L’orgoglio del Ciampino rallenta l’Albalonga, in attesa
dei recuperi. Lariano ko a Borgo Podgora: Vis Artena IV in classifica
Il campionato ridotto a sei partite, due posticipi, Monte San Giovanni Campano-Colleferro e Gaeta-Morolo, e un anticipo, Lupa Castelli Romani-Pro Cisterna 2-0, racconta di un’Albalonga che non fa bene i conti con l’orgoglio del Ciampino di Vulpiani e Carletti. La compagine castellana non fa a tempo a passare in vantaggio (43′) con Panella che Petrangeli pareggia (45′) su calcio di rigore. E l’1-1 dell’intervallo non verrà più messo in discussione, nel corso della ripresa, con De Vizzi e Sina espulsi dal siciliano Trischitta. Questo significa che il Colleferro o dovremmo dire ciò che resta del Colleferro, dopo le dimissioni di Petrelli, deve vincere assolutamente, in casa del Monte San Giovanni Campano, se vuole riprendersi in solitaria, e per un sol punto, la seconda piazza.
Il Lariano si perde per strada e si scioglie al primo caldo vero di stagione, contro il Borgo Podgora, che vince 3-0 con le reti di Vona, Porcelli e Taormina; e per fortuna che i giocatori di Patrizi non ambivano più a nulla, altrimenti cosa sarebbe accaduto, al “Bongiorno”? I gialloverdi larianesi perdono la quarta posizione superati sia dal Borgo Podgora che dalla Vis Artena, che sfrutta a dovere l’occasione superando 2-0 il malcapitato Ceccano, superato dalle reti di Fatati al 34′ e Cianni al 66′. Per i rossoverdi di Nerino Tabanelli e Alessio Ciardi la quarta piazza finale, visto il ritmo forsennato delle prime tre in graduatoria, sarebbe una meravigliosa conclusione di una stagione fatta di consapevole e crescente maturità di tanti giovani, e di tanti atleti del posto, al motto di inizio stagione pronunciato in sede di presentazione: “L’Artena agli artenesi”. Una lezione, verso chi spende tanto, o verso chi promette, tanto…
In una classifica prossima a rendere netti i verdetti di una stagione intera, appare indolore lo 0-0 di Roccasecca-Real Pomezia, le quali ottengono di muovere di quel minimo la graduatoria. Adesso si fa davvero pesante, per il Cecchina, superato di misura a 20 minuti dalla fine dal Boville, con una rete segnata da Reali; e per il Formia, uscito con le ossa rotte da Carpineto Romano, contro una diretta concorrente alla permanenza in categoria: la Semprevisa di Liberti segna con Salvagni nel primo tempo, Carbonari e Coluzzi nella ripresa, e il 3-0 è un macigno, per la formazione tirrenica.
Massimiliano Cannalire
IL RIEPILOGO DEI TABELLINI DELLA 30° GIORNATA
CIAMPINO-ALBALONGA 1-1
Ciampino: Di Giosia 7, Arcadu 5,5, Materazzi 6, Mastrandrea 6,5, La Forgia 5,5, Testa 5,5, Bianchi 6,5 (dall’88’Scotini sv), Ricci 7, Sina 6,5, Pisapia 6,5 (dall’80’ Binaco sv), Virli sv (dal 10’ Petrangeli 7). A disp.Borelli, Paduano, Macidonio, Zampetti. All Fabio Vulpiani e Maurizio Carletti 6,5
Albalonga: Lacche 6,5, Micaloni 6, Puleio 6, Amico 6,5, Panella 7, Sandroni 5,5, Boncompagni 7, Trinca 6,5, Forcina 6,5, Bez 5,5 (dal 53’ Longo 6), Paloni 6 (dal 53’ De Vizzi 6,5). A disp: Patano, Dei Giudici, Santoro, Coco Verdini. All. Pierpaolo Lauretti 6,5
Arbitro: Trischitta di Messina (5,5)
Reti: 42’ Panella (A), 45’ Petrangeli su rig (C)
Termina in parità, 1-1, il derby dell’”Arnaldo Fuso” tra Ciampino e Albalonga, deciso negli ultimi minuti della prima frazione di gara. Il che rallenta la corsa dei biancoazzurri castellani verso il secondo posto perché bisognerà attendere il recupero del 23 prossimo, dall’ottica dei ragazzi di Lauretti, sperando nel Monte San Giovanni Campano. Infatti i ciociari non possono fare sconti, visto il bisogno di tirarsi via dalla zona play-out, ai rossoneri casilini.
Al 1’ Albalonga pericolosa con Boncompagni la cui conclusione a giro è deviata in angolo dalla difesa locale.
All’8’ proteste locali per un dubbio intervento in area su Virli: nell’occasione il numero 11 locale s’infortuna ( un problema muscolare) ed è costretto a cedere il posto a Petrangeli. L’Albalonga ci prova al 14’ con Trinca ma la conclusione del capitano ospite si perde sul fondo. Dopo un minuto la replica dei rossoblu aeroportuali: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, la palla arriva sui piedi di Testa che calcia centralmente, tra le braccia di Leacche. La partita è ricca di capovolgimenti di fronte: al 18’ calcio da fermo per l’Albalonga: colpo di testa di Panella e Di Giosia blocca senza problemi.
L’occasione da rete più clamorosa arriva al 22’ ed è di marca locale: bello spunto di Sina che offre una palla invitante a Petrangeli che, con un preciso rasoterra, colpisce il palo alla destra di Manolo Leacche. Al 23′ il Ciampino è ancora pericoloso, con un’azione corale conclusasi con un tiro di Pisapia bloccato da Leacche. Al 32’ azione personale di Bianchi che prende palla a metà campo, arriva in area e mette in mezzo un pallone ben controllato da Micaloni, che di petto appoggia al proprio portiere.
Al 42’ l’Albalonga passa in vantaggio: Forcina dalla destra mette in mezzo un pallone che Panella ha il tempo di stoppare e calciare alle spalle di Di Giosia: evidenti le responsabilità dei difensori centrali. Ma la gioia ospite dura appena due minuti perché il direttore di gara vede un’azione irregolare in area e indica il dischetto: dagli undici metri Petrangeli non perdona.
Nella ripresa la prima occasione è di marca locale con un tiro-cross di Bianchi dalla sinistra respinto da Leacche. Al 16’ Petrangeli da posizione defilata calcia fuori dallo specchio della porta avversaria. L’Albalonga si rende pericolosa al 26’ con un’iniziativa personale di capitan Trinca, che manda il cuoio alto rispetto alla traversa della porta difesa da Di Giosia. Al 28′ il Ciampino sfiora il vantaggio: Leacche respinge la conclusione di Sina, la palla resta nei pressi e la difesa dei padroni di casa si salva in angolo.
Al 33’ proteste ospiti per un intervento ritenuto (non dal direttore di gara) irregolare ma non ravvisato dal fischietto peloritano. Al 39’ proteste ancora più vibranti per una rete annullata a Panella per un dubbio fuorigioco.
Nel finale due episodi-chiave: Diego Di Giosia si erge a protagonista dell’incontro quando sigilla il pari con un grande intervento. Al 47′ Sina e Di Vizzi lasciano anzitempo il terreno di gioco per reciproche scorrettezze. Finisce in parità ma la tenacia e la personalità del Ciampino sono due tra i fattori che ricorderemo meglio di questa contesa. L’Albalonga ci ha provato quando oramai era tardi. Si doveva svegliare prima, vista l’importanza del secondo piazzamento finale.
Alessandro Natali
Borgo Podgora -Lariano 3-0
PODGORA: Ristic, Manni, Tullio, Cannariato, Muzzachi, Razzini, Vona (1’st Taormina), Porcelli (28’st Caputi), Valenza (28’st Bispuri), Martellacci, Martena. A disp. Sambucini, Palluotto, Fratangeli, Schiavon. All. Patrizi
LARIANO: De Bernardo, Patrizi, Moroni, Liguori (9’st Pieri), Scifoni, Marongiu, Cianni, Sbraglia, Mastrantonio (33’pt Germoni), Pompili, Cataruozzolo. A disp. Zampini, Colasanti, Bylyshi. All. Foschi
ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia
MARCATORI: 14’ pt Vona, 2’ st Porcelli 41’ st Taormina
Vis Artena- Ceccano 2-0
VIS ARTENA: Arnoldo, Santangeli, Nardi (40’st Pomponi), Pizzuti, Piccheri, Simone (37’st Innocenzi) , Fatati, Hrustic, Cianni, Valentino, Mancini (32’st Silvestri). A disp. Fortunati, Rizzo, Quattrocchi, Mazzoni. All. Ciardi
CECCANO: Bucciarelli, Dongu, Baldassare, Cucchi, Di Girolamo, D’Annibale, Tombolillo (1’st Flamini), Sibilia, Gurgui (1’st Spila), Masi, Cicciarelli (23’st Pignoli). A disp: Rossi, Fiacco, Salati, Turriziani. All. Farinelli
ARBITRO: Iacovacci di Latina
MARCATORI: 34’pt Fatati; 21’st Cianni
AMMONITI: Sibilia, Spila (cec), Valentino, Hrustic, Piccheri (art)
Cecchina- Boville 0-1
CECCHINA: Paterniti, Sablone, Masotina, Pasquetto, Fondi, Di Gioacchino, Borelli (45’ st Tolletti), Sabelli, Tiberi, Cetroni (28’ st Chiappelloni), D’Alessandro (36’ st Zampetti). A disp. Roscioli, Bazzucchi, Ruggiero, Berisha. All. Conte
BOVILLE: Parravano, P. Santopadre, Maliziola, A. Santopadre, Vitali, Pessia, Iacobone (32’ st Cedrone), Galuppi, Perrotti (22’ st Cardazzi), Drogheo, Reali. A disp. Cuomo, Ferri, Cianfarani, Micheli, Volpari. All. Gori
ARBITRO: Di Francesco di Ostia
MARCATORI: 28’ st Reali
ESPULSI: al 35’ st Maliziola (B) per gioco scorretto
Roccasecca-Pomezia 0-0
ROCCASECCA: Carlino, Ricci, Cozzolino (25’st Cambone), Buonora, Padovani, Maruggi (1’st Migliorelli), Corrado, Lombardi (37’st Medoro), Fraioli, Zonfrilli, Fiorillo. A disp. D’ambrosio, Sheu, Chiarlitti, Casillo. All. Mancone.
REAL POMEZIA: Mastella, Delle Monache, Veglia, Bacciocchi, Lauri, Gentili, Barbaresi (25’st Rossi), Senisi, Roversi, Manganelli, Peri (1’st Kikabidze). A disp. Giordani, Amoriello, Benenati, , Maiali, Ferrara. All. Persia
ARBITRO: Caciotti di Albano
Semprevisa- Formia 3-0
SEMPREVISA: Gavillucci, Piccolo, Renelli (30’ st Saccucci), Nardi, Carbonari, Palombi (38’ st Cacciotti), Indelicato (43’ st Centi), Pazienza, Bauco, Coluzzi, Salvagni. A disp. Schiavella, Santarpia, Iovino, Fedele. All. Liberti
FORMIA: Cavaliere, De Meo, Iannitti, Volpe, Valerio, Pannozzo, Scipione (29’ st Ialongo), Graziano (25’ st Leccese), Mariniello, Allegretta (20’ st Tartaglia), Petronzio. A disp. Tomao, Magrelli, Giglio, Planta.All. Russo
ARBITRO: Centi di Viterbo
MARCATORI: 26’ pt Salvagni, 18’ st Carbonari, 43’ st Coluzzi
Parte forte il Semprevisa che nei primi minuti stringe d’assedio la retroguardia del Formia che si deve affidare alle prodezze di Cavaliere per non capitolare. La rete del vantaggio dei padroni di casa arriva però al 26 : la difesa formiana non interviene a dovere su un lancio proveniente dalla metà campo del Semprevisa con Sagnelli che ne approfitta per incunearsi in area a trafiggere l’incolpevole Cavaliere. Unica azione pericolosa degli ospiti un tiro dalla distanza di Scipione che termina di poco a lato. Nella ripresa il Formia non riesce quasi mai ad impensierire la retroguardia locale,anzi è il Semprevisa a rendersi pericoloso ed a trovare la via del gol con Carbonari che, spalle alla porta, non trova nessuno che ne ostacoli la battuta a rete in mezza rovesciata per la rete del 2 a 0. La terza marcatura è opera di Coluzzi che dal limite dell’area di rigore fa partire un tiro forte e preciso che di infila nell’angolino basso della porta biancazzurra.