IL CAMPIONATO VISTO DALLA…RADIO
Fonte Nuova-Vigor Acquapendente finisce 3-3 e il Ladispoli sorride
La squadra di Solimina spartisce la copertina con l’Almas, corsara a Montecelio
Il big-match di Tor Lupara tra Fonte Nuova e Vigor Acquapendente finisce 3-3 e la ruota del vertice propone il segno “X”, quello in cui sperava, per la candida ammissione espressa a mezzo radiofonico, il tecnico dell’attuale prima solitaria del campionato, Claudio Solimina. Il suo Ladispoli gioca e bene, non sa pareggiare, o vince o perde: ma quando scivola sa sempre rialzarsi, pur dopo un paio di sberle di quelle toste, come quelle subìte al 17° della Via Nomentana o quella, recente, del “Paglialunga” di Fregene. La caratteristica principale che chiede l’ex punta di Almas, Casalotti e Civitacastellana? Giocare al calcio. Il Ladispoli ci riesce e lo sa fare bene, e vince 2-0 sul Real Monterosi, con Roscioli alla terza rete stagionale (17′), e parliamo di un ragazzo del 1997, e Federici, all’ottavo sigillo individuale. In parecchi, al “Martini Marescotti” sono stati impegnati con le radioline, con i telefonini, a seguire le vicende del pareggio uscito fuori dal “Comunale”, con l’altra notizia, nell’ottica dei rossoblu tirrenici sulla strada che porta a materializzare i propri sogni, arriva dal “Piero Fiorentini”. Dove l’Almas dei ragazzini sbanca Montecelio, vincendo per 2-1, coi gol di Luziatelli e Bozzoni dopo che nel primo tempo Cesaro ha colpito una traversa. La squadra di casa qualcosina ha creato, nei successivi minuti, ma ha pagato dazio di fronte a una squadra giovane, che corre a tutto campo, come l’ha disegnata l’ex tecnico della juniores biancoverde, Andrea Durante. Il portiere di casa, De Angelis, ha effettuato tre parate incredibili, altrimenti il passivo avrebbe assunto altre proporzioni. Il gol di Sorrentino ha riaperto la partita ma è tardi e i tre punti hanno preso la strada dell’Appia e della Tuscolana.
Qualche curiosità sulla partita del “Comunale” tra Fonte Nuova e Vigor Acquapendente, con i dirigenti che parlavano cordialmente, dopo la partita, vista la negativa prova del fischietto di Nola, Aniello Rainone, spedito sbadatamente sulle tracce dell’Eccellenza laziale: Sansotta fa le prove del gol e viene, di tanto, abbattuto. Ma al quarto d’ora fa a tempo a segnare la prima rete, ripresa al 28′ da uno spunto di Valentini. Al 35′ il controsorpasso firmato da Colonnelli. Non si fa a tempo a battere da centrocampo, come avveniva ai tempi in cui giocavamo in parrocchia, che Muzzachi pareggia trenta secondi dopo. Al 54′ il pubblico presente si spella le mani per il gol di Silvestrini ma al 71′ Danieli realizza un giusto calcio di rigore concesso ai ragazzi di Fatone. Siamo sul 3-3 e qui due episodi che hanno acuito la giornataccia dell’arbitro di turno. La mancata concessione di un palese rigore alla squadra padrona di casa e un “vantaggio” non concesso nei secondi finali alla Fonte Nuova, con il direttore di gara, in bambola, che riprende scodellando la palla ad azione terminata! Finisce 3-3 con i dirigenti di una squadra che riconoscono il valore dell’altra e con dell’insana evitabile tensione, che si poteva evitare. Meglio tenersi gli arbitri laziali, per le gare più delicate: basta giocare sulla pelle delle società della base per mandare di sopra questi signorini in giacca e cravatta. Che vadano al campo con maglione e giubbotto, ma, soprattutto, con la “testa” e con la dovuta attenzione. Questo chiede, il calcio della base.
Con il garbo che gli compete, l’ex vicepresidente del Guidonia Montecelio, ora patron del Fonte Nuova Calcio, Mario Dionisi, preso per la giacchetta, ha detto la sua via radio: “Sono un uomo di Sport e capisco tutto. Meno male che si sia trattato di una partita bella, fatta da squadre molto forte; e meno male che al fischio finale ci siamo intrattenuti coi dirigenti della Vigor, persone squisite, con le quali abbiamo scambiato delle idee con tanta cordialità. Ma l’arbitraggio è stato tutto sbagliato! Sansotta li ha mandati ai matti per tutta la partita, e pure quando lo fermavano con le cattive, poteva essere abbattuto come ti pare che non interveniva. Una direzione sbagliata in tutto: e la Fonte Nuova ha il triplo degli ammoniti, non esiste. Senza andare a fondo, poi, sull’errore tecnico, nel finale: l’azione era finita, lui ha visto che i nostri avevano terminato l’azione, e ha ripreso il gioco scodellando il pallone. Pure un errore tecnico, e questo la dice lunga, no?!”.
Il Ladispoli conta 21 punti, Fonte Nuova e Vigor 19, ripresa da un grande Sporting Città di Fiumicino. La formazione cara a Mariani e soci subisce il gol del Civitavecchia al 38′, rete di Barra, ma poi ha una reazione tenace, pratica, vitale, a cavallo tra le due frazioni. Al primo minuto di recupero del primo tempo pareggia con un rigore trasformato da Di Fiandra. Al 7′ della ripresa sorpasso completato da Pennacchia, tris di Zamagni al 10′, e al 28′ Bufalini firma la quarta segnatura. Chiude i conti Marzi, per una sconfitta (5-1) in piccola parte dovuta alle assenze. Tanto ci ha messo, sull’esito dell’incontro del Vincenzo Cetorelli, la grinta e la voglia di continuare a fare bene dei ragazzi di Raffaele Scudieri.
Nella domenica della scalata ladispolana, del realismo pratico di Solimina, della bontà organizzativa e agonistica del suo club, il Trastevere va all’intervallo sullo 0-0 in quel di Soriano nel Cimino; nel ritorno di Sergio Pirozzi dai vecchi amici cimini, con i quali vinse uno strepitoso campionato in crescendo nella stagione del Signore 2003-2004 superando alla 33° e penultima giornata la Spes Mentana poi promossa ai play-off contro il Penne, la squadra del presidente Betturri gioca un grandioso secondo tempo, e vince 3-1 subendo solo nel finale il ritorno, orgoglioso, degli avversari di turno. I gol del Trastevere, che mercoledì affronterà il Cassino in Coppa Italia in una sfida da non perdere, sono stati firmati da Roberti, due, e Mastromattei, prima del punto della bandiera rossoblu, su rigore.
Il Futbol Club interrompe la parabola positiva del Cre.Cas. battendo la squadra di Manrico Berti per 3-1 e questo stop arriva inatteso, per la formazione palombarese, vista anche la qualità del gioco messa in campo, anche ascoltando il parere degli avversari odierni. Il presidente Midulla si mostra soddisfatto: “Una bellissima partita giocata dai nostri, che sono tutti giovani. Ed è la prima volta, dopo un mese, che abbiamo potuto giocare con tutti gli effettivi. Sono rientrati tutti tranne Dario Catania (ex Roma e Catania dopo essere partito dal vivaio orange), che da lunedì torna a disposizione quindi domenica contiamo di impiegarlo”. La prima rete è di Lanzerini, che segna su calcio di punizione, poi il pareggio ospite nel secondo tempo, con Corsi: la spensieratezza “verde” e l’entusiasmo del Futbol Club porta i giovanotti di Centioni e Sancricca a segnare subito dopo la rete del 2-1. Questa arriva per uno scontro tra due difensori, con Zoppis che tira d’immediato in porta, e sulla respinta del portiere ospite è Panico, il più rapido, che riesce a segnare. Il punto del 3-1 giunge in contropiede, con Giovannini, per un successo che fa morale. Ancora Midulla: “Il Cre.Cas. è una gran bella squadra, forse la più forte, per quanto ha fatto vedere: difesa solida, un centrocampo di qualità più chedi quantità e un calcio pulito”.
Oggi sono stati diversi i pareggi, ma con diverse storie: se il Fregene ha qualcosa lasciato sul campo del “Ferraris”, dove pareggia per 2-2 con il Santa Maria delle Mole, tante sono le recriminazioni, ma per l’imprecisione mostrata in zona d’attacco, in casa del Villanova. La formazione tiburtina non solo ha sciupato cinque occasioni pulite per segnare, ma anzi, ha dovuto recuperare il punto di svantaggio incassato per primo, con il gol del pareggio messo in porta da Di Mauro: finale alle “Fontanelle” 1-1 con i problemi che restano, per i gialloverdi della provincia di Viterbo.
Tre punti aurei per il Monterotondo, che viola il “Villa de’ Massimi” con una realizzazione d’autore, all’85’, siglata da Matteo Federici, capitano eretino. Una vittoria che concede speranze di migliorare la graduatoria, per i gialloblu.
Massimiliano Cannalire
FONTE NUOVA-VIGOR ACQUAPENDENTE 3–3
Fonte Nuova: Chettiyar, Lumicisi Al., Pupavac ( 46’ s.t. De Michele), Muzzachi, Aguglia, Razzini, Sansotta (87’ Bottoni), Severini (77’ Minelli), Silvestrini, Merelli, Berardi. A disp. Silvi, Lumicisi An., Comito, Loreti. All. Oddi.
Vigor Acquapendente: Barbabella, Viviani, Navarra, Valentini, Nucera, Avola, Franchitti (82’ Tonelli), Colonnelli, Danieli, Saleppico, Fini (64’ Guidotti). A disp. La Vecchia , Borges, Cannavacciolo, Zammarchi, Laezza. All. Fatone.
Arbitro: Sig. Rainone di Nola (4). Assistenti: Sigg. De Meo di Formia, Pantano di Frosinone.
Reti: 15’ Sansotta (F), 28’ Valentini (V), 35’ Colonnelli (V), 36’ Muzzachi (F), 54’ Silvestrini (F), 71’ rig. Danieli (V).
Note: ammoniti Merelli, Muzzachi, Silvestrini (F). Calci d’angolo: 1-5.
SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO – CIVITAVECCHIA 1920 5-1
Città di Fiumicino: Chessa, De Franco, Pompei, Gentili, Palermo, Geminiani, Rosi, Bufalini, Di Fiandra, Pennacchia, Mambrini. A disp.: Giacchetti, Zamagni, Di Menico, Marzi, Cuomo, Di Meglio, Ponzio. All.: Scudieri.
Civitavecchia: Parucucchi, Mariani, Di Marco, Barluzzi, Ianzi, D’Amore, Elisei, Barra, Hasa, Ruggero, GIambi. A disp.: Notari, Pierri, Cherubini, Paolioni, Roccisano, Yamani. All. Insogna.
ARBITRO: Cacciotti di Albano, Assistenti, Mohamed di Aprilia, D’Ilario di Roma 1.
Reti: Barra (C.), Di Fiandra (rig.), Pennacchia, Zamagni, Bufalini, Marzi (C.d.F.).
FUTBOL CLUB-CRE.CAS. CITTA’ di PALOMBARA 3-1
Futbol Club: Rossi, Fruscella, Salvi, Luciani, Mastrantonio, Zoppis, Panico, Bernardi (31′ st Volponi), Midulla (28′ st Aliberti), Lenzerini (19′ st Giovannini), Lorenzini. A disp. Sinibaldi, Roscioli, Boi, Petitta. Allenatori: Centioni-Sancricca.
Cre.Cas.: Lauri, Palmieri, Passiatore, Petrongari, Calabresi, Corsi, Cupelli (28′ st Ricci), Simone, Pangrazi, Persichetti (8′ st Saliou), Pangallozzi (1′ st Bacchi). A disp. Alessandri, Hrustic, Riccioni, Serini. Allenatore: Berti
Arbitro: Sig. Pontone di Cassino. Assistenti Arbitrali: Sigg. Morena di Latina e Conte di Albano Laziale
Reti: Lenzerini 7′ pt (F), Corsi 17′ st (C), Panico 27′ st, Giovannini 38′ st (F)
Note: ammoniti Fruscella, Midulla, Giovannini, Calabresi, Pangrazi. Calci d’angolo: 2-1 per il Cre.Cas. Recupero: 2′ nel I tempo, 5′ nel II.