COPPA ITALIA LND – 16MI DI FINALE
OSTIAMARE – LUPA CASTELLI ROMANI 1-1 (4-5dcr)
Ostia Mare: Ludovici, Giorgini, Angeletti, De Nicolò (1’st Cesaretti), Trippa, Martinelli, Breda (13’st Pinna), Piroli (1’st Rossi), Massella, Sargolini, Biagiotti. A disp.: Travaglini, Fraschetti, Davide Ferri, Orlando Fanasca. All.: Roberto Chiappara.
Lupa Castelli Romani: Tassi, Fantini, Colantoni, Della Ventura, Gordini, De Gol, Bertoldi (35’st Di Nezza), Conti, Nohman (10’st Siclari), Chiesa, Montesi (35’st Baylon). A disp.: Scarfagna, D’Orazi, Icardi, Traditi, Casu, Mazzei. All.: Mario Apuzzo.
Arbitro: Stefano Fusco di Brindisi. Assistenti: Piccirilli de L’Aquila; Di Giacinto di Teramo.
Reti: 43’pt Montesi (LCR), 50’st Rossi (OM).
ESPULSI: 5’st Della Ventura (LCR) per doppia ammonizione, 25’st Giorgini (OM) per aver fermato Bertoldi (LCR) lanciato a rete.
NOTE: 33’st allontanato il Dg Rosato (LCR) dalla panchina per proteste.
SEQUENZA RIGORI: Colantoni (LCR) gol, Daniel Rossi (OM) gol, Siclari (LCR) parato, Trippa (OM) gol, Conti (LCR) gol, Martinelli (OM) parato, De Gol (LCR) gol, Sargolini (OM) gol, Chiesa (LCR) gol, Massella (OM) gol, Baylon (LCR) gol, Cesaretti (OM) parato.
Si chiude ai calci di rigore, contro la Lupa Castelli Romani, avversaria nei 16mi di finale, l’avventura in Coppa Italia LND dell’Ostiamare di Roberto Chiappara. Applausi scroscianti, però, per questo gruppo che anche nel match odierno, nonostante alcuni cambi “fisiologici” (mancavano tanti big da capitan D’Astolfo, a Piro, a Costantini, e l’ex del match, Orlando Fanasca, a disposizione è rimasto in panchina, ndr) in vista del match del ” Pera ” contro il San Cesareo di domenica, ha davvero entusiasmato per grinta, determinazione e un gioco ormai ben delineato, contro l’undici di Mario Apuzzo.
I ragazzi meno utilizzati, mandati in campo dal tecnico hanno ripagato la fiducia con grande spirito di sacrificio e abnegazione, compreso Daniel Rossi che, in campo ad inizio ripresa, ha corso e lottato fino al 95′ quando ha fatto esplodere l’ Anco Marzio con la rete dell’1 a 1 che ha prolungato la sfida ai tiri dal dischetto i quali, purtroppo, in quest’occasione (dopo i due felici epiloghi con la Nuorese e l’ Isola Liri, ndr) si sono rivelati fatali.
Passando alla gara, poche occasioni nitide ma buone trame da parte dell’ Ostiamare fino a quella che manda al tiro Sargolini. L’attaccante lidense, classe ’96, conclude fuori con il destro. Peccato. Poi, sul ribaltamento di fronte è Della Ventura, con una conclusione dalla distanza, a sfiorare il bersaglio grosso. Palla che scheggia la traversa e finisce fuori.
Al 43′ la gara si sblocca. A passare in vantaggio sono gli ospiti: in azione di contropiede la palla arriva a Montesi che dalla sinistra conclude, in diagonale, Ludovici la tocca ma non quel tanto da mandarla fuori. 0 a 1 all’intervallo, un parziale che punisce oltremisura la formazione lidense.
Si riparte e al 5′ Della Ventura, numero 4 della Lupa Castelli Romani, rimedia il secondo giallo e la doccia anticipata. Due minuti e l’ Ostiamare va vicina al gol del pari. Massella conclude fuori in diagonale, poi ci riprova di testa ma Tassi blocca. L’azione lidense è continua ma il gol non arriva. Arriva invece la parità numerica, con Giorgini che ferma Bertoldi lanciato a rete. L’arbitro brindisino Fusco estrae il rosso diretto e il numero 2 dell’ Ostia è costretto a lasciare il campo anticipatamente. I biancoviola proseguono ad attaccare e dapprima ci prova Trippa, con una bordata neutralizzata da Tassi che poi è decisivo sul tiro a colpo sicuro di Massella.
Il pari, però, che prolungherebbe la sfida ai rigori, sarebbe la soluzione più giusta per quanto visto. E così accade. L’ Ostiamare ci crede e al 95′, nell’ultimo assalto durante l’overtime concesso dall’arbitro, sponda di testa di Sargolini e tap-in vincente di Daniel Rossi per l’1 a 1 che manda in visibilio il pubblico presente. Qualificazione, dunque, destinata a decidersi ai tiri di rigore.
Il calcio, però, è tanto bello quanto brutale: dalla gioia per il pari desiderato, voluto, e conquistato, alla maledetta lotteria dei penalty che lancia la formazione avversaria. Tutti in gol tranne Siclari, sul quale è fantastico Ludovici, mentre Tassi intuisce l’esecuzione di Martinelli. Si va al sesto rigore, Baylon segna mentre Cesaretti trova la respinta di Tassi. Lupa avanti, Ostiamare fuori ma a testa non alta, altissima.
Riccardo Troiani – Ufficio Stampa Ostiamare Lidocalcio )