Cynthia eroico a Viterbo: con un’autorete nel primo

tempo i castellani sbancano il “Rocchi”

 

VITERBESE CASTRENSE-CYNTHIA GENZANO 0-1

VITERBESE C. (4-4-2): Fadda; Perocchi Scardala Dalmazzi Tuniz; Neglia (dal 35’st Pero Nullo) Nuvoli Giannone Morini (dal 12’st Oggiano e dal 71′ st Fanasca); Pippi Saraniti. A disp.: Zonfrilli, Pingitore, Gimmelli, Varricchio, Pacciardi. All.: Ferazzoli CYNTHIA (3-5-2): Scarsella; Cacciotti Bagaglini Leccese; Senesi (18’st Marchetti) Errico (13’ st Bellini) Bendia (71′ st Bianchi) Peressini Carta; Hasa Delgado.  A disp.: Scarfagna, Mortaroli, Martena, Facondini, De Angelis. All.: Rughetti. ARBITRO: Sartori da Padova. MARCATORE: 36’pt Scardala (aut) (CY). Note: giornata nuvolosa. Spettatori 500 circa. Ammoniti: Scarsella (CY), Delgado (CY), Bianchi (CY), Hasa (CY), Peressini (CY), Tuniz (VI). Angoli: 5-0. Recupero: 1’pt/ 5’st.

Giornata numero ventitré di campionato: il calendario segna la trasferta sul campo della Viterbese Castrense, seconda forza del campionato, miglior attacco del girone e compagine battuta soltanto in un’occasione davanti al proprio pubblico (contro il S. Cesareo l’undici gennaio). Ciononostante, col solito obiettivo di giocarsela contro qualsiasi avversario, Rughetti schiera gli stessi undici della scorsa settimana con lo spostamento del classe ’97 Senesi sulla destra e la coppia offensiva formata, come di consueto, da Hasa e Delgado. Ferazzoli invece, rispetto allo scontro diretto con la Lupa Castelli Romani di mercoledì, cambia soltanto gli esterni del 4-4-2 con Neglia e Morini che partono dal primo minuto al posto di Oggiano e Pero Nullo. Il primo brivido dell’incontro lo regala Delgado che, su punizione di seconda, impegna Fadda alla parata in presa (12’). La risposta locale arriva sempre su calcio piazzato ma, il destro di Giannone, si spenge tra le braccia di Scarsella. Le opportunità più grandi per i padroni di casa arrivano intorno alla mezz’ora ma l’ex di turno Scarsella strozza in gola l’urlo del gol ai suoi vecchi tifosi salvando in modo provvidenziale prima sul tiro ravvicinato di Morini e poi su quello di Neglia, servito da una gran palla dello stesso Morini. Al 34’ però i genzanesi, senza paura, si riportano in avanti e sbloccano l’incontro grazie ad un cross basso di Hasa che trova la sfortunata deviazione di Scardala. L’inatteso vantaggio sorprende la seconda della classe che poco dopo rischia di subire anche il raddoppio quando Senesi fa tutto bene saltando il diretto marcatore e trovando Hasa in area di rigore il quale, contrastato, non riesce suo malgrado a concludere verso lo specchio difeso da Fadda. I primi quarantacinque minuti si chiudono così con il vantaggio dei castellani e la Viterbese sorprendentemente a sette punti dalla capolista. I gialloblù nella ripresa provano a scuotersi ma gli ospiti si difendono con ordine rendendo il compito assai complicato ai propri avversari. Al 6’ Morini ci prova ancora su un calcio da fermo ma la sfera sorvola la traversa mentre, pochi minuti dopo, è Saraniti a sprecare l’occasione per il pari concludendo centrale dall’altezza del dischetto del rigore. Al quarto d’ora, il Cynthia protesta per un contatto tra Hasa e Dalmazzi ma il direttore di gara, chiamato nel prosieguo dell’incontro a giudicare anche alcuni episodi nell’area castellana, fischia la punizione in favore della formazione di Ferazzoli. Salvo alcune mischie pericolose, pur attaccando fino allo scadere, la Viterbese non riesce tuttavia a ribaltare l’incontro e a confermare i vari pronostici della vigilia e, al triplice fischio, può così scattare la festa biancazzurra per un’impresa che rende merito all’umiltà e alla forza di volontà di questi ragazzi mai timorosi di fronte a qualsiasi ostacolo. Un successo (il terzo negli ultimi quattro precedenti al “Rocchi”) molto pesante anche in chiave salvezza con il Cynthia che, avendo anche una gara in meno, si avvicina in virtù della terza vittoria consecutiva verso il blocco centrale della graduatoria. Unica nota negativa di giornata, nella gioia genzanese, alcuni trattamenti poco ospitali riservati a giocatori e dirigenti biancazzurri dopo la fine della partita ma preferiamo parlare della corretta battaglia sul campo.

Gabriele Candelori

Addetto Stampa S.S.D. Cynthia 1920 S.r.l.