Varriale e Basilico stendono i tigrotti
Il Terracina incassa la IX sconfitta stagionale con l’Isola Liri, sprofondando al terzultimo posto
Al “Mario Colavolpe” decidono la contesa le reti di Varriale e Basilico
in apertura di ripresa, che regalano agli isolani la 3° vittoria consecutiva
TERRACINA-ISOLA LIRI 0-2
Terracina: Imbimbo, Baldassarre (76′ Benedetti), Ansalone, Giglio, Testa, Manzi, Di Bartolomeo, Flamini (46′ La Rosa), De Angelis (64′ Paris), Castaldi, Bispuri. A disp. Ferrieri, Bernisi, Marfisi, Marconi, Rondinelli, Botta. All. Celestini.
Isola Liri: Caldaroni, Gentile, Santangeli, Simonetti, Conti, Ruggieri, Mauriello (83′ Gaudiano), Reali (67′ Cirelli), Varriale (85′ Maiorano), Basilico, Lanni. A disp. Capozzi, Bianchi, Cerqua, Atturo. All. La Cava.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia (Garofalo; Montuori).
Reti: 47′ Varriale, 60′ Basilico.
Note: aartita giocata a porte chiuse. Cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni. Espulso al 92′ Di Bartolomeo (T) per gioco pericoloso. Ammoniti: Testa, La Rosa, Castaldi (T), Basilico (I). Angoli: 2-7. Recupero: pt 2′, st 4′.
L’inizio della partita vive sull’equilibrio e sulla paura di entrambe le squadre di sbilanciarsi; al 16’ gli ospiti battono il primo colpo con il destro sul primo palo di Varriale, disinnescato in corner dall’attento Imbimbo. Al 20’ Gentile se ne va sulla sinistra, crossa e non trova nessun compagno pronto a ribadire in rete da due passi. Il Terracina si scuote nei pressi della mezz’ora con tre occasioni in due minuti: Castaldi prima calcia alto a giro e, successivamente, vede il suo tiro deviato in corner dal prodigioso intervento di Caldaroni. Subito dopo ci prova anche il classe 96’ Bispuri, peccando di precisione. Prima dell’intervallo Ruggieri scaglia un bolide su punizione dai 30 metri, lambendo il palo destro. All’intervallo Terracina e Isola Liri impattano sullo 0-0.
La ripresa, invece, si apre subito con l’episodio chiave dell’incontro: Basilico lavora un pallone al limite dell’area, aspetta l’inserimento dell’accorrente Varriale e offre all’attaccante biancorosso il pallone del vantaggio: diagonale destro e sfera in rete. I ragazzi di Celestini accusano il colpo, gettandosi a capofitto in avanti. I ciociari si difendono con ordine, ripartendo in velocità con le proprie frecce. Al 15’ un errato retropassaggio di Ansalone manda in porta Basilico, abile e freddo davanti a Imbimbo nel depositare la sfera in rete. È il sigillo definitivo sulla sfida. I pochi tifosi assiepati dietro la collinetta abbandonano il campo per contestare la squadra, mentre Celestini – sempre più sconsolato – alza le braccia al cielo in segno di resa.
Nel finale Di Bartolomeo spreca l’impossibile a porta vuota, ciccando il pallone di testa a pochi centimetri dalla porta e, vanificando la splendida azione personale del neo-entrato Paris. L’Isola Liri serra i ranghi, stringe i denti e porta a casa un successo di platino, che consente ai biancorossi di staccare i terracinesi e portarsi a 17 punti. Ora dietro al Terracina ci sono solo due squadre. E nessuna certezza. La crisi continua.
Luciano Savarese