La descrizione del direttore tecnico Andrea Aquilanti, non più tardi di qualche giorno fa, era stata abbastanza chiara. «Vorremmo sfatare quello che è una sorta di tabù, ovvero passare il turno in Coppa Lazio dove finora siamo sempre stati eliminati al primo turno».
E la prima giornata del triangolare del primo turno non ha sorriso all’Atletico Morena che si è vista imporre il 2-2 casalingo dai marinesi della Nuova Virtus. Due volte in vantaggio (coi gol di Quadraccia prima e Meconi poi), la squadra capitolina ha anche colpito un palo col neo acquisto Battistelli e sbagliato un rigore con l’altro neo arrivato Polani prima di vedersi riacciuffata. «Avremmo dovuto chiudere la partita quando ci è capitata la possibilità – dice il 23enne centrocampista esterno Giorgio Meconi -, purtroppo non abbiamo giocato una grande partita anche perché a mio parere eravamo un po’ imballati dal lavoro di preparazione. Il risultato non ci soddisfa, ma mercoledì sul campo della Luiss andremo a giocare per vincere e poi sperare che ci sia un risultato positivo nella terza e ultima partita di domenica prossima tra Nuova Virtus e Luiss. Sul prossimo avversario? Sappiamo poco, dovremo vederne il valore direttamente sul campo, ma ripeto: tocca a noi tirare fuori il massimo e cercare il successo».
Insomma l’Atletico Morena ci crede ancora, ma la Coppa Lazio rimane un po’ indigesta al club dei patron Enzo e Mauro Fabrizi il cui obiettivo dichiarato, comunque, è il salto di categoria. «Non ci nascondiamo, punteremo a vincere – sottolinea Meconi – d’altronde la rosa non è cambiata molto rispetto a quella che ha fatto bene nella scorsa stagione e poi sono stati fatti degli innesti importanti, su tutti quelli di Polani e Battistelli. E’ un piacere per il sottoscritto allenarsi con due ragazzi che hanno giocato tra i professionisti perché si nota il diverso approccio che hanno a questo sport anche se poi si sono già calati benissimo nella nostra realtà».