FORMIA-LARIANO 1-1
Formia: Berisha, Valerio, Tartaglia, Volpe, Pannozzo, Russo (20’ st Leccese), Scipione, De Santis, Mariniello, Allegretta (36’ st Ialongo), Petronzio (23’ st Vattucci). A disp.: Tomao, De Meo, De Tata, Planta. All. Ceccarelli.
Lariano: De Bernardo, Travaglini, Moroni, Pompili, Romaggioli (36’ st Cristofari), Marongiu, Davato, Sbraglia, Mastrantonio (31’ st Cataruozzolo), Pieri (18’ st Germoni), Romei . A disp. Esposito, Colasanti, Scacchetti. All. Tocci.
Arbitro: Di Vilio di Roma 1. Assistenti Arbitrali: Sigg. Risa e Monaco.
Reti: 39’ pt Mastrantonio (L), 45’ st Mariniello (F)
Note: Spettatori 100 circa, cielo velato ; ammoniti Scipione, Mariniello (F) ; recupero 0’ pt, 3’ st
Il Formia torna a far risultato dopo ben sei sconfitte di fila, il Lariano si rammarica per non aver ottenuto il bottino pieno come, al contrario, hanno fatto le altre della compagnia che sono ai piani di sopra. Hanno, infatti, vinto la capolista Lupa Castelli Romani, 4-1 al Roccasecca, il Colleferro, 3-1 al Borgo Podgora, l’Albalonga, 2-0 alla Semprevisa. Non i giocatori di Tocci, i quali si dovranno accontentare di un campionato nel campionato, per dare un senso alla stagione, e almeno ottenere un modesto quarto posto finale.
Nel primo tempo poche, le azioni di rilievo. Al 17’ la prima conclusione di un avvio equilibrato e senza squilli, provata dal Formia, con un diagonale dal limite di Petronzio senza pretese. Al 19’ Berisha smanaccia sul secondo palo un pericoloso angolo di Sbraglia: il corner è stato provocato dallo stesso portiere formiano. Al 39′ il gol del Lariano: filtrante di Pieri per Mastrantonio, buco della difesa, il centravanti entra in area e con un diagonale alto batte Berisha, vanamente disteso.
Nella seconda frazione il Formia parte con un po’ più di verve. Al 9′ prima Scipione manda a lato, poi due conclusioni di Petronzio, prima di testa e poi dal limite, terminano entrambe alte. All’11 diagonale rasoterra di Scipione, al limite dell’area piccola la girata di Petronzio viene rimpallata da un difensore. Al 33’ punizione velenosa di Leccese dai 25 metri, De Bernardo respinge con i piedi, poi Mariniello, nel tentativo di correggere in rete, commette fallo su Romaggioli. Azione sfumata per l’infrazione commessa.
Al 35’ ottima respinta a terra di Berisha su inzuccata ravvicinata di Romaggioli. Al 45′ il gol del Formia: su calcio d’angolo torre di Valerio, a pochi passi Mariniello si produce in una vincente deviazione di testa. Non è finita perché al 46’ il Formia sfiora addirittura il vantaggio con un bolide al volo di Valerio, che fa la barba alla traversa.
P.R.