PIANOSCARANO 1949-VALLE del TEVERE 0-3
Pianoscarano: Guidarelli, Gori, Rondini, Dimitri A. (dal 24′ st Proietti), Dimitri K., Natale, Marini, Guerrini, Turchetti (dal 17′ st Tarufolo), Lucci, Scorsoso (dal 7′ st Vig). A disp. Gatti, Vincenti, Baggiani, Malè. All. Corradini.
Valle del Tevere: Picarozzi, Nocelli, Masciarelli, Mascarucci, Cremonini, Piergentili, Bartolucci, Fiorentini (dal 7′ st Bordi), Danieli, Giannetti (dal 1′ st Galletti), Mechilli (dal 21′ st Molon). A disp. Pro, Madonia, Bizzarri, Scaricamazza Stefano. All. Simone Scaricamazza.
Arbitro: Sig. Ferrari di Roma 2, coadiuvato dagli assistenti Iacopino di Roma 1 e Barone di Albano.
Reti: Fiorentini al 15′ pt, Giannetti al 29′ pt e Danieli al 33′ pt (V).
Note: espulso Bordi (V) al 35′ st per proteste. Ammonito Natale (P) al 21′ st.
Viterbo – Nessuna sorpresa. La partita che va in scena a Viterbo tra il Pianoscarano e la Valle del Tevere non riserva alcuna sorpresa, rispetto al copione proposto dalla classifica. Da una parte abbiamo i padroni di casa, matematicamente ai play-out per la salvezza, da giocare in casa contro il Riano; dall’altra abbiamo la seconda della classe, costretta a vincere per non rischiare di arrivare al terzo posto e pescare il Città di Fiumicino, che nel pomeriggio si confermerà la seconda forza del girone A.
I primi dieci minuti sembrano quelli buoni per i ragazzi di Corradini, che costringono gli avversari nella loro metà campo e ci provano più volte. Scaricamazza è inviperito, all’interno della sua area tecnica; al quarto d’ora, in seguito ai lampi di Giannetti, la partita cambia. Il numero dieci della Valle del Tevere si invola sulla sua fascia di competenza, quella sinistra, e, all’altezza del lato corto dell’area di rigore, mette in mezzo per Fiorentini, che schiaccia a rete senza problemi. Pianoscarano 0 Valle del Tevere 1.
Passano appena 8 minuti sul cronometro del direttore di gara e arriva la rete del raddoppio: stavolta Giannetti la tiene per sé, approfitta di un’esitazione di Gori, il terzino destro di casa, prende palla e corre in area di rigore, si accentra e conclude alle spalle di Guidarelli. Tutto molto bello ed efficace. Al 33′ l’incontro è definitivamente concluso. Ancora una volta il numero 10 semina Gori sulla fascia sinistra, azione simile a quella che ha portato al primo gol, cross basso e palla a Danieli; il 9 di Scaricamazza anticipa di prima intenzione K. Dimitri e segna il tris.
Il secondo tempo scorre tranquillo, sia sul piano del gioco che su quello disciplinare. I 22 in campo sembrano aspettare solamente il fischio del signor Ferrara, impegnato solo dall’espulsione di Bordi: inspiegabile, il suo comportamento. Prima si fa ammonire, per delle proteste non ben comprese, non si sa dovute a cosa; poi continua ad inveire contro l’arbitro, che tira fuori il rosso. Animando il finale. Misteri domenicali.
La Valle del Tevere, con grande merito, tenacia e costanza, ottiene il secondo posto. Il sogno dell’Eccellenza continua.
Simone Ciancotti Petrucci