Gravina risponde a Neroni: termina 1-1 al “Ferraris”
VILLANOVA – LADISPOLI 1-1
Villanova: Trinchera, Togna, Dovidio, Petrella, Di Mauro, Santori, Ramceski, Marini V. (16′ st Tavaniello), Giampaolo, Neroni (37′ st Rotariu), Mariti (33′ st Marini L.). A disp. Balestrieri, Ranieri, Pesce, Vitali. Allenatore: Christian Di Loreto.
Ladispoli: Marini, Roscioli, Martini, Tollardo, Castelletti (23′ st Pace), Vincenzi (1′ st Bernardini), Marvelli, Mannozzi, Federici, Iannotti (11′ st Bacchi), Gravina. A disp. Romano, Soldano, Pagliuca, De Vecchis. Allenatore: Claudio Zannini (Claudio Solimina in tribuna, squalificato).
Arbitro: Sig. Boscarino di Siracusa. Assistenti: Sigg. Mostafa di Roma1 e Ferrari di Aprilia.
Reti: 23′ Neroni (V.), 58′ Gravina.
Note: espulso al 90′ Petrella (V.) Ammoniti: Petrella, Santori, Castelletti, Iannotti, Pace, Bacchi. Calcio d’angolo: 5-4 per il Ladispoli. Recupero: 1′ nel I temkpo, 3′ nel II.
Villanova e Ladispoli si annullano a vicenda dopo aver giocato ad alti ritmi e senza deludere gli amanti del bel calcio presenti allo stadio “Attilio Ferraris”. Il vantaggio tiburtino, siglato da Neroni, aveva fatto ben sperare mister Di Loreto, ma la formazione tirrenica è riuscita a portare a casa un punto, con il pari siglato da Gravina.
Primo guizzo di marchio locale con un calcio d’angolo di Dovidio, Santori svetta di testa ma la sfera finisce sopra la traversa della porta difesa da Marini. La formazione ospite risponde con Marvelli che trova i guantoni di Trinchera, e con Gravina, che spedisce alto. Al 23′ il Villanova trova la rete del vantaggio grazie al bomber di casa, Simone Neroni, che, sfruttando una disattenzione di Castelletti, insacca alle spalle di Marini. Dopo il tentativo di Federici che non riacciuffa i tiburtini, la formazione di Di Loreto sfiora il raddoppio: Dovidio si incarica della battuta di un calcio di punizione conquistato da Mariti sulla corsia di sinistra, pesca l’inserimento in area di Santori, colpo di testa del difensore locale e parata di Marini. Prima dell’intervallo è miracoloso il salvataggio di Trinchera, che nega l’esultanza a Martini e difende così il prezioso vantaggio.
La XIII giornata continua ad emozionare anche nel corso della ripresa. Al 13′ calcio di punizione dalla corsia di sinistra per Mannozzi, che pesca l’inserimento in area di Gravina, puntuale e preciso e quindi autore del punto del pareggio.
Dopo l’1-1 gli ospiti sono pericolosissimi con Mannozzi che, coadiuvato da Federici, non inquadra lo specchio della porta tiburtina. I padroni di casa non si arrendono e, senza accusare il peso della riverenza, si calano in profondità con Giampaolo, grandissima accelerata del numero 9 di Di Loreto che, arrivato vicinissimo a Marini, non allunga il passo per un soffio. È un continuo botta e risposta a Villanova: Bacchi serve Marvelli, ma Trinchera è miracoloso e si esibisce in una gran parata, negando ancora l’esultanza a Martini. Finale tachicardico con Giampaolo generosissimo e con Bacchi che, su calcio di punizione, non riesce di poco a cambiare il risultato finale. Al triplice fischio il Villanova si porta a quota 21 punti ed il Ladispoli a 24, cedendo il primato solitario del girone A al Fonte Nuova.
Angelica Cardoni
Ufficio Stampa Villanova Calcio