Nuova Itri, domenica di…Festa, a Cassino: 4-1!
La formazione di Parisella e quella di Paris guadagnano
sulla Serpentara, fermato dal Nettuno e da Giudici
La Nuova Itri passa come un rullo compressore al “Gino Salveti” sul Cassino battendolo per 4-1 con la sola bandiera dei padroni di casa segnata nel finale, dopo la valanga messa a frutto dai giocatori di Ialongo e mister Parisella. La squadra diventata la prima della classe domenica 15 febbraio va in rete con Vezzoli e due volte con Calemme, e ancora con Festa, nel tripudio dei suoi sostenitori: infatti il clamoroso successo ottenuto ai piedi della celebre Abbazia permette alla matricola terribile di guidare la pattuglia, tenere a bada il Colleferro, che batte il Pomezia sul 3-0, e guadagnare ulteriormente, dopo il confronto diretto, sulla Serpentara Bellegra Olevano, fermato dal Nettuno e dal suo portiere, Giudici, che neutralizza un calcio di rigore a Fazi all’86°. In precedenza al “Giovanni Savoia” il vantaggio dei giocatori locali è stato firmato da Barile (8’), il prezioso pareggio verde-azzurro da Comanducci (57’). Per completezza allo stadio Andrea Caslini di Colleferro la squadra di Paris ha disputato una gran partita, intensa e con grande determinazione, nel successo interno sul Pomezia, superato dal gagliardo Di Franco (29’) e, nella seconda parte, dal gol di Neri e dalla rete di Morelli. Il pubblico rossonero è tornato a incitare con grande decisione i propri beniamini, come nei giorni migliori. La graduatoria recita: Nuova Itri 57, Colleferro 56, Serpentara 52. E Albalonga 48, perché al “Montorli” i ragazzi di Cristiano Gagliarducci non scordano di avere delle qualità e un gioco corale, quando vanno sotto per merito della formazione ernica, che segna su calcio di rigore. Pareggia Piantadosi, un difensore che ha sempre avuto la lungimiranza di andare a cercare la via della rete; il sorpasso lo firma Scacchetti, che era atteso, detto fuor di metafora. Poi rete di Casu e ancora di Piantadosi nel 4-1 dei bianco-azzurri di Albano Laziale.
Eccezion fatta per la partita di Sperlonga, in cui il Gaeta eccelle e vince per 4-0 nei confronti della malcapitata Vis Artena (reti di Matteo Valentino, Pellino, Leccese,e Spila, su rigore), e del Lariano, che si aggrappa a Troisi, nell’1-0 casalingo sul Borgo Podgora, il resto erano tutti scontri diretti: l’unico pareggio esce al “Marrocco”, dove le squadre restano in 10 e, se le informazioni prese al volo, durante la trasmissione sono esatte, la squadra ospite manca il gol dal dischetto ma può essere soddisfatta. Infatti la compagine di San Vito e Genazzano ha ottenuto 10 punti nelle ultime 4 partite, e tanto basta, per essere riuscita a raddrizzare una stagione. Il Città di Minturno va sotto nel primo tempo, gol del roccaseccano Chiarlitti, ma sbaglia un calcio di rigore al 90° lasciando parecchi rimpianti, sul campo “Rolando Conte”. Dopo 4’ segna Reali, a Monte San Giovanni Campano e se la memoria non ci fa difetto, la Semprevisa lascia le ultime due posizioni, vincendo 1-0. Vuoi vedere che a Carpineto Romano ci credono fino in fondo, anche quest’anno? Se dovesse riuscire, però, i compiti, in estate, andranno fatti per benio, stavolta.
Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Paolo Russo e Chiara Montalbano)