ATLETICO VESCOVIO–SANT’ANGELO ROMANO 2–1
Atletico Vescovio: Mercurio, Delli Muti, Masi, Morgavi, Belli (62’ Di Marco), Frasca (62’ Privitera), Bornigia, Sandulli, Barra (77’ Garzoni Provenzani), Amici. A disp. Bolaffi, Ciampini, Bruno C., Bruno M. All. Argento.
Sant’Angelo Romano: De Paolis, Dominici, Chirico, Aversa, Novelli (76’ Sambucini), D’Elia, Sciamanna S., Luciani, Ciolfi (9’ De Cenzo), Manfredi (87’ Mattiuzzo), Sciamanna A. A disp. Borsatti, Moro, Ceccarelli, Tangredi. All. Luciani.
Arbitro: Nana Tchato di Aprilia. Assistenti Cazzorla di Aprilia e Petrini di Rieti.
Reti: 30’ Barra (A), 53’ Sciamanna A. (S), 73’ Privitera (A).
Note: ammoniti Delli Muti, Masi, Barra, Di Marco (A); Sciamanna S., Sciamanna A., De Cenzo. Calci d’angolo: 3-3.
ROMA – Un Atletico Vescovio cinico, spietato e fortunato, supera due a uno al Futbol Campus il Sant’Angelo Romano e vola in semifinale dei play-off promozione. Pur giocando meglio per ampi tratti, la formazione di Luciani ha peccato nel non capitalizzare le moltissime palle-gol create. Il Vescovio, dal canto suo, ha avuto il merito di sfruttare al meglio le disattenzioni avversarie e di trarre il massimo dalle poche occasioni a disposizione.
“Pronti? Via!”, brutta tegola per il Sant’Angelo Romano. Al 9’ capitan Ciolfi salta per raggiungere un pallone di testa e ricade male sul terreno di gioco: l’infortunio al polpaccio lo costringe a lasciare il posto a De Cenzo. È proprio il nuovo entrato ad inaugurare la lunga sequenza di occasioni che la squadra di Luciani non riuscirà a concretizzare. Al 16’ il numero 15 si presenta solo davanti a Mercurio ma conclude troppo debolmente, permettendo al portiere avversario di salvarsi in qualche modo. Al 26′ lo stesso De Cenzo pesca in area lo smarcatissimo Luciani, che va alla battuta di destro al volo ma incredibilmente non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Al 29′ Manfredi si ritrova nuovamente a tu per tu con Mercurio, ma invece di tirare prova un improbabile assist, facendo sfumare l’azione e gettando nello sconforto i suoi sostenitori, che non riescono a capacitarsi di come il risultato possa essere ancora zero a zero. Sul capovolgimento di fronte, come spesso accade nel calcio, la squadra di Luciani viene castigata. La fortuna aiuta Barra, che sembra allungarsi il pallone al limite dell’area avversaria, ma vince due rimpalli decisivi (il secondo dei quali con il portiere avversario) e finisce per appoggiare il pallone in rete a porta vuota. Nonostante il risultato non rispecchi il reale andamento della gara, il primo tempo si chiude sull’uno a zero.
La ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione, e finalmente il Sant’Angelo Romano trova il meritato pareggio: all’8’ Alessio Sciamanna approfitta dell’errore in fase di disimpegno di Morgavi, gli ruba il pallone e si inventa uno straordinario pallonetto dalla lunga distanza che sorprende Mercurio. Uno a uno. Dopo il gol, tuttavia, la squadra di Luciani perde progressivamente smalto e non riesce più ad essere incisiva come prima. All’Atletico Vescovio, invece, giovano i cambi di mister Argento: fuori Belli e Frasca, dentro Di Marco e Privitera. Dopo il gol giustamente annullato a Delli Muti per fuorigioco, sarà proprio uno di loro a siglare la rete della vittoria. Minuto 28: ottimo lavoro di Barra lungo l’out di destra, cross basso leggermente ad uscire che elude l’intervento di De Paolis, e tocco vincente di Privitera nella porta ormai sguarnita. 2-1.
Nel quarto d’ora finale il Sant’Angelo Romano prova a riversarsi in area di rigore avversaria lasciando enormi spazi di ripartenza all’Atletico Vescovio, che fallisce il colpo del k.o. con Amici. Dopo 5’ di recupero il fischio finale sancisce il passaggio del turno della squadra di Argento. Per il Sant’Angelo Romano il sogno eccellenza sfuma, ma rimane la consapevolezza di aver disputato un’ottima stagione.
Andrea Listanti