Il Nettuno vince il campionato ed è promosso in Eccellenza. Da ieri alle 12.50 tutto questo è diventato realtà, visto il 2-0 casalingo imposto al Tolfa che consegna i numeri utili a rendere la compagine del presidente Loreti e mister Catanzani imprendibile. Dopo quasi due lustri una piazza innamorata del calcio torna a misurarsi con il torneo più importante della regione e questo succede proprio nella settimana d’addio al suo ex presidente Renzo Fulvio Masin, personaggio legato fortemente alla passione del calcio per i verdeazzurri tirrenici. E’ stata una partita gestita in maniera serena dai primi della classe, che già nel primo tempo hanno segnato le due reti decisive, con la ripresa che è stata una frazione gestita fino al fischio finale e alla grande festa che ne è derivata. Tanto di applausi alla squadra nettunese per quanto fatto, in un girone non facile, in cui ha saputo creare la selezione con una grande costanza di rendimento nei risultati, e ha messo in vetrina giocatori giovani interessanti alla pari dei singoli talenti a disposizione più grandi d’età.
Con lo 0-0 del mattino tra Palocco e Città di Fiumicino e il relativo errore dal dischetto per la squadra ospite, ritroviamo, nel pomeriggio, l’Almas seconda, dopo il blitz sul campo della Nuova Florida, superata per 3-0 con le reti di Luziatelli e Di Cicco, quest’ultimo autore di una doppietta con un gol segnato, addirittura, da metà campo! Adesso i fiumicinesi si dovranno guardare dal tentativo, caparbio, di rientrare nei giochi dei play-off della Compagnia Portuale, che va sotto, su calcio di rigore, in casa, con il Falasche, ma riesce a rimontare e a vincere 2-1. E questo succede nella 14° di ritorno, che sentenzia, definitivamente, il saluto alle ambizioni sia del Focene, superato per 2-1 a Santa Severa, sia del Santa Marinella, battuto con lo stesso punteggio a Ostia dal Morandi, che così torna a sperare di riprendere le più vicine in graduatoria. Infatti esce il risultato a occhiali tra Vis Aurelia e Pescatori, come accade tra le più tranquille Cedial Lido dei Pini e Unipomezia Virtus, mentre il Casalotti è corsaro all’Aldobrandini con l’Ostiantica che viene superata per 3-0.
Massimiliano Cannalire