Una sconfitta che brucia quella rimediata dal CreCas Città di Palombara al “Martini Marescotti” di Ladispoli. Sconfitta maturata grazie a un rigore generoso concesso ai tirrenici, che, compatti, riescono ad arginare le avanzate dei sabini fino al triplice fischio, aggiudicandosi i tre punti.
Che non sarà una domenica fortunata per la squadra di Gentili lo si può comprendere fin da subito. Pascu, dolorante alla caviglia, recupera in extremis, ma è Gallaccio a dare forfait all’ultimo momento per un fastidio all’adduttore accusato nel riscaldamento, lasciando così spazio a Dovidio.
L’avvio dei locali mette in difficoltà gli ospiti. Nell’immediato ci prova Lupo da fuori area sparando alto. Al 4’ Bertino conclude a lato. 5’ più tardi Bertino, dalla sinistra, crossa verso il secondo palo, dove incorna Rocchi a tu per tu con De Angelis, che è strepitoso e si oppone deviando in corner.
La risposta degli ospiti al 14’, quando Pascu sgancia il tiro da fuori area sfiorando l’incrocio dei pali.
Dalla parte opposta, al 19’, Rocchi mette una palla in area per Mancini, che tutto solo non riesce a spingerla in porta, permettendo al numero uno avversario di bloccare.
L’episodio più controverso della gara al 26’. Salvato scende a destra, entra in area e sembra corretto l’intervento di Panella, che gli sradica il pallone dai piedi, ma gli arbitri non sono dello stesso avviso: il Ladispoli può beneficiare dell’estrema punizione. Dagli undici metri parte Rocchi, che sigla l’1 a 0.
Al 35’ la reazione del CreCas, con Petroccia che imbecca Pascu defilato sulla sinistra: botta che termina sul palo.
Nella ripresa è costante il forcing della squadra di Gentili, allontanato dal direttore di gara dopo 12’. All’8’ corner di Abbondanza, sponda di Passiatore e rovesciata di Ndaw respinta sui piedi di Lupi, che calcia altissimo. 3’ più tardi Dovidio pennella un cross in area per il colpo di testa di Pascu: palla che si stampa sulla traversa interna e termina sulla linea tra le vibranti proteste dei sabini, che reclamano per il gol non convalidato. Al 14’ Ndaw scende sulla sinistra, si infila in area evitando la retroguardia di casa e tenta il rasoterra che esce di pochissimo. 4’ dopo capitan Calabresi si incarica di una punizione dal limite e il suo siluro lambisce il palo alla destra di Travaglini.
Sul capovolgimento di fronte, Rocchi giunge sul fondo e crossa in mezzo per Tollardo, che si divora il 2 a 0.
I sabini vogliono il pareggio, che non riescono a concretizzare nonostante la superiorità numerica per l’espulsione del ’95 Luca Di Gioacchino al 24’. La dea bendata, in questa giornata da cancellare, ci mette del suo perché, al 32’, quando Pascu riceve il cross di Dovidio in area e svetta più in alto di tutti, la sfera non vuole entrare e finisce di nuovo sulla traversa.
L’assalto finale del CreCas in pieno recupero, con il cross insidioso di Abbondanza diretto a Calabresi, anticipato da Travaglini in uscita. Subito dopo Palmieri lascia partire il tiro dai 25 m e intercetta Ndaw, che di prima intenzione e spalle alla porta prova a concludere, ma il numero uno tirrenico blocca e fa tirare un sospiro di sollievo ai suoi.
LADISPOLI Travaglini, Salvato, Mastrodonato (31’ st Savarino), Tollardo, Di Gioacchino Luca, Di Gioacchino Luca, Mancini (27’ st Soccorsi), Lupo, Rocchi (41’ st Zucchi), Bertino, Bacchi PANCHINA Agostini, Ricci, Barone, Toscano ALLENATORE Bosco
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA De Angelis, Mortaroli (27’ st Palmieri), Cupelli (1’ st Lupi), Panella, Calabresi, Passiatore, Ndaw, Abbondanza, Dovidio, Petroccia (42’ st Persichetti), Pascu PANCHINA Zazzaro, Collacchi, Hrustic, Picarazzi ALLENATORE Gentili
ARBITRO Calzavaro di Varese
ASSISTENTI Garcea di Roma 1 e Ferrentino di Ostia Lido
NOTE Allontanato al 12’ st Gentili (allenatore CreCas Città di Palombara). Espulso al 24’ st Luca Di Gioacchino (L) per doppia ammonizione. Ammoniti Lupo, Calabresi, Passiatore, Abbondanza, Pascu. Ang. 3 – 9. Rec. 2’ pt, 6’ st.
MARCATORI Rocchi rig. 27’ pt (L)
