LUPA ROMA: Rossi, Pasqualoni, Curcio (19’st Scibilia), Capodaglio (c), Conson, Cascone, Bariti (40’st Faccini), Santarelli, Del Sorbo, Cerrai, Tajarol (31’st Leccese). All.: Cucciari. A disp.: Santi, Masi, Ferrari, Tulli.
MELFI: Gagliardini, Annoni (40’pt Colella), Pinna, Dermaku (c) (1’st Libutti), Di Filippo, Spezzani (31’pt Tundo), Giacomarro, Agnello, Caturano, Tortori, Fella. All.: Bitetto. A disp.: Perina, Cicerelli, Nappello, Falomi.
ARBITRO: sig. Sprezzola di Mestre.
ASSISTENTI: sigg. Capaldo di Napoli e Loni di Cagliari.
NOTE – AMMONITI: Conson (L), Cascone (L), Pasqualoni (L). CALCI D’ANGOLO: 4-3 per la Lupa Roma. RECUPERO: 3’pt, 4’st.
La Lupa Roma si presenta al penultimo appuntamento casalingo della stagione schierando un 4-5-1 con Bariti e Tajarol larghi a sostenere l’unica punta Del Sorbo. In difesa defezione dell’ultimo momento con Frabotta out e Pasqualoni spostato a destra con il tandem di centrali difensivi Cascone-Conson.
Al 5’ Lupa Roma vicina al vantaggio con il colpo di testa di Del Sorbo che, su cross di Bariti, chiama Gagliardini al primo intervento di giornata. Sugli sviluppi del secondo corner consecutivo per la Lupa Roma è Cerrai che di testa mette di poco a lato. Al 18’ meravigliosa occasione costruita in fase offensiva dalla Lupa Roma: Cerrai fraseggia con Capodaglio che serve in profondità sullo scatto Bariti, cross teso in mezzo che finisce tra Del Sorbo e Tajarol con la difesa ospite che riesce ad allontanare il pericolo all’ultimo momento.
Al 24’ la Lupa Roma si rende nuovamente pericolosa con Tajarol che, servito da Pasqualoni, calcia verso la porta avversaria trovando una dubbia deviazione probabilmente con il braccio di un difensore del Melfi con l’arbitro che lascia correre senza segnalare alcun fallo. Al 30’ ancora Lupa Roma in avanti con Del Sorbo che porta il pallone in avanti e dal limite calcia di destro sfiorando il palo. Al 32’ ci prova dalla distanza Flavio Santarelli con un bel destro che costringe Gagliardini alla deviazione volante in calcio d’angolo.
Nella ripresa non accade nulla di particolarmente rilevante fino al 19’ quando mister Cucciari passa dal 4-5-1 al 3-5-2 con l’ingresso di Scibilia a sinistra in luogo di Curcio. Al 23’ grandissima opportunità per il Melfi con Caturano che, servito in profondità, trova una pronta risposta di Rossi che, con il piede, salva la porta della Lupa Roma. Al 27’ altra occasione per il Melfi con Agnello che, scattato sul filo del fuorigioco, brucia Conson in velocità e scaglia un destro che termina di poco a lato. Nel finale di gara Cucciari decide di tornare alla difesa a 4 inserendo Faccini in luogo di Bariti con il match che, dopo 4 minuti di recupero, si chiude 0-0.
La Lupa Roma sale così a quota 37 punti in classifica restando a +7 da Messina ed Ischia Isolaverde a 3 giornate dalla fine. Un margine sicuramente ampio che potrà portare già a Savoia nel prossimo match esterno in programma sabato 25 aprile alle 17,30 la matematica permanenza in Lega Pro.