Roma – Gli Allievi regionali B del Centro Calcio Rossonero sono in vetta alla classifica. La squadra di mister Leonardo Tibuzzi comanda il girone D della categoria con 13 punti, condividendo il primato con il Ceprano. Nel prossimo fine settimana la squadra capitolina è attesa da un match per nulla semplice sul campo del Centocelle, anche se la classifica deficitaria della squadra avversaria (tre punti) potrebbe far pensare il contrario. «Ho sempre timore più delle sfide con le squadre meno “importanti” che con quelle di alta classifica – dice Tibuzzi – perché in questo genere di partite bisogna trovare gli stimoli e la concentrazione giusta, mentre nei big match queste cose sono quasi automatiche. Inoltre non è mai facile vincere a Centocelle, quindi ci vorrà una prestazione di personalità da parte dei miei ragazzi per portare via l’intera posta in palio». Le forze degli avversari saranno decuplicate dal fatto di avere contro la prima della classe, reduce tra l’altro da un’impressionante prova di forza contro il Cynthia nell’ultimo turno. «Abbiamo vinto 7-0, chiudendo già all’intervallo in vantaggio di tre gol. Eppure i primi venti minuti di gioco erano stati abbastanza equilibrati: una volta che abbiamo trovato la prima rete, però, non c’è stata più partita». Anche il Cynthia (ultimo della classe con zero punti all’attivo) versa in una brutta situazione di classifica. «E infatti alla vigilia non ero tranquillo – ammette Tibuzzi – perché queste sono le situazioni più complicate da gestire. L’anno scorso, tra l’altro, la nostra partita peggiore fu proprio contro l’ultima della classe, quando pareggiammo l’incontro buttando letteralmente due punti. Quest’anno, però, i ragazzi sembrano più determinati, hanno acquisito una mentalità giusta e credo che non ripeteranno quell’errore». L’inizio di campionato era quello che Tibuzzi e tutto l’ambiente del Centro Calcio Rossonero si aspettava. «Abbiamo ottenuto quattro vittorie e un pareggio nelle prime cinque partite, siamo primi e possiamo continuare a fare bene. Le avversarie più pericolose? Direi che, oltre al Ceprano, anche Tor Sapienza e San Cesareo (con cui il Ccr ha collezionato l’unico pari, ndr)
possono dire la loro nella corsa al vertice».