Esordio in coppa “amaro” per la Lupa Frascati, sconfitta per 3-1 sul campo del Palocco nell’andata dei 32esimi: un ko beffardo, arrivato forse quando la squadra sembrava aver preso le misure all’avversario dopo un primo tempo decisamente sottotono. La rete di Andrea Ferri aveva rimesso le cose a posto, poi le due disattenzioni costate carissime alla formazione di Ferri che adesso dovrà provare a ribaltare il verdetto al ritorno, tra quindici giorni al Mamilio. “Nulla di compromesso – ha spiegato l’allenatore .- Dispiace per quel gol arrivato proprio allo scadere che complica un po’ i nostri piani, ma ce la giocheremo, consapevoli di avere la qualificazione ancora alla portata. Ripercussioni sul campionato? Non credo, di certo servirà un altro tipo di prestazione e di approccio perché il Real Colosseum è una tra le squadre più forti dell’intero girone”.
Non è forse un caso che ieri, tra gli assenti, c’era Valerio Mudadu, mvp del match di domenica scorsa contro la Semprevisa. “Segnare una doppietta è sempre una gran bella gioia, riuscirci in casa, al mio ritorno in Promozione dopo un anno e mezzo, diventa qualcosa di straordinario”, spiega l’attaccante di una Lupa partita a fari spenti, senza paletti già fissati, ma decisa a prendersi il ruolo di outsider. “E’ vero l’inizio è stato molto confortante – continua Mudadu – ma il campionato è ancora lunghissimo. L’aspetto positivo è che abbiamo tanto entusiasmo e questo ci aiuterà tantissimo nelle prossime gare”. Mudadu, Tiberi, Crisari, Ferri: in quattro per due maglie lì davanti e la consapevolezza che dalla panchina si può sempre pescare bene. “Il mister mette tutti sullo stesso piano, questo ci permette di rendere al massimo – conclude .- E’ normale che ci sia concorrenza, come in tutti gli altri reparti. Ma qui viene presa con il sorriso, non ci sono rivalità: il gruppo è la nostra forza, l’arma in più dello scorso anno e l’elemento che anche stavolta potrà fare la differenza”.