Villanova in vetta con il Fonte Nuova: tiburtini, è la prima volta!
Mai così in alto, nella storia del calcio laziale, dopo 19 giornate
La seconda giornata di ritorno offre lo stesso esito dell’andata, tra il Montecelio e il Fonte Nuova, con la differenza che 17 partite fa finì 2-2, con una clamorosa rimonta della squadra di Amici che, all’83°, era sotto di 2 gol. E questa volta, invece, è terminata a reti bianche, una partita con alcune occasioni, da ambo le parti. Lo 0-0 del “Piero Fiorentini” lascia il primato ai ragazzi di Giancarlo Oddi, tuttavia raggiunti al vertice dall’ammirevole Villanova di Christian Di Loreto. I giocatori cari a Massimo e Paolo Armeni, infatti, hanno superato per 1-0 la Vigor Acquapendente, con il gol di Di Mauro a inizio ripresa. Stabilito che sarà Camilli a pagare da bere o le paste ai propri compagni, in quanto è stato espulso, per la dovuta arrabbiatura del suo presidente, il Villanova ha rischiato qualcosina quando era in 10 contro 11 ma ha portato a casa l’intera posta in palio. E tra le outsider è quella che è andata meglio.
La notizia più importante è il Villanova operaio e dai costi contenuti che arriva in vetta, per il corrente campionato di Eccellenza. Lo scorso anno, ma all’inizio della stagione, il club tiburtino ha assaporato il primo posto. Ma questa volta è ben altra sostanza, quanto ottenuto dalla Cenerentola-Villanova, nel frattempo divenuta una splendida principessa, di quelle da favole quotidiane. Non era mai successo, alla II giornata di ritorno, e dopo ben 19 giornate disputate, sulle 34 complessive. Applausi a scena aperta. Appresso va evidenziato il nuovo avvicinamento del Ladispoli alla prima posizione, dopo un’altalena che dura da almeno tre domeniche, compresa quella odierna: infatti la squadra di Solimina era passata da 4 a 1 punto poi di nuovo a 4 sette giorni fa, e adesso è arrivata a 2 dal primato, per il 4-1 interno imposto in rimonta alla Sorianese. Nei primi minuti l’approccio alla partita dei giocatori tirrenici è dei migliori, anche se a segnare per primi sono i calciatori blu della formazione cimina, con un coniglio estratto dal cilindro da Maestà. La reazione è immediata, e alla seconda azione di fila il Ladispoli ottiene un calcio di rigore, che Ippoliti trasforma nel punto del pareggio. Federici segna il gol del sorpasso, con la Sorianese che resta in 10. Bacchi firma il parziale 3-1, dal dischetto. E lo stesso Federici chiude i conti, con gli ospiti già in 9.
L’altra outsider, dicevamo, lo Sporting Città di Fiumicino, insegue per due volte al “Paglialunga” il Fregene, ripreso in altrettanti i casi: prima segna Kalambay poi pareggia Di Fiandra e le due contendenti vanno all’intervallo sull’1-1. Succede, poi, tutto nel finale: all’87’ va in rete un ispirato Agostino. Ma Di Fiandra pareggia al 92′ su azione. Da rilevare che, in situazione di parità, sull’1-1, al Fregene è stato annullato un gol che ha lasciato qualche dubbio.
L’Almas si porta più distante dalla zona rossa della classifica e batte 2-0 il Cre.Cas. Città di Palombara: viene espulso Passiatore al 27′, con Romagnoli che realizza il susseguente calcio di rigore. Il raddoppio è di Bozzoni, al 73′. La formazione ospite non è pervenuta, nella versione odierna, e praticamente non ha mai tirato in porta, suscitando, sembrerebbe, il risentimento del suo presidente. Il Grifone Monteverde, al contrario, non riesce ad andare oltre l’1-1 con il Futbol Club, perché dopo il vantaggio, rete di Barbarella (23′), commette l’errore di pensare che tutto debba andar bene, quasi per forza; al 40′, invece, arriva un gol d’oro, per gli orange, e lo segna Midulla, con la delicata sfida che finisce 1-1. Il Montefiascone vince 4-1 sul Santa Maria delle Mole ottenendo tre punti di vitale importanza.
Si muove la classifica, sul fondo, col successo del Monterosi nei confronti del Civitavecchia, in una partita decisa da due calci di rigore: prima Giuffrida (37′) poi Moronti (44′), firmano i due gol dal dischetto.
Sabato il Trastevere ha vinto 2-0 in casa del Monterotondo con una rete per tempo, segnate entrambe dallo stesso giocatore, De Vincenzi.