POMEZIA-COLLEFERRO 1-3
Pomezia: Santilli, Flore, Martinelli S., Nardi, Morini, Sales, Cardella, Bacchiocchi ( 15’ Lo Pinto), Ciccarelli ( 72’ Bianchini), Romondini, Muratore ( 61’Pascucci). A disp. Mastella, Ferrara, Martinelli M., Caratelli. All. Punzi.
Colleferro: Zazzaro, Macellari ( 46’ s.t. Fiore), Moriconi, Spanò, Marini, Costantini, Cerroni, Mattoni ( 71’ Proietti), Morelli, Amici, Corrado ( 88’ Schiavon). A disp. Bucciarelli, Fabbri, Ferazzoli, Shehu. All. Fraioli.
Arbitro: Sig. Catallo di Frosinone. Assistenti Arbitrali: Sigg. Corsini di Roma 1 e Schemeil di Aprilia.
Reti: 52’ Corrado (C.), 74’ Pascucci (P.), 76’ Amici (C.), 81’ Spanò (C.).
Note: ammoniti Martinelli S., Morini (P); Morini (C). Calci d’angolo: 8-3.
Dall’inviato di Radio Cusano Campus 89.1 al “Comunale” di Pomezia (Roma)
Il Colleferro di Ermanno Fraioli batte a domicilio il Pomezia di Punzi e si mantiene in vetta alla classifica del girone B. Una vittoria figlia del cinismo e della determinazione: quelli dimostrati dalla formazione ospite nell’approfittare delle disattenzioni difensive di un Pomezia che era riuscito a riequilibrare la situazione dopo l’iniziale vantaggio segnato da Corrado. Un esame da considerare positivo se consideriamo il successo rossonero ottenuto in casa di una formazione bisognosa di punti e proveniente da un periodo di torneo tutt’altro che roseo.
Succede tutto nella ripresa. Al 7’ il Colleferro si porta in vantaggio al termine di un’azione in contropiede: Costantini recupera palla all’interno della propria metà campo e fugge palla al piede per 30 metri prima di servire Corrado, che conclude di esterno destro e supera il portiere Santilli, per la verità non impeccabile. La reazione del Pomezia è veemente e dopo soli due minuti Ciccarelli impegna severamente Zazzaro con una bella girata di destro in piena area. Preludio di un pareggio che arriva alla mezz’ora grazie anche all’intuizione di mister Punzi che al 16’ inserisce Pascucci al posto di Muratore. Sugli sviluppi di un corner, infatti, è proprio il neo-entrato numero 17 a correggere in rete, sotto misura, il cross basso e teso di Ciccarelli dalla destra. Ma dura pochissimo: dopo soli due minuti i locali pagano a carissimo prezzo una colossale dormita difensiva venendo castigati da Amici, che, in assoluta solitudine, al centro dell’area di rigore, manda in porta di testa il cross di Cerroni. Per il Pomezia si tratta di una beffa atroce: nel tentativo di riagguantare il risultato, i padroni di casa lasciano troppi spazi al Colleferro e finiscono per subire anche il terzo gol. Lo segna Spanò sugli sviluppi di un corner, con qualche dubbio residuo sulla sua posizione di partenza.
Il Colleferro tira un sospiro di sollievo, porta a casa i tre punti e vola sempre più in alto in classifica.
Andrea Listanti