Il Ladispoli travolge
la Sorianese e torna a -2
U.S. LADISPOLI-NUOVA SORIANESE 4-1
Ladispoli: Romano, Soldano, Vincenzi, Lupo (12’st Mannozzi), Ciaciò, Mancini, Gravina (18’st Marvelli), Tollardo, Federici (30’st Bernardini), Ippoliti, Bacchi. A disp. Marini,Martini,Pace,Bihary. All: Solimina.
N. Sorianese: Pazienza,Panichelli,Kikabidze,Lazzarini,Simmi,Floris,Maestà (20’st Oriolesi), Perazza,Moretti (5’st Zagarella), Andreoli (1’st Giulietti),Persico. A disp. Costanzi,D’Alessio,Giordano,Quintarelli. All: D’Antoni
Arbitro: D’Ascanio di Roma 2.
Reti: 27’pt Maestà (N) 29’pt Ippoliti rig. , 40′ pt Federici, 48′ pt Bacchi rig., 17’st Federici (L)
Note: espulsi Simmi al 42′ per condotta gravemente scorretta, Lazzarini al 47′ p.t. Ammonito Simmi al 29′.
Il Ladispoli coglie il primo successo del 2015 battendo 4-1 la Nuova Sorianese al “Martini Marescotti”. Ma sono gli ospiti a portarsi in vantaggio dopo 27′ di noia assoluta, con un capolavoro di Maestà, che controlla di petto e calcia a volo da fuori, col pallone che scavalca Romano e si insacca sotto la traversa.
La reazione dei padroni di casa è però immediata, e dopo neanche 2′ Federici, nel tentativo di agganciare un cross di Soldano, viene atterrato in area da Simmi. L’arbitro assegna la massima punizione, tra le proteste della squadra di D’Antoni e ammonisce il calciatore per la prima volta: dal dischetto Ippoliti spiazza Pazienza e riporta subito il risultato in parità. Il sorpasso arriva al 39′ con Federici che aggancia un pallone spiovente in area, e insacca con una girata di destro all’angolino basso. Al 42′ la Sorianese resta in dieci uomini per l’espulsione di Simmi, che dopo essere stato ammonito in occasione del rigore, si becca il “rosso diretto” per qualche parola di troppo pronunciata all’indirizzo del direttore di gara. Il Ladispoli a questo punto vuole chiuderla, e al 45′ Federici ci prova con un colpo di testa in torsione sul cross di Soldano, ma non trova la porta. Al 47′ ancora Federici si invola verso la porta e, appena dentro l’area, viene atterrato da Lazzarini; di nuovo calcio di rigore e cartellino rosso per il numero 4 ospite, che lascia i suoi in 9 uomini. Bacchi dagli undici metri realizza di potenza e precisione alla destra di Pazienza, che aveva intuito la direzione del tiro. Il Ladispoli congela, di fatto, la partita: 3-1.
Secondo tempo chiaramente senza storia, con la squadra ospite tutta arroccata negli ultimi 30 metri per evitare la goleada, e il Ladispoli a fare possesso-palla e a tentare qualche incursione per incrementare il vantaggio. Al 10′ Gravina si divora letteralmente il quarto gol calciando addosso a Pazienza all’interno dell’area piccola. Al 14′ ancora Gravina, di testa, su cross di Vincenzi, non inquadra la porta. Al 17′ arriva la rete del definitivo 4-1, con Federici che riceve l’assist di Bacchi e insacca con freddezza una volta arrivato a tu per tu col portiere: per lui si tratta della doppietta personale.
Al 31′ gli ospiti tornano ad affacciarsi in avanti, con la conclusione da fuori di Perazza, respinta da Romano. Al 40′ opportunità per Bernardini, il cui colpo di testa viene bloccato da Pazienza Finisce 4-1 in favore del Ladispoli, che approfitta del pari del Fonte Nuova per riportarsi a meno due dalla vetta, rappresentata, adesso, anche dal Villanova, vittorioso per 1-0 sulla Vigor Acquapendente.
M.U.
ALMAS ROMA-CRE.CAS. CITTÀ DI PALOMBARA 2–0
Almas Roma: Pensa, Muscia, Gejka, Frioni, Crocetti, Cortese, Colasanti (87′ Ricciardi), Valentini (86′ Bendia), Romagnoli (89′ Paolillo), Bozzoni, Incoronato. A disp. Brunetti, Laurenti, Erbacci, Lanatà. Allenatore: Andrea Durante.
Cre.Cas. Città di Palombara: Lucarelli, Dalla Lana, Passiatore, Travaglini (62′ Serratore), Calabresi, Corsi, Di Fazio, Hrustic, Gallaccio (82′ Pangrazi), Taverna (82′ Valeriani), Pangallozzi. A disp. Arbace, Di Tomassi, Simone, Persichetti. Allenatore: Manrico Berti.
Arbitro: Sig. Pacella di Roma 2. Assistenti Arbitrali: Santoro e De Vellis di Frosinone
Note: espulso al 25′ Passiatore (C.) per condotta gravemente sleale (fallo in area di rigore). Ammoniti Valentini, Dalla Lana, Hrustic. Calci d’angolo: 4–2 per l’Almas. Recupero: 1’ nel I tempo, 3′ nel II.
Ciampino (Roma) – Allo stadio “Arnaldo Fuso” scontro ai confini della zona play-out quello tra Almas Roma e Cre.Cas. Città di Palombara, in cui a esultare sono i padroni di casa, che piegano i sabini con un risultato all’inglese.
Dopo un avvio con nessun episodio degno di nota, il volto della gara cambia al 25′, quando i locali si buttano in avanti e Bozzoni riceve da Colasanti provando la botta, respinta da Lucarelli sui piedi di Frioni, che viene placcato da Passiatore: cartellino rosso per il difensore ospite e rigore in favore dell’Almas. Ad incaricarsene è Romagnoli, che spiazza Lucarelli e firma il vantaggio. Al 28′ ancora la formazione di Andrea Durante: imbucata di Colasanti per Romagnoli, che, dimenticato in area, tenta a tu per tu con l’estremo difensore avversario, ma questa volta il classe ’97 gli sbarra la porta. Ancora Lucarelli al 32′ si oppone alla punizione di Bozzoni diretta all’incrocio dei pali. In grande difficoltà, gli ospiti, che sono in inferiorità numerica, rischiano di nuovo al 43′: Travaglini perde palla sulla trequarti e Incoronato può servire Romagnoli, il cui tiro potente fa tremare la traversa, mentre 3′ dopo Lucarelli è ancora chiamato in causa e non si fa trovare impreparato sul calcio piazzato tentato da Romagnoli.
Dopo il classico tè caldo, al’8′ insidiosa conclusione del biancoverde Colasanti, che si stampa sul legno. Un accenno di reazione degli ospiti al 19′, quando Gallaccio chiude la triangolazione con Taverna al limite dell’area e temporeggia troppo per andare al tiro, sprecando. 1′ dopo, a parti invertite, decisivo il solito Lucarelli, che sbarra la porta a Bozzoni. Ma al 28′ un cross svirgolato di Romagnoli arriva sulla testa di Bozzoni, che devia la palla in rete per il definitivo 2 a 0.
Veronica Casarin
Ufficio Stampa Cre.Cas.