Caere, partenza non da matricola
Il Caere vince 2-0 col Tor di Quinto con un bel secondo tempo e ottiene il punteggio pieno in graduatoria, dono riservato a pochi, di questi tempi. La matricola che gioca le sue gare interne a Marina di San Nicola, casa della Virtus Ladispoli, sfrutta un’ottima partenza, quella propria; e le illustri titubanze altrui, come quella del Ronciglione United, superato di misura a Viterbo dal Pianoscarano, che sul suo campo non regala niente a nessuno. Come quella della Boreale, gonfia come un rospo che diventa principe, dopo Cerveteri, ma improduttiva contro l’ordinatissima Compagnia Portuale Civitavecchia, che, pure in 10, esce da Via Flaminia con un gran bel punto. A proposito dei verde-azzurri, i giocatori di Mazzarini vincono a La Storta, seconda sconfitta per i ragazzi di Via Cassia, per 2-0.
In mattinata una rete e tre punti per la tenace Guardia di Finanza che riesce ad avere la meglio nei confronti della Fortitudo Calcio Roma mentre il Santa Severa ottiene il secondo punto stagionale non riuscendo bene a fare i conti con la novità Vi.Va. Calcio: finisce 0-0 sulla ristretta terra battuta santamarinellese.
Nel pomeriggio succede qualcosa di strano al “Felice Scoponi” di Tolfa dove l’Atletico Vescovio perde per 2-0, e questo potrebbe anche accadere come può succedere di non vincere a tutte le squadre non in giornata. Ma il fatto di essere rimasti in 10 per la bestemmia del portiere con l’arbitro che decreta una punizione a due nell’area di rigore romana ci sa tanto di errore tecnico. Come si fa a dare un calcio a due contro la squadra del portiere che si rivolge, parafrasando l’ottimo collega Renato Bergami “agli enti superiori” senza decretare il calcio di rigore in favore dei biancorossi tolfetani?
Nel frattempo a Vasanello la formazione di Romano Floccari vince in rimonta per 2-1, dopo il punto avversario segnato da Pastorelli: il pareggio è di Mariani, il gol decisivo è, in realtà, un autogol. A Bolsena finisce 0-0 il confronto tra la Virtus Bolsena e il Santa Marinella, club, quello tirrenico, che domani dirà di più, con una riunione serale, sul futuro assetto societario. I tifosi sperano nel meglio, per la storia, di tanti decenni, di questo stupendo gioco, in riva al Mar Tirreno.
Massimiliano Cannalire
(ha collaborato Simone Ciancotti)
Vi.Va. calcio: buona anche la seconda
A Santa Severa segno X in inferiorità numerica
SANTA SEVERA-VI.VA. CALCIO 0-0
Santa Severa: Boriello, Conte, Brusselles, Bionci (43′ st Gabelli), D’Ercole, Zeoli, Abis, Adornato, Catracchia (20′ st Filippi), Trebisondi (37′ st Esposito), Del Monte. A disp.: Sannino, Coletti, Di Natale, Ibba. All. Masini
Vi.Va. Calcio: Sbarra, Accettone, Ceglia, Mastrangeli, Dimitri, Moroni, Cioccolini, Mandro (33′ st. Santucci), Ercolini (38′ st. Santoro), Cavalieri, Minella (43′ st. Maccioni). A disp.: Fallini, Gallicani, Rignanesi, Mestini. All.: Patrizi.
Note: espulsi al 27′ st Ceglia (V.) per proteste, al 42′ st. Mastrangeli (V.) per fallo da ultimo uomo.
Note: al 43′ st. Sbarra (V.) para un rigore a Brusselles.
Santa Marinella (Roma) – Nonostante la doppia inferiorità numerica il Vi.Va. calcio pareggia a Santa Severa, 0-0, e si porta a 4 punti in classifica, frutto del successo interno di sette giorni fa e del pareggio a reti bianche sul terreno di gioco di una formazione che a sua volta, nella prima giornata, aveva impattato nel domicilio della favorita per la vittoria del campionato, il Ronciglione United. Primo tempo equilibrato, col portiere del Vi.Va. Sbarra comunque sugli scudi e pronto a svettare da un palo all’altro, e con un paio di sortite offensive della squadra allenata da Gianni Patrizi. Nella ripresa la formazione ospite ha però dato l’impressione d’esser rimasta negli spogliatoi, ha sofferto le azioni su palla inattiva e ha pagato le due espulsioni: prima quella di Paolo Ceglia per doppia ammonizione, poi quella di Alessandro Mastrangeli, costretto al fallo da ultimo uomo nel finale di gara. Rosso diretto e rigore per i padroni di casa, con l’eroe di giornata Giorgio Sbarra capace di sventare il pericolo dagli undici metri. “E’ un punto da trasferta che vale quasi come una vittoria” ha commentato a fine gara l’allenatore del Vi.Va., consapevole del fatto che nel prossimo match di campionato, terza giornata in casa contro il Pianoscarano 1949 (fischio d’inizio ore 11), dovrà fare a meno di tre quarti della difesa titolare: le certe squalifiche di Ceglia e Mastrangeli vanno ad aggiungersi all’infortunio di Luigi Stefanucci, fermo ai box per l’infortunio al ginocchio patito in coppa Italia.
M.M.