L’Inter ha conquistato la prima edizione del Memorial Cristina Varani. L’evento, organizzato dall’Asd Racing Club e riservato alla categoria Giovanissimi 2002, ha vissuto nella giornata di domenica l’epilogo con le semifinali, andate in scena al mattino, e le attesissime finali disputate sotto la luce dei riflettori. Ad inaugurare la final four è stata la larga vittoria (7-1) del Barcellona ai danni della Juventus. A seguire i nerazzurri hanno timbrato il cartellino una volta in più contro il Perugia, concludendo la propria performance con il punteggio 8-0. Per il gradino più basso del podio i bianconeri, che hanno confermato l’idiosincrasia con l’atto finale della rassegna ardeatina pur avendo conquistato per la terza volta le semifinali, hanno regolato gli umbri 2-0 con i centri di Diop e Boffano.
Nella finalissima la compagine di Marco Mandelli ha rimontato e battuto gli azulgrana, presentatisi all’appuntamento con ben 37 reti segnate e solo 3 subite. Vantaggio repentino degli iberici con Navarro Muñoz, reazione nerazzurra con Esposito e gol decisivo di Barazzetta, al sesto centro personale, nel corso del primo tempo supplementare. Oltre alle prime tre classificate, sono stati premiati i singoli giocatori. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior calciatore del torneo è stato il centravanti dei catalani, Pablo Moreno Taboada, che con 19 reti ha conquistato anche la scarpa d’oro di capocannoniere. La palma di miglior portiere è andata al figlio d’arte Filip Stankovic, numero uno dell’Inter. La coppa fair play è stata assegnata alla Virtus Lanciano. Tutte le informazioni relative alla manifestazione sono consultabili sul sito www.memorialcistinavarani.com, che ha accompagnato gli utenti durante le giornate di gara, attraverso l’aggiornamento in tempo reale dei match e proponendo le cronache e le sintesi video di tutte le partite, e vedrà online il riassunto dell’intera rassegna già nelle prossime ore. E’ inoltre attivo il canale YouTube dedicato alla kermesse, sul quali sono presenti i video di tutti gli incontri disputati.
Il quadro completo della manifestazione
Risultati 1^ Giornata – 1 settembre: Barcellona-Empoli 8-1 (gir. B); Virtus Lanciano-Milan 1-7 (B); Juventus-Lodigiani 1-0 (A); Inter-Atletico 2000 6-3 (D); Latina-Lupa Roma 2-2 (A); Sudtirol-Racing Club 1-1 (C); Perugia-Sampdoria 1-0 (C); Roma-Psv Eindhoven 0-1 (D) Risultati 2^ Giornata – Psv Eindhoven-Tor di Quinto 6-1 (gir. D); Perugia-Sudtirol 4-2 (C); Galatasaray-Sampdoria 2-2 (C); Lodigiani-Lupa Roma 7-0; Nuova Tor Tre Teste-Barcellona 0-6; Porto-Juventus 2-1; Atletico 2000-Roma 2-6; Empoli-Milan 3-5 (B) Risultati 3^ Giornata – Latina-Porto 1-3 (gir. A); Nuova Tor Tre Teste-Virtus Lanciano 3-1 (B); Galatasaray-Sudtirol 5-0 (C); Racing Club-Perugia 2-0 (C); Lupa Roma-Juventus 1-10 (A); Tor di Quinto-Roma 0-8 (D); Inter-Psv Eindhoven 3-1 (D); Barcellona-Milan 3-1 (B)
Risultati 4^ giornata – Virtus Lanciano-Empoli 0-3 (gir.B); Lodigiani-Porto 3-2 (A); Sudtirol-Sampdoria 2-3 (C); Juventus-Latina 8-0 (A); Atletico 2000-Tor di Quinto 1-0 (D); Milan-Nuova Tor Tre Teste 3-3 (B); Racing Club-Galatasaray 1-0 (C); Inter-Roma 4-0 (D) Risultati 5^ giornata – 5 settembre: Barcellona-Virtus Lanciano 13-0 (gir.B); Galatasaray-Perugia 0-3 (C); Psv Eindhoven-Atletico 2000 12-0 (D); Inter-Tor di Quinto 8-1 (D); Latina-Lodigiani 1-4 (A); Nuova Tor Tre Teste-Empoli 1-2 (B); Lupa Roma-Porto 1-9 (A); Sampdoria-Racing Club 1-0 Semifinali – 6 settembre: Juventus-Barcellona 1-7; Perugia-Inter 0-8
Finali – 6 settembre: 3° – 4° posto, Juventus-Perugia 2-0; 1° – 2° posto (20)
Classifica marcatori 19 Reti: Moreno Taboada (FC Barcelona) 10 Reti: Braaf (Psv Eindhoven) 9 Reti: Diop (Juventus FC) 6 Reti: Barazzetta, Nappi (FC Internazionale), Dichio (ASD Lodigiani Calcio) 5 Reti: Navarro Muñoz (FC Barcelona), Lipari (Empoli FC), D’Isidoro, Esposito, Goffi (FC Internazionale) 4 Reti: Bassoli, Colombo (AC Milan), Finetti (AC Perugia), Danilo Vega (FC Porto) 3 Reti: Fernandez Castellano, Martinez Moreno (FC Barcelona), Uymaz (Galatasaray SK), Sterrantino (Juventus FC), Luscietti (AC Milan), Zambrini M. (GSD Nuova Tor Tre Teste), Mauro Ribeiro (FC Porto), Morando (UC Sampdoria) 2 Reti: Poggiani (ASD Atletico 2000), El Achhab, Kourouma Kourouma (FC Barcelona), Yildirim (Galatasaray SK), Boffano, Fontana (Juventus FC), Essen Koua (FC Internazionale), Calandrini, De Bellis (US Latina Calcio), Capraro, Renzi, Stampete (ASD Lodigiani Calcio), Verticchio, (GSD Nuova Tor Tre Teste), Zuppel (AC Perugia), Bernardo Folha, Diogo Carreira, Tiago Ribeiro (FC Porto), Antonisse, Maatsen (Psv Eindhoven), Manca (ASD Racing Club), Cavariani, Manca (ASD Racing Club), Bove, Cancellieri, Carnevali, Cesaroni (AS Roma), Bei (UC Sampdoria), Davi, Stoffie (FC Südtirol) 1 Rete: Cerasoli, Corrado, Gabrielli, Vagnoni (ASD Atletico 2000), Alegre Lozano, Rico Pico, Riera Camps, Roca Vives (FC Barcelona), Asslani, Caricchio, Ciravegna, Gjini (Empoli FC), Esen (Galatasaray SK), Continella, Sekulov, Spitale, Tongya (Juventus FC), Cester, Sangalli (FC Internazionale), Andrenacci, Carucci (ASD Lodigiani Calcio), Castello, Garau, Gennari, Pellettier (Lupa Roma FC), Capone, Colombo, Cretti, Dougboyou Nean, Frey, Giosuè (AC Milan), Bussaglia, Pietrangeli (GSD Nuova Tor Tre Teste), Fuscagni, Pelliccia (AC Perugia), Diogo Melo, Sergio Meireles (FC Porto), Clabbers, de Schutter, Munsters J., Nassoh, Verschut (Psv Eindhoven), Ciucci, Silvestri, Tomassini, Travaglini, Tripi, Zalewski (AS Roma), Trimboli (UC Sampdoria), Untertrifaller (FC Südtirol), Manni, Vergari (USD Tor di Quinto), Di Iullo, Scafetta (SS Virtus Lanciano)
SEMIFINALI JUVENTUS-BARCELLONA 1-7 JUVENTUS FC (4-3-1-2): Girelli; Boffano, Lamanna, Sganzerla, Fantino; Vercellone (C), Continella, Sekulov (36′ Filippone); Tongya; Sterrantino, Diop. A disp.: Piretro, Verduci, Spitale, Foschi, Dagasso, Fontana. All.: Spugna.
FC BARCELONA (4-3-3): Tristan Jiménez (36′ Vila Rovira); Alegre Lozano (36′ Abaida El Achhab), González Ortega, Farres del Castillo (36′ Martinez Marsa), López Salguero (46′ Riera Camps); Kourouma Kourouma, Rico Pico (C), Navarro Muñoz; Martinez Moreno (36′ Roca Vives), Moreno Taboada, Fernandez Castellano (36′ Domenech Costa). A disp.: Cartañá Nicolas, Riera Camps, All.: Martínez Novell.
ARBITRO: Sig. Marco Manganiello di Aprilia.
MARCATORI: 27′ Kourouma Kourouma (FC Barcelona), 30′ Diop (Juventus FC), 34′ Moreno Taboada (FC Barcelona), 36′ Navarro Muñoz (FC Barcelona), 55′ Moreno Taboada (FC Barcelona), 61′ Abaida El Achhab (FC Barcelona), 65′ Kourouma Kourouma (FC Barcelona), 68′ Moreno Taboada (FC Barcelona)
NOTE: ammoniti: Rico Pico. Angoli: 8-4. Recupero: 2’pt.
Uno straripante Barcellona è la prima finalista del Memorial Cristina Varani. I catalani hanno battuto 7-1 la Juventus nella prima semifinale del torneo ardeatino, andata in scena alle 9.30 sul campo A.
A partire meglio sono tuttavia i bianconeri: al 3′ azione in velocità sull’asse Continella-Tongya-Boffano, con il cross di quest’ultimo che viene letto in anticipo da Farres del Castillo. Al 7′ Vercellone verticalizza per Diop, che controlla inserendosi tra le larghe maglie di Lozano e Farres del Castillo ma non riesce a concludere. Copione identico a 10′: Sekulov fa viaggiare palla in verticale, Sterrantino si muove al momento giusto ma dopo il controllo si ritrova addosso a Tristan Jiménez. Un minuto più tardi lo stesso numero 11 ci prova di testa sugli sviluppi di un corner dalla destra di Sekulov. Al 12′ arriva la prima fiammata del capocannoniere della rassegna, Moreno Taboada: il numero 9 si accentra da sinistra e scarica col destro a fil di palo. Azulgrana ancora avanti al 14′: Lopez Salguero centra da sinistra, Rico Pico si inserisce senza palla e con l’esterno mancino non trova lo specchio della porta. Al 25′ altro guizzo di Moreno, che si beve Boffano e serve a rimorchio Martinez Moreno, che dal cuore dell’area piccola spara alto. È il preludio al gol che arriva al 27′. Ancora il numero 9 beneficia di un’incertezza in uscita di Girelli sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, rimette forte al centro in direzione di Fernandez Castellano che apparecchia per Kourouma Kourouma che dall’area piccola sigla a porta vuota. La reazione bianconera è subitanea e conduce al pari già allo scoccare dalla mezzora, quando Diop ha tutto il tempo per addomesticare e recapitare alle spalle di Tristan Jiménez un traversone teso di Tongya. Gli azulgrana allungano rabbiosamente prima dell’intervallo: al 34′ Sekulov perde palla in uscita dalla difesa, Fernandez Castellano verticalizza per Moreno Taboada che controlla e infila Girelli col destro. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per la terza marcatura: Moreno Taboada perende d’infilata Fantino, guadagna il fondo e mette a rimorchio per Navarro Muñoz che la piazza in buca col destro.
Martínez Novell attinge in maniera massiccia dalla panchina durante l’intervallo, ma la cifra qualitativa media del suo Barça non ne risente. Dopo aver rischiato in avvio su Diop, che dopo un’azione insistita di Tongya calcia sui piedi di Vila Rovira, i catalani passano ancora con il diciottesimo centro personale con un perentorio terzo tempo sul corner dalla destra di El Acchab. Poi è lo stesso numero 11, già a bersaglio ieri con il Lanciano, a finire sul tabellino, finalizzando con un tocco morbido un’azione promossa da Kourouma Kourouma. Prima del finale c’è spazio per la doppietta dello stesso numero 6, che realizza di piatto su servizio di El Achhab, e per l’ennesima tripletta di Moreno Taboada, che gonfia il sacco dopo aver scartato Girelli.
PERUGIA-INTER 0-8 AC PERUGIA (4-4-2) : Cerbini, Sorbelli, Pomerani, Ricci (C) (56′ Baldoni), Rago (65′ Checcaglini); Vinciarelli (46′ Memaj), Fuscagni (65′ Fiorucci), Bacchi (46′ Pelliccia), Tozzuolo; Zuppel (43′ Paoletti), Finetti. A disp.: Salvietti.
All.: Falaschi.
FC INTERNAZIONALE (4-3-3): Stanković; Moretti, Pirola, Mazzoni, Dimarco; Cester (46′ Sangalli), Brentan (46′ Papetti), Squizzato (36′ D’Isidoro); Nappi (40′ Tordini), Esposito (36′ Goffi), Essan Koua (40′ Essen Koua). A disp.: Anane (GK), Papetti, Sangalli. All.: Mandelli.
ARBITRO: Sig. Mohamed di Aprilia.
MARCATORI: 1′ Nappi (FC Internazionale), 18′ Nappi (FC Internazionale), 33′ Nappi (FC Internazionale), 38′ Goffi (FC Internazionale), 42′ D’Isidoro (FC Internazionale), 45′ Goffi (FC Internazionale), 48′ Goffi (FC Internazionale), 53′ Goffi (FC Internazionale)
NOTE: Angoli: 0-4.
Trascinata da Nappi e Goffi, entrambi a segno col pallottoliere, l’Inter batte il Perugia e conquista la finale della rassegna ardeatina per la seconda volta negli ultimi tre anni, dopo la sconfitta del 2013 di Merola e co. contro il Benfica.
La banda di Falaschi, vera sorpresa del torneo, approccia male il match e dopo 50” si trova già sotto. Ad esaltare i nerazzurri è Nappi: il numero 20 va a bersaglio in elevazione sugli sviluppi del primo corner del match. La rete a freddo mina tutte le certezze dei biancorossi, che nel primo quarto d’ora rischiano ancora due volte, prima quando Pomerani si fa “scippare” la sfera nel cuore dell’area da Essan Koua, costringendo Cerbini agli stroardinari, e poi quando il numero 1 è costretto ad abbandonare la propria area di rigore per anticipare Essan Koua. Al 18′ matura il raddoppio: diagonale di Esposito respinto da Cerbini, sulla ribattuta Nappi sigla a porta vuota. Per la tripletta, “aiutata” dal tocco ravvicinato di Rago, occorre attendere il 33′, quando è Essan Koua a promuoverne la correzione vincente con un perfetto suggerimento dal settore sinistro. Nella ripresa Mandelli concede minuti, in vista della finalissima, anche ai ragazzi rimasti inizialmente in panchina, e trova in Goffi l’erede naturale di Nappi. Il numero 9 gonfia il sacco dopo tre minuti dall’ingresso in campo con una precisa conclusione da distanza ravvicinata, e si ripete in fotocopia al 45′ e al 53′, intervallando le altre due marcature con una bella incornata sul cross di D’Isidoro dalla sinistra. Sul tabellino termina, al 42′, anche il numero 17, che dal limite dell’area col destro batte Cerbini con una conclusione centrale che si infila sotto la traversa. Sopra di ben otto reti e con l’atto conclusivo, in programma alle 20 contro il Barcellona in un duello che si preannuncia stellare, alle porte, l’Inter si “limita” a fare accademia e accelera sporadicamente. Quando lo fa, come al 63′, Cerbini deve compiere un autentico miracolo per togliere dal sette il siluro di Barazzetta. Nel finale si vede anche il Perugia, che cerca il gol della bandiera con Pelliccia, sulla cui bordata dalla distanza il figlio d’arte Stankovic fa buona guardia. I biancorossi si giocheranno il gradino più basso del podio, a partire dalle 18, contro la Juventus.
FINALE 3°-4° POSTO JUVENTUS-PERUGIA 2-0 JUVENTUS FC (4-3-1-2): Girelli; Boffano, Lamanna, Verduci (64′ Sganzerla), Fantino; Vercellone (C), Continella (68′ Filippone), Sekulov (51′ Dagasso); Tongya; Fontana, Diop (55′ Spitale). A disp.: Piretro (GK), Sterrantino, Foschi. All.: Spugna.
AC PERUGIA (4-4-2): Salvietti (60′ Cerbini); Sorbelli (60′ Checcaglini), Pomerani, Tozzuolo, Rago; Vinciarelli (31′ Veneri), Fuscagni (64′ Fiorucci), Memaj (42′ Bacchi), Pelliccia (51′ Fattorini); Paoletti (42′ Zuppel), Finetti (C). All.: Falaschi.
ARBITRO: Sig. Luigi Veri di Aprilia.
ASSISTENTE 1: Sig. Manuel Tortora di Aprilia.
ASSISTENTE 2: Sig. Willy Mounga di Aprilia.
MARCATORI: 10′ Diop (Juventus FC), 33′ Boffano (Juventus FC).
NOTE: recupero: 1’pt, 3’st. Calci d’angolo: 4-0. Ammoniti: Lamanna (Juventus FC), Vercellone (Juventus FC).
Termina con un 3° posto il Memorial “Varani” della Juventus di Alessandro Spugna. I bianconeri, dopo aver perso questa mattina in semifinale contro il Barcellona, superano il Perugia per 2-0. Al 3′ Diop, dopo essersi accentrato dalla sinistra, serve l’accorrente Boffano che, di destro, calcia a rete senza trovare lo specchio della porta avversaria. Un minuto più tardi, al 4′, è ancora Diop a vestire i panni dell’assistman, stavolta per Tongya, ma il numero 10 bianconero manda clamorosamente a lato alla sinistra della porta avversaria. La rete che sblocca l’incontro arriva al minuto 10 quando Tongya, dopo un’azione prolungata sulla linea di fondo, serve al centro Diop che, da due passi, realizza il tap in dell’1-0. Il forcing bianconero prosegue con altre occasioni per i ragazzi di Spugna: la prima con Fontana per Tongya, il quale viene anticipato in estremis dal portiere avversario Salvietti, la seconda con lo stesso numero 10 sugli sviluppi di un tiro Vercellone strozzato dalla difesa avversaria. Il Perugia accenna accenna una timida reazione con capitan Finetti, prima su calcio di punizione poi con una conclusione dal limite, prima che, al 33′, la Juventus raddoppi. Boffano, dal vertice destro dell’area di rigore avversaria, si libera di un avversario per poi scagliare un destro ad incrociare che, dopo aver sbattuto sul secondo palo, entra in rete.
Il secondo tempo, decisamente meno emozionante del primo, registra una conclusione, direttamente su calcio di punizione da parte di Pelliccia prontamente neutralizzata da Giretti. Nel finale gli umbri si fanno vedere con Bacchi, ma l’ultima occasione è bianconera, con Tongya che fa tremare i pali della porta di Salvietti direttamente da palla inattiva.
FINALE 1°-2° POSTO BARCELLONA-INTER 1-2 d.t.s. FC BARCELONA (4-3-3): Vila Rovira (36′ Tristan Jiménez); Alegre Lozano (46′ González Ortega), Rico Pico, Martinez Marsa (61′ Fernandez Castellano), López Salguero; Navarro Muñoz (C), Kourouma Kourouma, Domenech Costa (36′ Riera Camps); Roca Vives (36′ Martinez Moreno), Moreno Taboada, Abaida El Achhab (49′ Fernandez Castellano). A disp.: Urbina López, Cartañá Nicolas. All.: Martínez Novell.
FC INTERNAZIONALE (4-3-3): Stanković; Moretti, Pirola, Mazzoni, Dimarco; Cester, Brentan, Squizzato (C); Nappi, Esposito (84′ Goffi), Essan (62′ Barazzetta). A disp.: Papetti, Anane (GK), Sangalli, D’Isidoro, Prandini.
All.: Mandelli.
ARBITRO: Sig. Antonio Laudando di Aprilia.
ASSISTENTE 1: Sig. Marc Scmell di Aprilia.
ASSISTENTE 2: Sig. Valentino Martino di Aprilia.
MARCATORI: 2′ Navarro Muñoz (FC Barcelona), 21′ Esposito (FC Internazionale), 79′ Barazzetta (FC Internazionale).
NOTE: recupero 1’pt, 1’st, 0’pts, 2’sts. Calci d’angolo: 7-1. Ammoniti: Kourouma Kourouma (FC Barcelona), Mazzoni (FC Internazionale). Espulso Martínez Novell (FC Barcelona) all’intervallo dei tempi supplementari per proteste.
L’Inter sale sul trono del 1° Memorial Cristina Varani. Due anni dopo la beffa nell’atto conclusivo con il Benfica, i nerazzurri di Marco Mandelli si prendono il trofeo battendo, dopo i tempi supplementari, la corazzata Barcellona, vincitrice un anno fa della rassegna ardeatina.
Pronti via, al 2′, i catalani passano in vantaggio con Navarro Muñoz che, di destro, trafigge l’estremo difensore nerazzurro Stanković. L’Inter tenta una timida risposta con la percussione del capitano Squizzato che, dopo essere entrato in area, calcia a rete con il sinistro. Il diagonale del numero 10 nerazzurro è bloccato comodamente da un attento Vila Rovira. Al 10′ è ancora la formazione nerazzurra a farsi notare in fase offensiva: Nappi si invola sulla destra e, dal lato corto destro dell’area di rigore catalana, lascia partire un diagonale a mezz’altezza regala l’illusione del gol. Il Barcellona torna a farsi vivo al 13′ con Moreno Taboada, il quale, dal vertice destro dell’area piccola, conclude a rete in scivolata spedendo la sfera di poco alta sopra la traversa. Il pari nerazzurro si materializza al 21′ quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal lato corto destro dell’area di rigore catalana calciato da Squizzato, Esposito svetta a centro area e, di testa, infila l’estremo difensore avversario Vila Rovira sotto il sette alla sinistra. I nerazzurri, galvanizzati dal gol, vanno vicinissimi al raddoppio poco dopo, al 26′, quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Squizzato, la difesa catalana pasticcia consentendo a Mazzoni di calciare a rete. Ottima la risposta di Vila Rovira nella circostanza. Il Barcellona accenna una timida reazione al 27′ con la conclusione di Roca Vives che, dai pressi del vertice destro dell’area di rigore, calcia a rete sfiorando il sette alla sinistra di Stanković. Al 28′, però, è l’Inter a rendersi pericolosissima con il palo colpito da Essan prima che, al 29′, ci provi anche Squizzato. Il Barça non ci sta e, al 30′, si affaccia nuovamente dalle parti della porta nerazzurra con Roca Vives, il quale, di sinistro, impegna Stanković all’intervento prima dell’intervallo.
La ripresa si apre all’insegna del Barcellona che, al 40′, si rende pericolosa con un calcio di punizione calciato da Martinez Marsa e deviato sotto misura dal colpo di testa di Moreno Taboada che termina di poco a lato. Sempre Barça al 42′ va vicinissimo al gol sugli sviluppi di un corner calciato da Rico Pico e deviato a centro area dal classe 2003 Kourouma Kourouma, il cui colpo di testa mette i brividi a Stanković. L’Inter si fa rivedere al 44′ con Cester che, di testa, non inquadra lo specchio della porta avversaria sull’ottimo corner servitogli da Squizzato. Al 45′, ancora una volta sugli sviluppi di un corner, è nuovamente il numero 6 blaugrana a tentare la conclusione a rete senza troppa fortuna. L’occasione più ghiotta della ripresa capita, però, al minuto 52 quando Essan, da due passi, calcia a rete. Letteralmente strepitosa la risposta di Tristan Jiménez, che devia alto sopra la traversa. I ragazzi di Martínez Novell tornano a farsi vedere dalle parti della porta nerazzurra con altri due tentativi dalla distanza da parte Kourouma Kourouma – sul secondo dei quali è letteralmente superlativo Stanković. Si va ai supplementari. L’Inter va subito in rete con Mazzoni, ma il centrale nerazzurro mette dentro col braccio. E’ valida, invece, la marcatura di Barazzetta, che traduce in rete un perfetto suggerimento di Nappi. Gli assalti disperati del Barça non creano scompensi a Stankovic. Alla Pineta dei Liberti la festa è tutta dei nerazzurri, che riportano la coppa della competizione di Tor San Lorenzo in Italia dopo tre anni di assenza.