URBETEVERE-GUIDONIA MONTECELIO 3-1
Urbetevere: Sottoriva, D’Aprile, Calisto (dal 20′ st Frollani), Putrino (dal 23′ st Locci), Clarioni, De Angelis, Cappai (dal 6′ st Brusciano), Aureli (dal 10′ st Odorisio), Larosa (dal 16′ st Marchionne), Maggiolini, Saltalamacchia. A disp. Calisse, Viti. All. D’Andrea.
Guidonia Montecelio: Masato, Sanna (dal 20′ st Chemmaoui), Dini (dal 30′ pt Chirulli), De Santis (dal 20′ st Dejama), Ragucci, Di Buccio, Mosca, Centanni (dal 37′ st Giosi), Mastrantonio, Libertini (dal 20′ st Evangelista), Zorila (dal 26′ st Carrone). All. Pirri.
Arbitro: Sig. Muzzi di Viterbo
Reti: De Angelis al 23′ pt (U), Zorila al 13′ st (G), Maggiolini al 19′ st (U) e Marchionne al 22′ st (U).
Non si passa alla Pisana
La sensazione, almeno per il Girone A dei Giovanissimi Regionali, è che il Campionato partorirà i suoi verdetti solo nell’ultima giornata (ne mancano tre) e che dovremmo aspettare il 25 aprile per conoscere i primi e gli ultimi della classe.
L’Urbetevere e la Vigor continuano a vincere, i primi di misura con il Futbolclub, i secondi con i consueti tre goal sul campo di casa.
A farne le spese, questa volta, è il Guidonia (in piena lotta salvezza) che ha combattuto con tutte le frecce che poteva caricare nell’arco, recuperando lo svantaggio nel secondo tempo, arrivando a pareggiare (il punto sarebbe stato preziosissimo) e dovendosi inchinare solo grazie ad un rigore non troppo solare.
Gli uomini di D’Andrea partono con il capitano, Odorisio, in panchina, D’Aprile si carica sulle spalle la squadra; Pirri ha qualche problemino con alcune defezioni tra le riserve.
Nella prima frazione è quasi un concerto solitario quello dell’Urbetevere, punizione al 21′ di Maggiolini (Aureli non trova la conclusione) goal del vantaggio di De Angelis, colpo di testa su calcio d’angolo, al 23′ e traversa di Saltalamacchia al minuto 34
Bravissimo il portiere Masato sulla seconda intenzione da parte di Maggiolini con una botta dalla lunga distanza.
La ripresa vede il colpo d’orgoglio del Guidonia; goal di Zorila su una bella azione partita dalla destra (impotente Sottoriva, che era andato a coprire il suo palo di competenza), siamo al 13′ e ci sarebbe il tempo per provare a rovesciare il risultato.
D’Andrea gioca bene le sue carte, fuori un opaco Mario Larosa, dentro Marco Marchionne; il subentrato si procura il calcio di rigore al 19′ (l’arbitro, poi, nel post gara ammetterà che probabilmente non era poi così solare, scusandosi) e segnerà su azione (solamente tre minuti dopo) contro un impotente Masato.
Deve arrendersi il Guidonia con ancora tre possibilità per giocarsi la salvezza, risponde l’Urbetevere al goal della Vigor; la partita si sarebbe potuta trasformare in un suicidio casalingo ma i ragazzi della Pisana sono riusciti ad impedirlo.
Simone Ciancotti Petrucci