artena, oltre al Ciampino, lamenta un arbitraggio irriverente, oltre che impreciso, era calcio di rigore, quello su Cianni, che invece ha scaturito il secondo inesistente giallo che ha causato l’espulsione dell’attaccante rossoverde. La squadra di casa resterà prima in 9 poi finirà in 8 e il Formia passa all’incasso, segnando tre volte e prendendo tre punti aurei, che lo portano a 18. Ma il Golfo sorride anche per il Gaeta, 4-0 e aggancio a 17 al Ceccano, con la sfida che si è giocata al “Nicola Perrone”. La bassa racconta dello stop a 16 per Roccasecca e Morolo, dei 15 di Ciampino e Cecchina/Casilina, dei 14 del Monte San Giovanni Campano, avvicinato dalla Semprevisa, come dicevano (12). Per la Pro Cisterna, battuta 3-1 proprio dal “Monte”, ora si mette davvero male. 6 punti contro i 14 della squadra appena incontrata significa produrre almeno 12 punti nelle prossime 6 sperando che di sopra si fermano in parecchie, come è accaduto nel XIV turno di andata.Complicato.
Massimiliano Cannalire