calciolaziale.com

COLLEFERRO, SISMA IN PANCHINA: VIA BAIOCCO, ARRIVA PETRELLI!

Colleferro, sisma in panchina

Esonerato Enrico Baiocco, preso Pino Petrelli

Tutto sarebbe stato deciso nella riunione

di ieri sera, forse dalla corrente dirigenziale di Bucci

Il Colleferro ha comunicato l’esonero di Enrico Baiocco dal ruolo di prima guida tecnica della formazione rossonera: tutto questo sarebbe avvenuto intorno alle 11 di oggi. La decisione, successiva alla riunione che si è tenuta ieri sera, dopo la sconfitta, peraltro di misura, di Carpineto Romano, ha lasciato parecchi addetti ai lavori di stucco, visto che parliamo di una squadra che ha vinto 11 partite, ne ha pareggiata 1 e perse 2, nelle ultime 14. La piazza è in subbuglio, e in questi minuti (prima dell’allenamento pomeridiano, ore 14, n.d.r.), i giocatori sembrano disorientati e fortemente spiazzati. Al punto che a Colleferro nessuno sembra abbia ascoltato il parere del diretto interessato, a questo punto ex allenatore della seconda forza del campionato, e la cosa non era stata fatta trapelare, come spiffero, nemmeno in direzione degli spogliatoi, ai giocatori, cioè.

Viene messo da parte, in buona sostanza, l’allenatore che, rumors a parte di una pessima esibizione arbitrale di due ufficiali di gara su tre (indimenticabili!, n.d.r.), ha portato al Colleferro una Coppa Italia regionale di categoria dopo quella vinta in Promozione, che ha riportato, di recente, il club casilino tra le elette di questa regione. E comunque un timoniere capace di dare un’anima e un gioco, a questa squadra, che lo scorso anno ha toppato in campionato, senza dubbio, ma che quest’anno ha fatto i conti soltanto con la strapotenza organica di una squadra di Serie D inserita nel girone B di Eccellenza, la Lupa Castelli Romani, che prima di domenica già vantava 12 punti sui rossoneri di Baiocco. Se la società avesse voluto scegliere un momento idoneo e indolore, per una sommaria via come quella intrapresa tra ier sera e stamane, avrebbe dovuto e potuto farlo quest’estate, con l’attenuante, da parte dei vertici societari, di aver deluso esternamente al percorso di coppa. O no?

Il Colleferro ha optato per Pino Petrelli e sembra che la decisione, comunicata dal presidente Talone sembra “con molto rammarico”, sia stata sottolineata dalla “corrente interna” che farebbe capo all’altro esponente di spicco, Bucci. La cosa è stata detta a Baiocco, sembrerebbe, alle 11 di questa mattina, quando il buon Enrico, che abita a Roviano, già era in città, a Colleferro.
E’ vero che l’Albalonga ha recuperato fino a una lunghezza sul Colleferro. Altrettanto vero è che il vantaggio costruito a metà stagione è stato anche di 13 punti costruiti, dal Colleferro sull’Albalonga. Tutto questo perché la rosa, corta, mancava di Iozzi. Immaginate se ad Albano Laziale mancasse uno tra Forcina e Trinca.

Di certo c’è che la squadra non sa che pesci prendere e, a questo punto, la tranquillità intorno alla seconda della classe non è quella dei giorni migliori. La società colleferrina si è affidata all’esperienza di Pino Petrelli, che da oggi dovrebbe guidare l’allenamento, nel primo pomeriggio. Cosa altro ci dobbiamo attendere? Al momento non ci sono ulteriori “provvedimenti” ma lo staff che ha lavorato con l’ex tecnico di Guidonia e Pisoniano sta attendendo risposte dal club dei fratelli Talone. A breve se ne saprà di più.

Intanto Baiocco sceglie la via del silenzio, evitando ogni commento.

Tuttavia da Albano Laziale parrebbe esserci fila, all’ufficio postale. Il telegramma dice: “L’Albalonga, sentitamente, ringrazia”.

Max Cannalire

Massimiliano Cannalire