La Cynthia si conferma bestia nera per l’Anzio. I genzanesi conquistano l’undicesimo risultato utile consecutivo contro i neroniani e ringraziano Artistico, autore del gol decisivo al 38’ del primo tempo. Senza gli infortunati Befani e Pucino, con Ferrari e Bispuri ancora a mezzo servizio, D’Agostino porta in panchina il nuovo arrivato Petrini e Faccini, che ha finalmente risolto le pratiche per il tesseramento ed è a tutti gli effetti un giocatore dell’Anzio. Sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi fin dalle battute iniziali, con l’asse Bertoldi-Artistico a creare i maggiori grattacapi alla retroguardia anziate. Al 27’ Bertoldi libera al tiro il compagno con un colpo di tacco in area, ma la conclusione dal basso verso l’alto dell’ex Racing Club dal limite dell’area termina alta. Parti invertite al 35’, quando è Artistico a sfruttare l’errore di Silvagni e servire a Bertoldi una ghiotta chance che il numero 7 calcia a lato dal cuore dell’area di rigore. La rete arriva tre minuti più tardi e la confezionano ancora una volta i due attaccanti di casa: Bertoldi apre sulla destra per Artistico che, defilato sul lato destro dell’area, controlla e batte Rizzaro in diagonale. L’estremo difensore anziate tiene a galla i suoi con un intervento sulla conclusione dal limite sul tiro di Nuovo mentre D’Agostino manda subito in campo Petrini al posto di Di Pietro, senza attendere l’intervallo, scalando D’Amato in posizione di terzino sinistro e dirottando Ivone sulla destra.
Nella ripresa è Delvecchio il più pericoloso tra le fila ospiti. L’ex Lupa Roma ruba palla sulla trequarti e prova il destro al 48’, chiamando Scarsella al primo intervento della sua patita. Sul fronte opposto è sempre Artistico a mettere paura a Rizzaro, con l’estremo difensore che deve ringraziare il palo al 60’. Roberti e Giampaolo subentrano a Lauri e Longobardi per il forcing finale e, se il primo si rende protagonista di una girata mancina sugli sviluppi di una rimessa lunga di De Vivo, il secondo si vede negare dal direttore di gara la gioia del gol. È il 79’ quando, sul cross dalla trequarti di D’Amato, è lo stesso Giampaolo ad inserirsi di testa sul primo palo e infilando Scarsella proteso in tuffo ma l’arbitro annulla su segnalazione errata dell’assistente che ravvede il fuorigioco. Giampaolo avrebbe la palla buona per il pareggio all’84’, ma stavolta l’attaccante sbaglia da due passi sul corner calciato dal solito De Vivo. Nel finale doppio giallo a Mazzei e rosso diretto per Bertoldi, che macchia la sua ottima prova con un brutto fallo su De Vivo in una zona innocua del campo. La squadra di Santolamazza sale a quota tre in classifica, per l’Anzio è la prima sconfitta in campionato.
CYNTHIA (4-3-3): Scarsella; Masotina, Scardola, Porfiri, Paloni; Nuovo, Biagiotti, Bianciardi; Bertoldi; Artistico (31’st Tagliabue), Rapone (46’st Penge). A disp.: Pietrantoni, Macciocchi, Leonardi, Moretti, Marinucci, Provaroni, Greco. All.: Santolamazza
ANZIO (4-3-3): Rizzaro; Di Pietro (39’pt Petrini), Silvagni, Mazzei, Ivone; Lauri (14’st Roberti), De Vivo, Santarelli; D’Amato, Longobardi (31’st Giampaolo), Delvecchio. A disp.: Benedetti, Tomei, Ferrari, Bispuri, Ceccarelli, Faccini. All.: D’Agostino
MARCATORI: 38’pt Artistico
ARBITRO: Rutella di Enna ASSISTENTI: Musumeci di Catania – Bovini di Ragusa
NOTE – Espulsi Mazzei al 38’st per somma di ammonizioni, Bertoldi al 48’st per gioco pericoloso. Ammoniti: Mazzei, Nuovo, D’Amato, Silvagni, Artistico, Porfiri, Rizzaro, Masotina. Angoli: 4-5. Recupero: 2’pt, 4’st
testo e foto di Matteo Ferri. Si invitano i gentili colleghi a citare sempre la fonte