TOR DI QUINTO-LODIGIANI 0-1
Tor di Quinto: Bianco, Ieritano (dal 30′ st Ramo), Righetti, Camponeschi, Di Mambro, Nobili, Simoes (dal 15′ st Francioni), Candino (dal 25′ st Miceli), Tonanzi, Tornatore, Aurelio.A disp. Carbone, Moneta, De Bosi. All. Tirillò.
Lodigiani: Riccio, Stramerga, Vagliviello, Bivona (dal 32′ st Cossa), Mazzon, Argenio, Barbusca (dal 1′ st De Carli), Fede (dal 31′ st Mazzoli), Indovino (dal 20′ st Vena), Sandu (dal 36′ st Riolo), Pascarella (dal 27′ st De Santis).A disp. Arsene. All. Rivetta.
Arbitro: Sig. Taddei di Rieti.
Reti: Sandu al 16′ st (L).
Note.Espulso Bianco a fine partita per proteste.Ammoniti: Aurelio, 22′ pt, (T), Camponeschi, 14′ st, (T), De Santis, 38′ st, (L) e Vena, 38′ st, (L).Aurelio fallisce un calcio di rigore all’ultimo minuto della seconda frazione di gioco.
La corsa della Lodigiani continua
Delle due squadre in campo a Via del Baiardo, in questa domenica mattina, l’unica che deve trovare gli stimoli per portare avanti al meglio questo finale di stagione è sicuramente la Lodigiani.
Si perchè, se da una parte il Tor di Quinto (con dieci punti di distacco dal Savio, terzo) non ha più nulla da chiedere alla stagione regolare, dall’altra, gli ospiti, hanno il dovere di portare a casa i tre punti (se vogliono restare a braccetto con la Nuova Tor Tre Teste in testa alla graduatoria) e, a meno di un passo falso dei rivali, comunque non basterebbe per accedere alle finali dalla vetta.
La differenza reti parla chiaro.
“I cavalli si vedono alla fine” (citazione), mai detto fu più indicato per riassumere un match.
Vince di misura la Lodigiani, con una prodezza di Sandu, su calcio di punizione, ma sa soffrire, sa resistere e sa dire la sua contro un Tor di Quinto che, comunque, onora nel migliore dei modi l’impegno e fa di tutto per guastare i piani a mister Rivetta.
Il primo tempo, ai punti, termina con il risultato di 1-1.
Il primo quarto è degli ospiti; iniziano ad attaccare subito, già a venti secondi dal calcio d’inizio (anche se, al sesto minuto, Argenio impegna Riccio con un retropassaggio insidiosissimo, rischiando di regalare ad Aurelio una rete completamente insperata).
Dal ventesimo la partita rischia di diventare un monologo del Tor di Quinto.
Al trentaduesimo è ancora Aurelio a rendersi pericoloso, Tonanzi inventa una palla al limite dell’area, scodellando la sfera sulla corsa del compagno che calcia di pochissimo alto sopra la traversa.
Pochi minuti dopo è sempre il numero 11 di casa a cercare la magia personale.
Approfittando di un passaggio sciagurato di Riccio, cerca la conclusione a giro sul secondo palo e solo il legno gli toglie la gioia del goal.
Nel secondo tempo la Lodigiani trova il guizzo vincente: Camponeschi stende Sandu e l’arbitro fischia il calcio di punizione; il numero dieci si presenta sulla palla da venticinque metri e insacca quasi sotto all’incrocio di destra, dove nulla può Bianco.
Questo era quello che cercavano i ragazzi di Rivetta, questo è quello che trovano, e, se non fosse per l’ultimo minuto, il risultato sembra poter essere consegnato alla storia; ma non è così.
Ultima azione della partita, Riccio travolge uno degli avversari, con un’uscita nell’area piccola per sventare un cross dalla sinistra, (non sappiamo se abbia colpito o no la palla), l’arbitro indica immediatamente il dischetto, prendendosi la grande responsabilità di dare, magari, la svolta decisiva al campionato.
Aurelio, autore di una prestazione maiuscola, si presenta agli undici metri ma il numero 1 ospite neutralizza con una parata.
Finisce così la gara.
Il Tor di Quinto non perde nulla la Lodigiani continua a sognare.
Simone Ciancotti Petrucci