Una volta il calcio andava in vacanza per tre mesi. Tifosi e appassionati potevano disintossicarsi dalla lunga stagione pallonara ma allo stesso tempo dopo poche settimane si sentivano smarriti al pensiero che bisognava aspettare settembre per rivedere in campo i propri beniamini.
Da un po’ di anni questo problema non c’è più. Si gioca praticamente sempre. Se non c’è il Mondiale o l’Europeo di turno, abbiamo la Confederation Cup, la coppa America. Le tante amichevoli estive, di lusso, i preliminari di Europa League, di Champions e tanto altro ancora. Il mondo anche delle scommesse, di conseguenza, non va mai in vacanza. Che si tratti di calcio o tennis, rugby, basket, volley, ciclismo e tanti altri sport, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Gli italiani negli anni si sono scoperti popolo di scommettitori. Una volta c’erano i cosiddetti “cavalli”. Oggi si punta su tutto, con veri e propri sistemi, si va dall’occasionale al vero esperto, in grado di poter scrivere un libro. La scommessa è un rito che viene da lontano, furono i greci in tempi lontani e non sospetti a lanciare la prima idea di voler indovinare chi potesse primeggiare e chi no. Per arrivare ai sistemi collaudati di oggi però il percorso è stato lungo. Per anni la domenica degli italiani è stata quella del Totocalcio, certo bello vincere ma oggi, pur essendo tutto molto più sofisticato, ti dà la possibilità di poter giocare davvero su tutto e sbizzarrirti in mille modi.
Sempre, senza dimenticare, che il tutto deve essere fatto in maniera intelligente. Sotto gli ombrelloni estivi, in piscina, al mare, in montagna, si discute di calciomercato, di chi ha investito meglio e chi peggio, delle possibili sorprese stagionali.
Ma allora chi vincerà lo scudetto? Sono già in tanti quelli che senza aspettare le prime giornate hanno deciso di dire la loro e puntare su una squadra. In una ricevitoria o molto più comodamente andando su scommesse su NetBet, sono migliaia ad aver dato la propria preferenza. La Juventus continua ad essere la squadra da battere, forte dei suoi sei scudetti conquistati in altrettanti anni. Ma di certo non è da sottovalutare il Napoli, che ha confermato la rosa della passata stagione e ha un Mertens in grado di fare la differenza. Riuscirà nell’impresa di riportare il titolo all’ombra del Vesuvio dopo 28 anni?
E poi c’è la Roma, che senza Salah e Rudiger e con Di Francesco in panchina lancerà ancora una volta la sfida a bianconeri e napoletani. Ma quest’anno potrebbe esserci un quarto incomodo. Parliamo del Milan che con gli acquisti di Bonucci, Kessie e Conti, solo per citarne alcuni, si è notevolmente rinforzata e vuole far dimenticare ai propri tifosi stagioni a dir poco opache. Staremo a vedere quel che accadrà e se anche l’Inter di Spalletti potrà dire la sua. La quota è alta per i nerazzurri e avrà ingolosito chi punta sulla sorpresa stagionale. Molto più staccate Lazio e Fiorentina che per ora non hanno fatto grossi investimenti sul mercato.
Fronte Champions inutile sottolineare che sarà ancora il Real Madrid la squadra da battere, forte dei suoi due titoli consecutivi. Ma occhio al Barcellona che non ci sta a vedere gli odiati rivali primeggiare e poi come far finta di niente di fronte all’eterna sfida Messi-Ronaldo. Il Bayern Monaco come al solito partirà per arrivare fino in fondo e stavolta, specie se arriverà Neymar, anche il Paris Saint Germain può davvero sperare di alzare la coppa più prestigiosa d’Europa. E poi la Juventus, che dopo l’ennesima delusione ci riprova. I torinesi hanno perso Bonucci, un uomo simbolo, ma difficile pensare che non vogliano continuare a credere di poterla vincere quella coppa. La Roma proverà ad arrivare più avanti possibile e il Napoli ha subito lo scoglio dei preliminari. Gli scommettitori però non si scoraggiano e anche in questo caso danno delle chance alla squadre italiane.
Vedremo, la stagione è lunga e le forti emozioni arriveranno pian piano..