Grazie ad una doppietta di Stefano Iannotti il Montecelio rimane in Eccellenza al termine dell’unico play-out concluso ai supplementari che condanna alla Promozione il Monterotondo che può sperare solamente in un possibile ripescaggio. Stagione deludente per entrambe, con diversi avvicendamenti in panchina, con diverse strisce negative di partite e tantissime occasioni buttate per evitare l’evento pur avendo due discreti organici.
L’avvio è un reciproco studio, Cardella già al 3’ ci prova con una punizione al lato. Al 5’Mancini salva in angolo su tiro a botta sicura di Tagliabue. Alla pria occasione il Monterotondo va in vantaggio: Palmerini dal limite trafigge De Angelis con una botta potente. Il Montecelio ci prova in più circostanze senza trovare la via giusta per la rete. Alla mezz’ora G.De Dominicis ci prova a sorprendere De Angelis da fuori ma la sfera termina sul fondo. Due minuti dopo, Iannotti rimette le cose in equilibrio: trattenuta in area Roselli ai danni di Tagliabue, rigore, ammonizione per il difensore e sigillo vincente dell’attaccante caro a Fabrizio Antonini. 1-1. In chiusura di tempo un mobile Tagliabue sciupa una ghiotta occasione in area non trovando il tempo giusto per la conclusione. La ripresa si apre con una punizione di Iannotti di poco al lato. Momento favorevole al Montecelio che con Cardella al 16’ sfiora il nuovo vantaggio con una conclusione parata in due tempi da Alessandri. Al 21’ Iannotti trova Alessandri a negargli la doppia gioia del goal. Al 38’ Ranieri ci prova dal limite ma la sfera lambisce il palo dopo un’ottima verticalizzazione con un compagno di squadra. In chiusura dei tempi regolamentari, Roselli strattona vistosamente un giocatore del Montecelio e viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara Funari. I pesi di un’intera stagione si fanno sentire nei supplementari dove nel primo tempo non succede praticamente nulla se non una ripresa delle energie perse in vista della seconda frazione di gioco.
In apertura della seconda frazione di gioco supplementare sia Alessandri che Cardella vengono allontanati dal rettangolo di gioco per condotta gravemente scorretta. Non avendo più cambi a disposizione, in porta per gli ospiti va Baldinelli. Al 6’ gli ospiti colpiscono una traversa con Federici. Nel maggior momento di spinta degli eretini, il Montecelio colpisce in contropiede con Iannotti che brucia Baldinelli in uscita. Salvezza per il Montecelio e retrocessione per il Monterotondo.
Al termine della gara il tecnico Malizia è un grande fiume in piena ed argomenta così la retrocessione: “Quando si parte con nove sconfitte consecutive è veramente dura anche se hai un organico di buon livello. Guardando singolo per singolo speravo in un campionato tranquillo. Purtroppo non è avvenuto perché basta perdere una partita che rimetti in gioco tutto, al livello mentale crolla tutto. E’ stata la cosa principale. Meno nove all’inizio anche se hai l’organico forte e devi rincorrere, il problema è sempre reale. Abbiamo sbagliato tre partite importantissime: Boreale in trasferta che ha vanificato due vittorie precedenti, poi la gara contro l’Almas nel turno infrasettimanale e le ultime due partite che contro una squadra retrocessa ed una salva abbiamo preso solo un punto. Purtroppo tutto questa ha consentito di disputare i play-out fuori casa. Fare questa partita fuori casa è tosta, puoi giocare anche contro la più scarsa del mondo sarà sempre difficile. Il Montecelio ha fatto le ultime tre partite bene. Si è rimessa in gioco. Tra andata e ritorno, con noi, non c’è stata partita. Ripartiamo con questa dirigenza seria che ha rifondato tutto tre anni fa. Uniremo le forze con l’Eretum per riportare il calcio vero a Monterotondo soprattutto nel settore giovanile. Ho giocato tanti anni con il Monterotondo, la retrocessione non ci fa nulla. E’ una società sana che ha pagato tutti i rimborsi, con giocatori che non sono costati poco. Ripartiremo o dalla Promozione per vincere il campionato o dall’Eccellenza via ripescaggio ad alti livelli. Mi auspico che qualcuno veicola sulle ultime dieci partite. Ho visto risultati incredibili nelle altre partite, solo qui nel Lazio ho visto accadere certe determinate cose. Discorso che va ampliato soprattutto per i giovani in età di lega. Faccio un elogio al Monterosi che ha fatto il proprio campionato non guardando in faccia a nessuno. Altre non hanno seguito l’esempio della capolista”.
Gli fa eco anche l’estremo difensore eretino Alessandri che in più circostanze ha salvato il Monterotondo, argomenta così la sconfitta: “Sull’espulsione sono andato ad alzare il giocatore da terra, il guardialinee ha segnato che il giocatore di casa mi ha dato un cazzotto ed io una gomitata. Cosa non vera che ha trovato entrambi esterrefatti. Non è avvenuto questo. La squadra è arrivata non senza benzina ma con una benzina che non ha mai riempito il serbatoio. Con un aereoplano a quattro motori e se ne utilizzano solo il 20% non vola da nessuna parte. La società è impareggiabile, merita altre scene, è una vergogna come noi abbiamo ripagato questa società. Era un’annata da sfruttare meglio da parte nostra. La gara che ha fatto da spartiacque in negativo è stata contro la Boreale all’andata, ho fatto i conti con un deficit di carattere della squadra”.
MONTECELIO: De Angelis, Cornacchia, Nanni ( 3’sts Amici), Federico ( 4’pts Cecili ); P.Di Gioacchino, Roselli, Buttarelli, Quadrini, Cardella, Iannotti, Tagliabue ( 42’st L.Di Gioacchino). A disp.: Danieli, Vinciarelli, Scipioni, Cortelli. All. Antonini
MONTEROTONDO: Alessandri, Baldinelli, Pensabene, Mancini, Bornivelli ( 30’st Toncelli); Ranieri, Palmerini, Muzzacchi, Federici, G.De Dominicis ( 13’st Maresca), Barbetti ( 12’pts Ferazzoli): A disp.: De Battista, a.De Dominicis, Lanzoni, Tiscione. All. Malizia
ARBITRO: Funari di Roma 1
MARCATORI: 9’pt Palmerini, 32’pt rig. Iannotti, 9’sts Iannotti
NOTE: Espulsi: Alessandri e Cardella per condotta gravemente scorretta. Roselli per doppia ammonizione. Ammoniti: Federico, Tagliabue, Mancini, Pensabene, G.De Dominicis. Angoli: 3-5. Recupero pt: 1’; st 3’; pts 1’; sts3’
Mirko Cervelli