IL COMUNICATO DI GIA’ GIA’ TOSONI CONFERMA IL MOTIVO PROFESSIONALE
MA NON SOLO: GLI SPIFFERI ERANO PORTATORI DI SANE INDICAZIONI…
Gentilissimi amici,
in data odierna a causa di sopraggiunti impegni lavorativi, rassegno le dimissioni dalla carica di Presidente Onorario Operativo, non avendo più a disposizione il tempo necessario da dedicare alla amata società Cynthia 1920.
Nel ringraziare i soci della suddetta per la fiducia accordatami, vorrei evidenziare la mia soddisfazione per il lavoro svolto in questo mese a Genzano.
Ho trovato un’azienda, uno sponsor tecnico che ci ha fornito tutto l’abbigliamento gratis, in quanto avevo trovato ancora le magliette risalenti a sette anni fa quando vincemmo il campionato d’eccellenza.
Ho preteso la ristrutturazione degli spogliatoi e delle docce e ciò è avvenuto prontamente con l’aiuto volontario di alcuni collaboratori.
Ho rimesso in funzione la palestra lasciata abbandonata.
Con il nuovo guardiano il manto erboso del comunale è tornato a splendere.
Volevo anche precisare che due situazioni mi lasciano perplesso: la prima riguarda il “Comunale”, in quanto sapendo che le ultime sette gare dello scorso anno si sono svolte a porte chiuse, ancora oggi non sono iniziati i lavori di ristrutturazione per l’agibilità dell’impianto e della tribuna. Questo per me è un punto fondamentale, in quanto a budget era stata inserita la voce incassi che in questo caso non sono fattibili.
La seconda riguarda la mia educazione sportiva e il rispetto degli altri, in quanto mi chiedo come si può giudicare un calciatore dopo uno o due allenamenti svolti e bocciarlo, o addirittura far giocare quindici minuti ventidue ragazzi venuti pieni di speranze ad uno stage e rimandarli tutti a casa dicendogli che non sono all’altezza.
Poiché ho sempre rispettato tutti nel mondo del calcio e in questo momento rappresento la società, non mi trovo d’accordo con quanto è successo.
Comunque invio un IN BOCCA AL LUPO per una stagione piena di successi e soddisfazioni.
In Fede
Gianfranco Tosoni
Roma, 28/07/2014