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Girone A: Città di Monterotondo-Monterotondo Calcio 3-2

28 ° del girone A Eccellenza
30 marzo 2014 stadio Ottavio Pierangeli

CITTA’ di MONTEROTONDO-MONTEROTONDO CALCIO 3–2

Città di Monterotondo: De Vellis, Ferri, Proietti Checchi (al 55′ De Francesco), Quadrini, Ranieri, Salvati, De La Vallé (90′ Sabatilli), Bartoli, Prosperi, Italiano, Toscano. A disposizione: Pero, Laurentini, Petrocchi, Manna, Rinaldi. All. Sgherri.
Monterotondo Calcio: Alessandri, Politanò, Lisi (al 71′ De Gregori), Bernardi, Colombini (al 55′ Palomba), Luci, Maresca, Di Ventura, De Dominicis G. (62′ Egidi), Barbetti, Fiorucci. A disposizione: Ginese, De Iulis, De Dominicis A., Riccioli. Allenatore Dolce.
Arbitro: Sig. Rutella di Enna. 1° assistente: Sig.ra Tonello di Latina. 2° assistente: Sig. Manco di Roma.

Reti: 32′ De Dominicis, 34′ e 40′ Toscano,  45′ De Dominicis, 71′ Bartoli.
Note: ammoniti Alessandri, Politanò (M.), Bartoli (C.d.M.).

Monterotondo (Roma) – Squadre appaiate a 23 punti, stesse vittorie, 5, stessi pareggi, 9 e stesse sconfitte, ben 14. All’andata finì 2-1 per la squadra del piano di sopra, allenata, all’epoca, da Paolo Malizia, con il gol decisivo al 45′ del secondo tempo segnato dal giovane Andrea De Dominicis. Oggi questa gara vale un futuro differente, questa sfida assume un altro sapore e valore, un derby che può valere la salvezza.
Inizio dinamico da entrambe le parti, sia i padroni di casa che gli ospiti cercano sin da subito di rendersi pericolosi. Diversi i tentativi nei piedi dei vari attaccanti, da una parte il 9 della squadra di Dolce, Gianluca De Dominicis, e dall’altra in quelli potenti di Toscano. Non è un caso che al 32′ proprio il giocatore del Monterotondo Calcio riesca a sbloccare il risultato: calcio d’angolo per il Monterotondo, Fiorucci effettua un cross perfetto e di testa l’attaccante eretino non sbaglia: 0-1. Passano un paio di minuti ed arriva il pari, grazie a un’azione quasi in fotocopia di quella che ha sancito il vantaggio degli ospiti: corner in area e Toscano che spiazza Alessandri bruciandone i tempi di reazione.
Un “botta e risposta” che non finisce qui. Il primo tempo cela ancora tante sorprese ed emozioni. Questa volta è la squadra di Via Salaria ad andare in vantaggio: su tiro di De la Vallé l’estremo difensore del Monterotondo non trattiene e Toscano sfrutta l’occasione e segna il 2-1. Come abbiamo accennato il “botta e risposta” non si fa pregare nemmeno a risultato rovesciato. E’ sempre De Dominicis a siglare, con una galoppata che lo porta in area di rigore, e a tu per tu con De Vellis: il giocatore ospite non si fa intimorire e realizza la doppietta.
Un risultato parziale che rispecchia quanto visto in campo nei primi 45′. I due attaccanti erano chiamati a dare il meglio ed è quello che hanno fatto. Il secondo tempo si apre senza variazioni almeno dal punto di vista delle formazioni. Quello che cambia un po’ è lo spirito agonistico, in leggero calo rispetto alla prima fase di gara. Un inizio ripresa vissuto quasi come una fase di studio da entrambe le compagini, che sanno quanto valga un’ipotetica vittoria questa domenica. Al 10′ arrivano i primi cambi. Per il Monterotondo fuori Colombini e dentro Palomba, per i padroni di casa esce Proietti Checchi ed entra De Francesco.
Al 15′ grandissima occasione per il Città di Monterotondo e questa volta Alessandri non si fa trovare impreparato. Il portiere eretino in questa ripresa si dà decisamente da fare e riesce a rendersi decisivo in varie occasioni. Altro cambio per il Monterotondo, stavolta è il marcatore di giornata a uscire e a far posto ad Egidi.
La squadra di Stefano Sgherri inizia a rendersi sempre più pericolosa e porta pressione costante alla difesa avversaria tanto che al 26′ riesce a portarsi in vantaggio. Bartoli ci prova dalla distanza con un potentissimo destro, Alessandri non può farci niente e i padroni di casa si portano sul 3-2. La partita potrebbe sembrare finita, ma i punti in palio sono troppo importanti e gli ultimi dieci minuti della gara sono altamente emozionanti. Protagonisti su tutti i due portieri, chiamati in causa più volte su punizioni potenti e tiri dalla lunga e dalla media distanza. Nei 3 minuti di recupero nessuna delle due squadre si dà per vinta: Bartoli si fa trovare ovunque e Fiorucci dall’altra parte cerca di costruire qualcosa di efficace. Ogni tentativo è comunque vano e il triplice fischio del direttore di gara segna la vittoria dei padroni di casa, che risalgono un po’ la china e si portano a 26 punti. Pesante tegola per gli uomini di mister Dolce, che se avessero trovato il pareggio non avrebbero di certo demeritato. Sarebbe stato quello, il risultato più equo.

Mara Rosatelli