Bastano 25′ e 3 azioni, alla Viterbese Castrense, per

vincere il campionato, a Soriano

La Viterbese Castrense gioca due partite nella stessa gara, perdendo la prima, per ben 60 minuti, giocando senza nerbo, collegamenti, senso del gioco corale; e vincendo quella dei restanti minuti. Probabilmente oggi al “Perugini” la formazione di Vincenzo Camilli e Attilio Gregori ha vinto il campionato, senza mezzi termini. Perché quando una ottima Sorianese gioca per un tempo alla grande, costruisce sei, sette situazioni d’attacco, ne finalizza due, per la gioia dei tantissimi tifosi intervenuti, e sciupa la palla della terza rete; cala vistosamente sul piano fisico dopo un quarto d’ora della ripresa tenendo botta ancora per dieci minuti. E alla fine la capolista annusa la possibilità del clamoroso recupero, allora capisci che è l’anno giusto, che è una squadra fatta bene sia sul piano della qualità che dell’esperienza, e che ha anche i giovani di buon rendimento. Possiamo considerare che a dirigere la partita sia stato un pavido e modesto direttore di gara, che di certo avrebbe dovuto concedere un calcio di rigore alla Sorianese; possiamo dire che ha finito la benzina troppo presto, la squadra di casa, e che Scarfini potrebbe aver operato il primo cambio troppo tardi. Potremmo pensare a queste cose tutte assieme. Ma il calcio è fatto di episodi, e li ha cercati, questo sì, con grande merito, nel momento in cui ha sbandato, e di brutto, la signora del campionato.
Nella prima frazione Oriolesi mette un pallone morbido quanto bello per Amassoka, che segna l’1-0, mentre un tocco di giustezza di Giuffrida porta la squadra del presidente Torroni sul 2-0. L’errore è quello di aver avuto il motore e la condizione, per segnare il terzo gol, senza cercarlo con quella cinica determinazione che avrebbe estromesso dalla contesa l’illustre e famosa ospite e vicina di casa. Che, a quel punto, avrebbe rischiato, come ha ammesso con grande onestà intellettuale il presidente Vincenzo Camilli, di giocarsi il campionato a Rieti, di 1° Maggio. Un programmino niente male, non c’è che dire, sarebbe stata davvero una grandissima sofferenza, per i colori gialloblu. Tutto questo mentre il buon Piero Camilli, assente per motivi di lavoro, si ascoltava via radio la rimonta, iniziata su rigore al 26′ della ripresa, con Vegnaduzzo. Che alla mezzora segna di testa il punto del pareggio, con qualche ulteriore minuto di equilibrio, di rovesci continui del fronte offensivo. Al 35′ un pessimo intervento di Marinelli, stile beach-volley, per poco non causa un calcio di rigore. Che, tuttavia, diversi tifosi cimini, smentendo il parere di Scarfini, sostengono non ci fosse. Al 44′ il punto del cappotto, pur in una giornata calda, con una deviazione repentina, sotto misura, di Vegnaduzzo, per il gol che fa volare, una volta di più, la prima della classe. Che manda al tappeto la Sorianese, disperata, a terra, sulle gambe. Che ricaccia indietro al Rieti, in un campionato fatto di segnali, e questo è il più grosso, quello assoluto.
Il Rieti, sorpreso dalle notizie giunte via radio in mattinata, era costretto a vincere e ha fatto il suo dovere: il 5-1 sulla Fontenuova ha cancellato qualsiasi dubbio, nella lotta al secondo posto: sono 8, i punti, questa sera, che seperano le squadre di Francesco Punzi e Daniele Scarfini, e anzi ora i rossoblu cimini si devono guardare dal ritorno del Villanova. Andiamo con ordine. Al “Manlio Scopigno” primo tempo senza dubbi, per il Rieti, con i gol di Cardillo su azione (8′ e 22′) e Gay su rigore (25′). Cardillo e Pezzotti segnano in apertura di ripresa e al 45′ Moretti firma il punto della bandiera.
I biancorossi tiburtini hanno battuto 2-0 la Caninese con un gol per tempo, realizzati da Petrella (43′) e Mezzana (83′), anche se non è stata proprio un’impresa facile, per i padroni di casa. Tuttavia l’esito finale ha fortificato il quarto posto e adesso la terza posizione è a 3 punti, come qualche domenica fa.
L’unico pareggio di questo spezzatino capace di scimmiottare la Serie A è quello del “Marcello Martoni” tra Monterosi e Montefiascone, finale 0-0. Ma c’è chi ha raccolto punti pesanti, come il Città di Monterotondo, che batte per 3-1 il Ladispoli, in versione “sagra del carciofo”. Una squadra svogliata e assonnata, quella di Graniero, che deve ancora completare la stagione pensando di avere a disposizione una buona occasione per cogliere, almeno, l’attuale quinto posto. Segnano Toscano (15′) e, due volte nella ripresa, De Francesco, prima che Marvelli renda meno amara questa pillola per il pullman, per i rossoblu tirrenici. Stesso risultato, stessa dote in classifica per il Fregene, che passa come un rullo compressore su ciò che rimane dell’Empolitana Giovenzano. Rete di Luciani al 18′, raddoppio di Ascenzi al 43′ e squadra di casa in barca, all’intervallo. Ascenzi si ripete al 55′, per lo 0-3: chiuderà la partita la rete locale al 72′, grazie a Musto. Finisce con il successo dei ragazzi di Vigna, che, piano piano, stanno allontanando la zona dei play-out. Per la vincitrice della coppa Italia regionale sembra di nuovo sera, tarda sera.

Massimiliano Cannalire

(ha collaborato Leonardo Cutigni)

I TABELLINI DEL GIRONE A DI ECCELLENZA

SORIANESE-VITERBESE CASTRENSE 2-3

SORIANESE: Iacomini, Oriolesi, Mencio, Pollini, Andreoli, Lazzarini, D’Antoni (22’ st Burla), Kanku (12’ st Nardi), Monteforte (29’ st Pucci), Giuffrida, Amassoka. A disp. Pazienza, D’Alessio, Perazza, Maesta. All. Scarfini
VITERBESE: Cima, Rausa, Fè, Cirina, Fapperdue (1’ st Gubinelli), Federici, Giannone, Marinelli, Pero Nullo (46’ st Toto), Cerone (42’ pt Polani), Vegnaduzzo. A disp. Boccolini, Marini, Kacka, Giurato. All. Gregori
ARBITRO: Rossetti di Ancona
MARCATORI: 18’ pt Amassoka (S), 37’ pt Giuffrida (S), 26’ st rig e 30’ st e 44’ st Vegnaduzzo (V)
ESPULSO: al 26’ st Oriolesi (S) per doppia ammonizione

Rieti-Fonte Nuova 5-1
RIETI: D’Urso, Menichetti, Gigliucci, Morini, Gay, Ingiosi, Ruggiero, Sabatino (25’st Beccarini), Cardillo (20’st Aurelien), Castellano (14’st Lo Pinto), Pezzotti. A disp. Cozzi, Brizi, Cardia, Garat. All. Punzi.
FONTENUOVA: Pagella, Aguglia, Dovidio, Palmerini, (38’st Guidotti) Pesce, Roselli, Vasili (14’st Dalla Lana), Fiore, Moretti, Mattoni, Muratori (43’st Santoni). A disp. Politi, Torri, Zanotti, Sacripanti. All. Antognetti.
ARBITRO: Mattera di Roma.
MARCATORI: 8’ e 22’ pt Cardillo, 25’ pt Gay (rig.), 2’ st Cardillo, 5’st Pezzotti (Rieti), 45’ st Moretti (Fontenuova).
Note: ammoniti Menichetti, Gigliucci, Lo Pinto, Aurelien, Guidotti.

Villanova – Caninese 2-0
VILLANOVA: Trinchera, Di Mauro, Togna, Petrella, Passiatore, Ranieri, Palmieri (40’ st De Angelis) V.Marini, Neroni, Meloni (27’ st Mezzana), L. Marini (9’ st Colagrande). A disp. Bambino, Reati, Di Fazio, Mattei. All. Di Loreto
CANINESE: Mazzarini, Petricca (16’ st Ihenacho), Guerrini (27’ st Lanzalonga), Nicolini, Roccisano, Corasaniti, A. Ferri, N. Ferri, Goretti (14’ st Parri), Stella, Maiorana. A disp. Loretani, Marcoaldi, Brandoni, Santoro. All. Sperduti
ARBITRO: Marino di Formia
MARCATORI: 43’ pt Petrella, 38’ st Mezzana
NOTE: Partita sospesa per 2’, al 35’ st, per consentire a Mazzarini di cambiarsi le scarpe. Spettatori 200 circa. Ammoniti: V. Marini, Guerrini. Angoli 6-3. Recupero pt 1’, st 7’

CITTA’ di MONTEROTONDO-LADISPOLI 3-1
CITTÀ DI MONTEROTONDO: Avranovich, Ranieri (23’st Manna), Ferri, Quadrini, Cavallaro, Salvati, De Francesco (44’st Laurentini), Bartoli, De La Vallè (10’st Tif), Italiano, Toscano. A disp. De Vellis, Sabatilli, Petrocchi, Proietti. All Sgherri
LADISPOLI: Maiorani, Remondi, Petronilli (24’st Bihary), Scaramozzino (38’st Angrisani), Castelletti, Palmisani, Marvelli, Collibazzi (38’st Vincenzi), Ponzio, Mannozzi, Gravina. A disp: Ortame, Pace, Tollardo, Belardi. All Graniero
ARBITRO: Campobasso di Formia
MARCATORI: 15’ pt Toscano (C), 34’ st e 40’ st De Francesco ©, 44’st rig Marvelli (L)
Monterosi – Montefiascone 0-0
MONTEROSI: Malatesta, Merelli, Accettone, Torroni, Luciani, Ferri, Malinconico (31’ st Mandro), Salvatori (36’ st Ceccarelli), Borgognoni, Ingrosso, Franchitti. A disp. Prastaro, Fraschetti, Prosperi, Letteriello, Miele. All. Scorsini
MONTEFIASCONE: Nencione, Balletti, Bellacima, Proietti, Burla, Renzani, Ceccarini, Ippoliti (4’ st Vittori), Serafini, Grimaldi (28’ st Finocchi), Calevi. A disp. Bellacanzone, De Paolis, Venanzi, Lutchner, Flauto. All. Del Canuto.
ARBITRO: Robustelli di Albano
ESPULSO: al 20’ st Calevi (MF) per gioco falloso
Empolitana – Fregene 1-3
EMPOLITANA: A. De Angelis, Di Brango, Di Vittorio, Suppa, Martinelli, Moauro, Cesaro, Deodati (25’ st Musto), Scerrati, Valentini (30’ st Barone), Rotariu. A disp. L. De Angelis, Fioravanti, Madia, Di Cesare, Andreangeli. All. Amici
FREGENE: Assogna, Tartaglione (35’ st D’Adamo), Tafi, Di Ianni, Giustini, Cardinali, Nanni, Sebastiani, Ascenzi (16’ st Laurato), Luciani, Fiorini. A disp. Romano, De Lio, Lucarelli, Franceschini, Paparella. All. Vigna.
ARBITRO: Ancora di Roma 2
MARCATORI: 18’ pt Luciani (F), 43’ pt e 10’ st Ascenzi (F), 27’ st Musto (E)