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Il Lepanto Marino festeggia la coppa Italia e l’Eccellenza

LEPANTO MARINO: Brugnettini, Tano, Magi, Verdini (32’st Empoli), Vartolo, Marongiu, Davato, De Gennaro, Spaziani, Capolei (38’st Di Ludovico), Aquino (25’st Mastrandrea). A disp.: Troiano, Trinca, Mercuri, Testa. All.: Leone

REAL COLOSSEUM: Ferronetti, Brasiello, Materazzi, De Luca, Commentucci, Bufalini (18’st Cervini), Scerrati, Rubino, Pangrazi (18’st Mariti), Bertarelli (38’st Montecchiari), Rocchi. A disp.: Graziano, Papili, Scotto Di Clemente, Pennazzi. All.: Centoni

Arbitro: Perini di Roma 1

Marcatori: 23’pt Vartolo, 30’st Capolei, 49’st Spaziani

Note: Ammoniti: De Luca, De Gennaro, Brasiello, Davato. Spettatori circa 600. Recupero pt 2’; st 6’

Diego Leone riporta la piazza di Marino nel massimo campionato regionale passando attraverso la porta secondaria chiamata Coppa Italia. Un tris che non ammette repliche, a discapito di un Real Colosseum giunto alla finale dopo le tre sfide contro il Formia. Da una parte una nobile piazza che ha reso importante uno spicchio di zona dei castelli nel corso degli anni, disputando campionati importanti come la Serie D e da una parte l’assoluta novità non pronosticabile qualche tempo fa che ha fatto una repentina salita nel corso degli anni. L’ha spuntata l’esperienza, la piazza più popolosa e vogliosa di ritorno nel calcio che conta. La Lepanto Marino succede all’Alatri vincente del trofeo lo scorso anno contro il Palocco e prima ancora a quello del Cre.Cas, proprio sul campo di Monterotondo contro il Guidonia. Storia degli ultimi due anni a confronto. La vittoria della Coppa Italia da parte dei ragazzi di Leone, consente al Casal Barriera, quarto in classifica nel girone “B” di subentrare di diritto al posto dei castellani nella griglia dei play off Promozione.

L’avvio è un reciproco studio dove entrambe le squadre non creano palle da reti importanti. Al 23’ è Vartolo a rompere l’equilibrio e a mettere dentro la palla del vantaggio bravo a mettere dentro da posizione ravvicina. Il Real Colesseum sfiora il pari due minuti dopo con una punizione di Scerrati a lambire il palo alla destra di Brugnettini. Al 28’ tiro dalla distanza di de Luca alto sopra la traversa. Il Real Colosseum cerca il pari ma la Lepanto è più compatta. Alla mezz’ora Rocchi ci prova a pareggiare ma la doppia conclusione in area è preda facile del portiere. In chiusura di tempo lo stesso Rocchi getta alle ortiche una clamorosa azione da rete nata con una verticalizzazione dalle retrovie e conclusa con un tiro al lato da ottima posizione.

La ripresa vede subito al 3’ Spaziani provare con un colpo di tacco a chiudere la gara ma la sfera termina alta sopra la traversa. Al 5’ è il solito Scerrati a rendersi pericoloso su calcio da fermo ma Brugnettini devia in angolo. Al 5’ Tano mette in mezzo, velo di Spaziani ma Capolei mette alto dall’altezza del dischetto di rigore. La partita vive di un sostanziale equilibrio, il Real Colosseum tenta una reazione mentre la Lepanto controlla il minimo vantaggio. Alla mezz’ora raddoppio degli uomini di Leone: errore in fase di disimpegno di De Luca, pallonetto di Capolei a beffare Ferronetti fuori porta. 2-0. Con il doppio vantaggio acquisito e dopo una girandola di sostituzioni, la Lepanto triplica grazie al tocco ravvicinato di Spaziani su cross del neo entrato Di Ludovico.

Coppa conquistata con assoluto merito per i castellani.

Mirko Cervelli