Colleferro subito in rete, gran Cassino a Genazzano. Bene
la Serpentara ad Albano. Sempre in testa in 3, e domenica…
Restano in tre, a guidare il girone A di Eccellenza, anche se Sandro Grossi, tornato a Cassino con le idee chiare, pensa che siano di più, le pretendenti ai due posti al sole utili per sognare di parlare un linguaggio interregionale, rispetto all’Eccellenza. Tolto il primo quarto d’ora in cui l’Audace ha mostrato personalità e buon gioco, la sua formazione ha vinto con grande merito l’incontro di Genazzano sull’undici di Francesco Russo, con una doppietta di Mattia Perrotti e con la buona prova di tutti, Matarazzo in testa. Parafrasando il nostro esperto collega Maurizio Rossi, la forza d’urto del collettivo cassinate è di quelle che sorprenderanno parecchie avversarie, nella stagione che è giunta soltanto alla terza giornata di andata. Che ha confermato la bontà del Colleferro, passato come un lampo dopo nemmeno un giro di lancetta, a Roccasecca, in una partita non facile, nemmeno quando la meritevole formazione di Ermanno Fraioli sarebbe andata sul 2-0. Un successo importante perché è il secondo ottenuto lontano da casa, ed è il secondo contro una realtà del Frusinate, che vede le sole Boville e proprio il Roccasecca in fondo alla graduatoria, non si sa per quanto, tuttavia. Infatti al “Marrocco” arriva il primo squillo del Morolo, rete di Colafranceschi al 9′, per il successo sulla squadra ernica.
Restando alla vetta, a fare compagnia a Cassino e Colleferro, con i ragazzi di Grossi che domenica ricevono l’Albalonga, è la Serpentara Bellegra Olevano, passata di misura nella seconda frazione ad Albano Laziale, con una prova davvero tenace dei giocatori di Fabio Lucidi. Un gruppo che non ha paura di giocarsela anche con le grandi perché consapevole della sua compattezza, della grinta, immagine e somiglianza del folticrinito allenatore romano, e forse anche dei propri limiti e margini di miglioramento. Un’ottima partenza, per i ragazzi di Walter Falamesca e Alessandro D’Antoni, che sorride, immaginiamo, silente, sotto i baffi, insieme ai dirigenti bellegrani e olevanesi. Giusto che sia così, in un campionato superiore appena vissuto, dall’ultima vincitrice del girone C di Promozione.
Al “Caracciolo Carafa” avrebbe sorriso anche Rolando Conte, storico personaggio che ha contribuito alla crescita di settore giovanile e prima squadra del club di Bruno Chianese, e, soprattutto, al ritorno tra le “Eccellenti”: grande prova dei ragazzi di Gennaro Pernice, non uno che si affitta le panchine, come avviene, ogni tanto, in altri lidi geografici, a Nord, per esempio, e un Gaeta piccolo piccolo, davvero, che sciupa anche la possibilità remota di rimettere in discussione la partita. Finisce 2-0 con tanto di fotografie e striscioni per il dirigente che non c’è più da qualche tempo, ma che rimane nel cuore dei suoi compagni di avventura, tra dirigenti e tifosi minturnesi. Tutto molto bello, come ci ha raccontato, con raffinata sensibilità Gianni Ciufo, uno dei veterani del nostro settore, con Maurizio Rossi, Michele Meloni, Italo Marchetti e Giampiero Baldi.
Il Pomezia esprime il primo sorriso vero, di questa stagione, vincendo 3-1 sul Borgo Podgora, mentre il Monte San Giovanni Campano acuisce i diversi dubbi sulla Vis Artena dei primi turni vincendo al “Comunale” per 1-0. Con lo stesso punteggio la Nuova Itri riesce ad avere la meglio sulla Semprevisa, troppo sbadata, per essere quella vera, delle partite in casa. A Nettuno il Lariano passa con un rigore di Troisi al 27′, viene ripresa al 58′ dal gol, su azione, segnato da Ranieri. E la squadra di Flavio Catanzani tiene bada anche l’eccesso di generosità di Dell’Aguzzo, che viene espulso a un quarto d’ora abbondante dalla fine. Termina 1-1, al “Celestino Masin”.
Massimiliano Cannalire
MINTURNO-POLISPORTIVA GAETA 2-0
Minturno: Cenerelli D., Papa, Iannitti, Prisco, Sica, Uva, Conte, Cicala, Di Florio (60′ Cenerelli S.), Ottobre (73′ Cipriani), Pirolozzi (85′ Pernice). A disp.: Franco, Cantiello, Coppola, Calenzo. All.: Gennaro Pernice.
Gaeta: Fiorini, Noce (63′ Amitrano), Orsinetti (72′ Incitti), Pellino, Del Brocco, Di Emma, Mazza, Leccese (46′ Spila), Mariniello, Fanelli, Infimo. A disp.: Venditti, Lisi, De Meo, Di Luca. All.: Felice Melchionna.
Arbitro: Greco di Roma 1.
Reti: 24′ Pirolozzi, 75′ rig. Cicala.
Note: espulso Pellino al 93′ per condotta gravemente scorretta. Ammoniti Conte, Prisco, Pirolozzi (M), Mariniello, Del Brocco, Amitrano, Mazza (G).
Minturno (LT) – Prima sconfitta stagionale per il Gaeta di mister Melchionna, superato per 2-0 nel derby del “Rolando Conte” al cospetto di un Minturno più cattivo e concentrato.
Di Florio e Pirolozzi iniziano a prendere le misure dei biancorossi nei primi minuti anche se il primo tiro verso lo specchio è di Mariniello al 18′ con un destro che non crea troppi problemi a Cenerelli. Dopo una buona fase di pressione, al 24′ il Minturno batte in velocità una rimessa laterale dalla sinistra, Ottobre la spizza e Pirolozzi è il più veloce di tutti ad anticipare Fiorini siglando, così, la rete del vantaggio.
La reazione del Gaeta arriva al 40′ sul pasticcio generale della difesa minturnese: la porta è sguarnita ma Mariniello, da buona posizione, non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso.
Nella ripresa Melchionna cerca di cambiare uomini e modulo inserendo Spila e Amitrano ma sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al raddoppio con Pirolozzi che centra l’esterno della rete una volta giunto a tu per tu con Fiorini. All’11’ ci riprova Mariniello con un diagonale destro bloccato a terra da Cenerelli poi al 30′ la doccia gelata per la retroguardia biancorossa; Amitrano atterra in area Ottobre, per l’arbitro non ci sono dubbi. E’ calcio di rigore in favore del Minturno: sul dischetto Cicala non sbaglia per il 2-0.
I biancorossi tentano il tutto per tutto e al 42′ avrebbero anche la possibilità di riaprire l’incontro con un calcio di rigore assegnato per l’atterramento di Spila. Sul dischetto Mariniello si lascia, però, ipnotizzare da Cenerelli. Risultato congelato.
Nel finale il nervosismo sale e a farne le spese è Pellino, spedito anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara.
IL TABELLINO DEL “COMUNALE” di VIA VARRONE
POMEZIA CALCIO-BORGO PODGORA 3-1
Pomezia: Santilli, Morini, Papili, Lo Pinto (27’st Peri), Martinelli, Nardi, Fedeli ()27’st Sterlicchio), Flore, Ciccarelli (14’st Bianchini), Romondini, Muratore. A disp.: Mastella, Caratelli, Boninsegna, Pascucci. All. Punzi.
Podgora: Di Mario, Palluotto, Gucciardi (1’st Toto), Lauteri, Arduini, Porcelli, Martelli, Sangermano (30’st Bragazzi), Terrazzino, Spogliatoio, Alessandro (35’st Laggiri). A disp.: Viscusi, Di Matteo, Lizzio, Barbazza. All. Luceri.
Arbitro: D’Ascanio di Roma 2, assistenti Marcatori: 32’pt, 3’st Ciccarelli, 11’st Spogliatoio, 41’st rig. Bianchini.
Note: espulsi al 41’ s.t. Di Mario. Ammoniti: Lauteri, Porcelli, Spogliatoio, Lo Pinto, Muratore, Bianchini.