FONTE NUOVA-CRE.CAS. CITTA’ di PALOMBARA 2–3
Fonte Nuova: Chettiyar, Aguglia, Riccioni, Minelli, Muzzachi, Razzini, Sansotta (68’ Cristofari), Severini, Silvestrini (68’ Mereu), De Michele (68’ La Rosa), Berardi. A disp. Silvi, Comito, Matarazzo, Toncelli. All. Oddi.
Cre.Cas.: Dolci, Palmieri, Passatore, Petroccia (93’ Saliu), Calabresi, Corsi, Di Fazio (87’ Serratore), Hrustic, Gallaccio (72’ Pancrazi), Ronca, Cupelli. A disp. Lauri, Pangallozzi, Di Benedetto, Taverna. All. Fazzini.
Arbitro: Marchioni di Rieti. Assistenti Potenza di Roma 1, Mazzarella di Ostia Lido.
Reti: 1’ Cupelli (C), 43’ Minelli (F), 58’, 62’ (rig.) Gallaccio (C), 83’ Cristofari (F).
Note: al 43’ Silvestrini (F) sbaglia un calcio di rigore. Espulso al 92’ La Rosa (F) per condotta violenta. Ammoniti Severini, Minelli (F); Passatore, Calabresi, Corsi, Palmieri, Ronca (C). Calci d’angolo: 6-1 per il Fonte Nuova.
FONTE NUOVA – Prosegue il momento nero della Fonte Nuova, che perde in casa contro la Cre.Cas. e precipita al sesto posto della classifica, scavalcata da Fregene e Vigor Acquapendente. Gli uomini di Oddi pagano a caro prezzo tre clamorose disattenzioni difensive, punite dalla squadra ospite con grande cinismo ed efficacia. I tre punti conquistati permettono al Cre.Cas. di superare la Sorianese e di allontanarsi dalla zona play-out.
“Pronti? Via!” e Cre.Cas. in vantaggio. Sul calcio d’angolo di Petroccia, Calabresi stacca indisturbato e colpisce di testa verso la porta; il tiro viene inizialmente respinto, ma Cupelli si avventa sul pallone vagante e lo ribadisce in rete, di destro. Oltre all’errore di piazzamento della difesa locale, nella circostanza da rivedere anche l’atteggiamento del portiere Chettyiar sul tiro di Cupelli che, pur da distanza ravvicinata, non pareva irresistibile.
Il pareggio della Fonte Nuova arriva in chiusura di tempo. Sugli sviluppi di una punizione calciata in area da destra, il signor Marchioni di Rieti vede un fallo di Palmieri su Sansotta e assegna il rigore. I giocatori del Cre.Cas. protestano a lungo: in effetti sull’episodio permangono forti dubbi. Dolci respinge il destro di Severini dal dischetto, ma non può nulla sulla ribattuta di Minelli. Si va al riposo sull’uno a uno.
Nella prima parte della ripresa due sanguinosi palloni persi dalla Fonte Nuova decidono la sfida in favore della Cre.Cas. Al 13′ Razzini sbaglia il disimpegno e consegna la sfera a Gallaccio che fugge verso la porta, elude l’intervento in chiusura di Muzzachi, e infila Chettyiar in uscita con un chirurgico diagonale sinistro rasoterra. Al 17′ altro regalo di Riccioni a Ronca che entra in area da destra e viene atterrato al momento del tiro da Minelli. Calcio di rigore e giallo per il centrocampista locale: dagli 11 metri si presenta Gallaccio e firma la sua doppietta con grande freddezza. Oddi si gioca la carta della disperazione e in un colpo solo inserisce Mereu, Cristofari e La Rosa al posto di Silvestrini, Sansotta e De Michele. I frutti sperati, però, arrivano troppo tardi. Minuto 38: cross dalla destra di Aguglia e colpo di testa vincente di Cristofari: 2 a 3. Nei sette minuti più sei di recupero che rimangono da giocare la Fonte Nuova tenta il tutto per tutto, ma le speranze di rimonta si infrangono sulle mani di Dolci, che respinge in angolo la punizione di Mereu. Nel concitato finale viene anche espulso La Rosa per un brutto fallo su Cupelli.
Impresa del Cre.Cas. sul campo dell’illustre vicina di casa, che in un colpo solo perde parecchie posizioni. E sì che i campanelli d’allarme c’erano già stati, mercoledì, nel sofferto 2-2 con il Villanova ridotto in 10 dal 28’ al triplice fischio. Per la squadra di Fazzini tre punti d’oro, per quella di Oddi tanto lavoro da fare, se vuol partecipare allo sprint almeno per la seconda posizione finale.
Andrea Listanti
Nella foto Claudio Fazzini, allenatore del Cre.Cas.