LUPA CASTELLI ROMANI – MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO 4-0
Lupa Castelli Romani: Abbatini, Gordini, Colantoni, Traditi (dal 25’ st Antonini), D′Orazi, Paolacci, Gamboni, Mancini, Copponi, Fanasca (dal 31’ st Casu), Proietti (dal 18’ st Montesi). A disp. Santilli, Maccaroni, Roberti, Pippi. All. Gagliarducci.
Monte San Giovanni Campano: Perna, Testa, Greganti (dall’11’ st Caliciotti), Rosato, Matrisciano (dal 32’ pt Vitale, dal 26’ st Alfonso), Silvestri, Cretaro, Venditti, Piscitelli, Carosi, Reali. A disp. Nardozi, Nardozzi, Paglia, Ventimiglia. All. Caldaroni.
Arbitro: Mattera di Roma1 (8). Assistenti: Sig. Caretti di Roma1, Sig. Angileri di Aprilia.
Reti: 13′ e 29′ Fanasca, 68′ Gamboni, 75′ Fanasca.
Note: nessun giocatore ammonito.
Frascati (Roma) – Non c’è stata mai partita, tra la Lupa Castelli Romani e il Monte San Giovanni Campano, con i padroni di casa che hanno tenuto tra le mani le redini del gioco fin dal primo minuto, costringendo l’avversario nella propria metà campo e punendolo con quattro reti, due per tempo, e una serie incredibile di occasioni da gol.
La formazione scesa in campo per la XXVI giornata è la stessa che aveva battuto il Roccasecca, con Abbatini tra i pali, Gordini, Paolacci, D’Orazi e Colantoni in difesa, Mancini a centrocampo con i giovani Copponi e Traditi; Proietti e Gamboni sugli esterni a sostegno di Fanasca, ancora una volta schierato come prima punta per sostituire Renan Pippi, che prende posto in panchina.
Fin dai primi istanti della gara è subito chiaro quale sarà il copione dello spettacolo al quale si dovrà assistere. La Lupa costruisce molto, sfruttando soprattutto la fascia sinistra e facendo letteralmente impazzire il giovane Testa, che subisce gli affondi di Colantoni, Proietti e Gamboni, con questi ultimi che si scambiano spesso la posizione per non dare punti di riferimento all’avversario. Il gol del vantaggio arriva, però, sugli sviluppi di un corner, l’ultimo di una lunga serie di quelli conquistati dai padroni di casa in apertura di gara: dalla bandierina va Gamboni, che trova la testa di Fanasca e regala al numero 10 la gioia del suo settimo gol stagionale.
Il Monte San Giovanni Campano sembra in difficoltà, e l’impressione è quella che ancora una volta gli spettatori dell’8 Settembre potranno assistere ad una goleada. Caldaroni prova a correre ai ripari e sposta Rosato a fare il terzino, ma la musica non cambia. La Lupa sfiora, infatti, il raddoppio al 25’, quando Gamboni colpisce in pieno la traversa su cross di Colantoni, ma alla mezzora il 2-0 arriva puntuale. La firma è ancora quella di Orlando Fanasca, bravo a concretizzare una bella azione dei suoi compagni: Gordini salta un avversario e serve Traditi, bravo a trovare sulla destra il solito Gamboni che non sbaglia un colpo e piazza l’ennesimo assist vincente per Fanasca, che sigla il raddoppio.
Nella ripresa la Lupa sembra abbassare leggermente i ritmi mentre il Monte San Giovanni Campano non pare avere alcuna intenzione di uscire dalla propria metà campo mantenendo un atteggiamento difensivista e rinunciatario. Gagliarducci manda in campo Montesi per Proietti, ed è proprio da un’iniziativa del funambolico giocatore della Lupa che nasce il terzo gol. Al 23’ salta un paio di avversari, si incunea in area e, dopo un rimpallo, la palla finisce tra i piedi di Traditi. Ottima la giocata del centrocampista castellano per Gamboni, che non si lascia pregare e, con un destro preciso, supera ancora una volta Perna. Pochi minuti più tardi, la Lupa passa ancora; nemmeno a dirlo i protagonisti dell’azione sono Gamboni e Fanasca. Il cross del numero 7 non chiede altro che essere spedito in rete, e Fanasca non ci pensa due volte, realizza la sua personale tripletta e lascia il campo tra gli applausi, facendo spazio al giovane Casu, per l’ultimo dei cambi di Gagliarducci. Il risultato non cambia più, la Lupa mette in cassaforte altri tre punti importanti che le permettono di toccare quota 70, quando mancano solo 8 giornate dalla fine del campionato e la classifica parla di un ruolino di 22 vittorie conquistate, 4 pareggi e nessuna sconfitta, con la bellezza di 73 gol fatti e 18 subiti. E se Pippi rimane il re dei bomber con 20 centri, sono 9 i gol di Fanasca, mentre Gamboni arriva a 11 reti realizzate, accompagnate da 22 assist vincenti.
Nel pomeriggio da Carpineto Romano arriverà la stupenda notizia per la capolista della battuta d’arresto colleferrina, per 1-0. Sono 15, i punti di vantaggio. La Serie D è lì, a portata di mano, pardon, di piede, e di rete.
G.F.