Il Ladispoli vince il terzo derby su tre di questa stagione, dopo le due vittorie nel primo turno di Coppa Italia, grazie ad un rigore di Bacchi a due minuti dalla fine. Una gara intensa con diverse occasioni, soprattutto per i padroni di casa, che hanno fallito numerose palle-gol, prima della svolta nel finale.
LADISPOLI: Maiorani, Salvato, Petronilli, Bacchi, Castelletti C., Palmisani, Totino, De Vecchis, Ponzio, Gravina (45′ st Graniero F.), Berardi (48’st Colibazzi). A disp. Ortame, Angrisani, Remondi, Pace, Vincenzi. All. A. Graniero.
CITTA’ DI CERVETERI: Notari,Formicone,Lo Schiavo,Tinazzi,Attardo,Di Giacinto (45’st Chierico),Paraschiv,Di Chiara,Abis,Bentivoglio, Lelli (37’st Fanti). A disp. Del Gaudio, De Angelis, Cosenza, Coda, Castelletti M. All. Antolovich.
Arbitro: Cappabianca di Terni
Reti: 88′ Bacchi (rig.).
Note: espulso all’87’ Attardo. Ammoniti Berardi, Graniero, Lo Schiavo, Di Chiara.
Il Ladispoli vince il terzo derby su tre di questa stagione, dopo le due vittorie nel primo turno di Coppa Italia, grazie ad un rigore di Bacchi a due minuti dalla fine. Una gara intensa con diverse occasioni, soprattutto per i padroni di casa, che hanno fallito numerose palle-gol, prima della svolta nel finale.
La prima occasione arriva al 7′ con la conclusione da fuori di De Vecchis che termina sul fondo. Al 14′ Ladispoli a un passo dal vantaggio, con Bacchi che conquista palla sulla tre-quarti, avanza di qualche metro e fa partire un gran sinistro che si stampa sulla traversa.
Al 25′ i ragazzi di Graniero costruiscono una bella azione corale, con Gravina che va al cross dalla destra per Ponzio, il quale da due passi trova la respinta miracolosa di Notari. Al 33′ si vede per la prima volta il Cerveteri con Di Chiara che, dopo un incursione di Abis in area rossoblu, si ritrova un buon pallone al limite dell’area e lo calcia di poco alto. Al 34′ altra palla-gol per i padroni di casa con Gravina che ruba la palla all’altezza del vertice destro dell’area e dal fondo mette dentro; il pallone attraversa tutta l’area piccola con Ponzio che di un soffio non trova il tocco vincente sotto misura. Finisce 0-0 il primo tempo, risultato che sta stretto al Ladispoli.
Nella ripresa sono però gli ospiti a partire forte, con il sinistro di Abis dopo neanche un minuto, respinto in tuffo da Maiorani. Si tratta di un fuoco di paglia, perchè sono sempre i padroni di casa a macinare gioco e a rendersi pericolosi, anche nel secondo tempo. All’11’ destro di De Vecchis da fuori che termina alto. Al 14′ l’occasione forse più ghiotta della gara, per i rossoblu: Berardi aggancia un pallone vagante in area e, sull’uscita del portiere, appoggia lateralmente per Gravina: il quale, però, a causa di un rimbalzo anomalo, controlla male e perde l’attimo, e prova dunque a infilarla di punta, ma trova la respinta di un difensore intervenuto in extremis.
Al 16′ ci prova Totino con un colpo di testa che termina di un soffio alto. Al 22′ si rivede il Cerveteri, con lo scatenato Abis che calcia di sinistro basso sul primo palo, ma Maiorani non si fa sorprendere e, con un bel tuffo, devia in corner. Al 25′ azione in velocità del Ladispoli, cross di Gravina, Ponzio ci mette la testa, Notari tocca, ma la palla termina comunque in rete. E’ tutto inutile perchè l’assistente aveva già alzato la bandierina per segnalare un fuorigioco quantomeno dubbio.
Al 30′ brivido per il Ladispoli, con l’acrobazia di Bentivoglio da distanza ravvicinata, ma Maiorani salva tutto deviando oltre la traversa con la punta delle dita. Al 33′ Bacchi prova a sorprendere Notari dalla distanza, ma il suo sinistro si spegne sul fondo. Al 42′ la svolta dell’incontro: Ponzio aggancia un bel pallone in area, si accentra e, a tu per tu col portiere, viene atterrato da Attardo. L’arbitro non ha dubbi, indica immediatamente il dischetto ed espelle il difensore verdeblu. Dagli undici metri Bacchi non sbaglia e fa esplodere la gioia dei propri sostenitori, che ora si vedono ad un passo dalla vittoria. Nel recupero prova il tutto per tutto, il Città di Cerveteri. Sull’ ultimo pallone del derby si avventa Di Chiara, che calcia al volo di sinistro dal limite, ma Maiorani blocca a terra con sicurezza e la tiene lì, aspettando il triplice fischio finale, che arriva dopo qualche secondo. Vittoria sofferta ma ampiamente meritata per il Ladispoli, che dopo aver fallito numerose palle-gol, aveva rischiato anche di perderla. Ma la grande determinazione dei ragazzi di Graniero alla fine ha avuto la meglio anche questa volta.
Maurizio Urso