Uno splendido pomeriggio di calcio nel ricordo di Amedeo Fabrizi. Ieri pomeriggio, presso il centro sportivo di via Pazzano a Morena (intitolato proprio ad Amedeo Fabrizi), una serie di iniziative hanno onorato la memoria del papà di Enzo e Mauro Fabrizi, attuali patron dell’Atletico Morena, nel giorno dell’ottavo anniversario della sua scomparsa. Alle 15,30, infatti, si è cominciato con una cerimonia liturgica celebrata dal vescovo della diocesi di Frascati, monsignor Raffaello Martinelli, proprio presso l’impianto sportivo. A seguire c’è stato l’evento clou con la disputa di una gara amichevole valida per il terzo trofeo “Amedeo Fabrizi”: di fronte gli Allievi regionali fascia B del Centro Calcio Rossonero (club che si divide l’impianto con l’Atletico Morena e che ha organizzato l’incontro) allenati da mister Leonardo Tibuzzi e gli Allievi della Roma guidati dal tecnico Lorenzo Rubinacci.
L’evento ha riscosso grande successo tanto che le tribune dell’impianto erano praticamente esaurite in ogni ordine di posto.
Il risultato finale è stato nettamente favorevole ai giallorossi (nella cui rosa giocano alcuni ragazzi laureatisi campioni d’Italia coi Giovanissimi nella stagione scorsa) che si sono imposti per 6-0, ma il Centro Calcio Rossonero ha tenuto testa all’avversario per almeno un’ora, fino a quando cioè non è arrivata la rete del 2-0.
Alla fine del match, una breve cerimonia di premiazione ha visto la signora Irma, moglie del compianto Amedeo Fabrizi, consegnare il trofeo al capitano dei giovani giallorossi, mentre una targa di ringraziamento per la partecipazione è stata consegnata ad un dirigente giallorosso da parte del “parigrado” del Centro Calcio Rossonero Fabrizio Ferretti. Tra l’altro è stata effettuata anche una estrazione per regalare un anno di scuola calcio gratuita presso il Centro Calcio Rossonero ad un fortunato tesserato del club capitolino.
«Siamo molto felici del successo di questa giornata – hanno detto a fine manifestazione la signora Irma assieme ai figli Enzo e Mauro Fabrizi – che ci ha permesso di ricordare una volta di più una persona speciale come Amedeo. Vogliamo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti, a cominciare dal vescovo Martinelli, per passare alla Roma e al Centro Calcio Rossonero che ha organizzato la gara».
Contento della prestazione dei suoi ragazzi anche mister Tibuzzi. «Avevamo di fronte un avversario fortissimo, ma non abbiamo sfigurato e anzi per un’ora abbiamo dato fastidio alla Roma che poi alla lunga ha fatto pesare il suo maggior spessore. Non mi aspettavo questa risposta dai miei ragazzi ai quali va un plauso per il grosso impegno dimostrato in questo trofeo e in tutta la prima parte di preparazione».