VITERBESECASTRENSE-F.C. RIETI 1-0
VITERBESECASTRENSE: Boccolini, Rausa, Toto, Marinelli (75’ Faenzi), Federici (61’ Kacka), Fapperdue, Giurato, Giannone, Vegnaduzzo, Cerone, Pero Nullo (70’ Gubinelli). A disp. Cima, Ghezzi, Polani, Pacenza. Allenatore: Sig. Fornaciari (Solimina in tribuna, squalificato).
RIETI: Cozzi, Manichetti, Gigliucci, Gay, D’Andrea, Ingiosi, De Dominicis, Sabatino (68’ Pezzotti), Cardillo (77’ Garat), Artistico, Ruggiero (58’ Rodriguez). A disp. D’Urso, Carrer ,Morini, Castellano. All. Punzi.
Arbitro: Sig. Casella di Bra. Assistenti: Sigg. Valente di Roma 2 e Accetta di Tivoli.
Rete: 18′ Giannone.
Note: ammoniti Federici, Cerone (V.), Gay (R.). Calci d’angolo: 3-2 per la Castrense Viterbese. Recupero: 2′ nel I tempo, 5′ nel II.
La Viterbese Castrense batte il Rieti di misura dopo una partita combattuta, gagliarda, risolta da un coup de théatre di Giannone, autore di un gran gol. Le distanze si sono accorciate, dai precedenti cinque agli attuali due punti, e questa era l’idea di Solimina e di tutta la società, alla vigilia del confronto diretto tra le due corazzate.
La cronaca – Al 2′ Cerone prova a rompere il ghiaccio senza fortuna. Al 17’ Pero Nullo crossa in area un bel pallone per Vegnaduzzo, anticipato in corner prima della battuta. Al 18’ il colpo di teatro: gran calcio di punizione dai venticinque metri battuto da Giannone, che manda la sfera sotto l’incrocio dei pali per l’esplosione di gioia dei tifosi della Castrense Viterbese. Al 24’ Giannone dà un’altra prova della sua capacità balistica innescando Cerone, che in rovesciata impegna severamente Cozzi. Al 43’ Pero Nullo imbecca Cerone che di testa sfiora la traversa a Cozzi battuto. La prima mezz’ora della squadra padrona di casa è stata intensa, e nel complesso Camilli e soci sono soddisfatti, all’intervallo.
Nella ripresa il Rieti ritrova il filo del gioco e della matassa, anche se al 12′ Pero Nullo esalta Vegnaduzzo, che va vicino al raddoppio. Al 34′ la squadra amarantoceleste prova dalla media distanza una soluzione con Artistico senza centrare la porta. Finisce 1-0, e questa volta a fare festa è la Castrense Viterbese, che passa a due punti, con il giro di boa ancora da completare, in attesa di ricominciare da Civitavecchia, il 5, e contro il Ladispoli, in Coppa. Per il Rieti la seconda battuta d’arresto, terza stagionale, e per la seconda volta ciò avviene di misura, dinnanzi a una grande squadra avversaria. Il parere di Francesco Punzi: “Si sono affrontate due ottime formazioni: è stata una partita contratta, maschia, nella quale il colpo del singolo ha prevalso sulla coralità: Giannone ha fatto un gol al di fuori della categoria. La Viterbese ha fatto un primo tempo a ritmi altissimi mettendoci in difficoltà mentre nella ripresa siamo andati meglio noi. Ho poco da rimproverare ai miei ragazzi. Siamo ancora avanti noi, questo è l’importante. La classifica ci premia quindi il destino è nelle nostre mani. D’ora in avanti avremo un competitor serio, che non ci concederà passi falsi. Riprenderemo la corsa senza contraccolpi”.
Claudio Solimina: “C’è stato un mese e mezzo di appannaggio dove non eravamo tranquilli per i componenti della rosa. Mancavamo a centrocampo, e ci servivano dei giocatori-chiave, ora li abbiamo. La squadra è cresciuta e si è visto. Con Giannone abbiamo trovato personalità e qualità. Marinelli è un centrocampista dalle qualità impressionanti, anche Kacka si è inserito bene. Sono soddisfatto e penso che la sosta potrà favorirci. I veterani avranno il tempo per far capire ai nuovi che questa piazza è affamata di successi. Con questo successo abbiamo fatto un passo importante per il proseguo del campionato. Stiamo dietro di due punti ma con questa convinzione sono certo che recupereremo in fretta”.
Da questa gara parte un nuovo campionato. La formazione di ClaudioSolimina si porta alla sosta natalizia con una nuova e ricercata consapevolezza, conscia di aver trovato quel ricercato metronomo di qualità, dopo il prematuro divorzio con Romondini.
Leonardo Cutigni