calciolaziale.com

LATINA SCALO CIMIL – CALCIO SEZZE 1-1

Finisce 1-1 il turno infrasettimanale tra Latina e Sezze. 

LATINA SCALO: Viscusi, Mankoussou (41’ st Ragozzo), Scuoch, Fiaschi, Di Stasio, Palladino, Di Rubbo (16’ st Incocciati), Di Capua, Sannino (42’ st Tosti), Peressini, Mosca. A disp.: Salvador, Mancini, Saoud, Apre. All.: Del Grosso (Iannarilli squalificato)

SEZZE: Stefanini, Colongi, Miccinilli, Papa, Rogato, Di Trapano, Ciotti, Berisha (40’ st Campoli), Coia, Pellerani (31’ st Di Tullio), Costanzi (37’ pt Martelletta). A disp.: Fiorini, Camillo, Cece, Damiani. All.: Gaeta

ARBITRO: Silvestri di Roma 1

Assistenti: Zuin e Ticani di Roma 2

MARCATORI: 4’ pt Costanzi, 21’ st Peressini (rigore)

NOTE: Espulsi: 19’ st Rogato per doppia ammonizione, 38’ st Colongi per doppia ammonizione.

Ammoniti: Costanzi, Berisha, Sannino, Colongi, Rogato, Mosca, Peressini, Di Capua, Fiaschi. Recupero: pt: 1’; st: 3’.

LATINA – Non basta la grinta e il carattere al Calcio Sezze che, complici anche alcune discutibili decisioni arbitrali, ottiene solo un punto sul campo del Latina Scalo, nel primo turno infrasettimanale del campionato Promozione. Gaeta conferma la stessa formazione che domenica ha sconfitto in esterna il Sabaudia e, come domenica, a sbloccare il risultato è Federico Costanzi che al 4’, servito dall’invito al bacio di Pellerani, batte di sinistro e trafigge Viscusi. Sezze continua a spingere e al 13’ occasione per Papa servito da un tiro-cross di Ciotti, ma Di Stasio fa buona guardia contrastando il centrocampista del Sezze. Al 27’ grande occasione per Coia servito da Colongi, ma dopo aver superato Viscusi vede la palla tolta sulla linea di porta dal recupero di Scuoch. Dopo 37’ Gaeta deve rinunciare a Costanzi fermato da un problema alla spalla. Al suo posto Martelletta. Nella ripresa i padroni di casa entrano con un altro piglio, mentre i rossoblu sembrano calare alla distanza. La gara cambia volto al 19’, quando il direttore di gara ammonisce Rogato per un fallo al limite dell’area e sulla punizione che ne consegue vede un mani e decide di assegnare il rigore. Nella confusione che si genera a pagare il prezzo maggiore è lo stesso Rogato, giudicato colpevole del fallo (mentre in barriera non c’era) e gli mostra il secondo cartellino e il conseguente rosso. Peressini trasforma nonostante Stefanini intuisca e arriva a sfiorare il pallone. Sulle ali dell’entusiasmo e sopra di un uomo i padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio alla mezzora, ma sull’invito di Mosca Sannino non ci arriva.  Al 34’ Peressini ci prova da posizione defilata, ma Stefanini è reattivo e mette in angolo. Sezze resta addirittura in nove per il rosso a Colongi, ma il risultato non cambia più.