Il tecnico dei viterbesi applaude i suoi ragazzi per la prestazione con la Play Eur e chiede un ulteriore sforzo
Prima del fischio d’inizio del match contro la Play Eur, Enrico Centaro forse avrebbe firmato per un pareggio contro la corazzata capitolina. E pareggio è stato, ma per come si era messa la partita il San Lorenzo Nuovo avrebbe meritato qualcosa in più. I viterbesi infatti, avanti 2-1 fino al 90′ inoltrato, sono stati raggiunti da un calcio di rigore nell’extra time e hanno visto sfumare 2 punti al fotofinish. “E’ stata una partita bella e aperta, contro una squadra da un buon collettivo e dalle grandi collettività – ha dichiarato il tecnico gialloblu – C’è rammarico per essere stati raggiunti alla fine, con un pizzico di mailizia in più avremmo potuto portare a casa i 3 punti.
Ad ogni modo, il gruppo continua a crescere e la squadra si sta assimilando bene”. Infine il mister ha parole dolci per i suoi ragazzi e per la società: “Voglio ringraziare i miei giocatori per quello che stanno facendo e per l’impegno che ci mettono. Siamo una piccola realtà che per il secondo anno si sta facendo conoscere e questo non sarebbe stato possibile senza gli sforzi del direttore sportivo e, soprattutto, del presidente: il suo cuore e la sua passione sono la vera forza del San Lorenzo Nuovo”.