Lariano e Gaeta da copertina
Il Lariano ha ottenuto la più rilevante impresa della domenica vincendo in casa della prima della classe: l’1-0 finale costruito dalla formazione di Giuseppe Di Franco, al di là del calcio di rigore finalizzato al 35′ del primo tempo, è figlio di una gara attenta e accorta, in cui i giocatori castellani hanno concesso raramente gli spazi alle bocche da fuoco avversarie. Il commento di Ermanno Fraioli, allenatore dei rossoneri: “Probabilmente eravamo scarichi sotto certi punti di vista, dal momento che venivamo da un successo così importante e in rimonta con il Cassino, ma non cerco alibi perché è giusto rilevare che il Lariano ha fatto la sua onesta partita, intensa, giocando in maniera quadrata, ordinata, non lasciandoci tante occasioni. Noi siamo andati bene per i primi dieci minuti poi abbiamo quasi scordato quello che andava fatto. La squadra di mister Di Franco ha fatto il suo onesto lavoro e ha portato a casa un successo meritato, mentre noi non abbiamo lavorato a pieni giri, fermo restando che negli spogliatoi ho rincuorato i miei giocatori che fin qui hanno fatto un gran bel campionato. Non è che possa pensarla in maniera diversa solo per una sconfitta o per la seconda volta che perdiamo, quest’anno”. Infatti oltre ai tre punti utili a dare speranza di risalita alla propria classifica, il Lariano ha ottenuto il merito di essere stata la prima squadra a passare allo stadio “Andrea Caslini”, dal momento che l’unico insuccesso nel torneo per i primi della classe è datata 5 ottobre, 5° giornata, ad Albano, in trasferta. Mentre dalla Coppa Italia, pur in casa, il “Colle” è uscito ai tiri di rigore, con la Sorianese.
Dall’impresa gialloverde trae beneficio la seconda forza del campionato, che, dai cinque precedenti punti di divario, passa a due lunghezze dal vertice, avendo battuto l’Albalonga per 3-2. E anche questa gara non è stato un successo facile, per chi ha potuto levare le braccia al cielo, al triplice fischio dell’arbitro. I biancoazzurri di Bruno Camerini si sono lamentati per aver subìto due calci di rigore, il primo dei quali sull’1-1. Poi l’espulsione di Borrelli, il secondo gol dell’undici di Alessandro Parisella, il terzo gol e l’orgoglio dei giocatori di Gagliarducci, in rete con Scacchetti all’86’, e la traversa di Piantadosi al 93′. La Nuova Itri sta vivendo il momento più importante della sua storia calcistica avendo sempre vissuto spesso in Prima Categoria, qualche volta in Promozione. Applausi a scena aperta, dunque.
La gara di Sperlonga ha visto un botta e risposta tra il gol di Di Paola (17′) e il pareggio ospite, autorete di Fiore (23′): la Nuova Itri torna in vantaggio col secondo rigore di giornata, trasformato (65′) da Di Roberto. Emma segna il terzo punto (71′), poi Scacchetti (86′) riapre la partita, in bilico fino alla fine, col montante colpito dal difensore col vizio del gol, Piantadosi.
La copertina, con il Lariano, spetta di diritto alla Polisportiva Gaeta, che gioca una partita di rara intensità, al “Gino Salveti” di Cassino, dove la società biancorossa torna alla vittoria dopo ben 33 anni: l’ultima volta in cui l’undici di Marina di Serapo passò su un campo così prestigioso era la domenica del Signore 11 novembre 1981, con doppietta di Cinelli e la gara terminò 1-2. I due episodi che hanno deciso l’incontro sono stati un gran bel diagonale di Infimo (71′) e una pennellata, è proprio il caso di dirlo, di Raffaello Incitti, autore di un sinistro a giro dal vertice destro dell’area di rigore locale. Una rete da applausi, per la contentezza espressa nel dopo-gara, via radio, da Felice Melchionna, per la prestazione di quelli che hanno giocato, e bene, nella domenica in cui mancavano diversi titolari, oltre al saluto a Mario Mariniello.
La Serpentara Bellegra Olevano mantiene la posizione superando agevolmente (4-0) l’Atletico Boville Ernica e proseguendo nello splendido campionato d’avvio, all’esordio in Eccellenza. E’ stata, per il resto, la giornata dei “2-0″: con il classico punteggio all’inglese il Nettuno ha agganciato in quinta posizione l’Albalonga, battendo un’orgogliosa Audace San Vito Empolitana a Villa Claudia. E domenica i giocatori di Flavio Catanzani si vanno a giocare le proprie “chance” proprio al Pio XII di Albano Laziale, con la consapevolezza che quello attuale sia il miglior torneo verdeazzurro da 11 anni ai giorni nostri. Vittoria interna “british” anche per il Borgo Podgora sul Città di Minturno Marina, coi gol di Di Fazio (52′) e del rientrante Martellacci; e, in esterna, del Morolo a Monte San Giovanni Campano, reti di Sanna e Calcagni.
Un punto per uno, e così vanno avanti, Pomezia e Vis Artena, in mattinata, e Semprevisa e Roccasecca, nel pomeriggio carpinetano. Ma queste due realtà non risolvono la difficilissima situazione in classifica.
Massimiliano Cannalire